Quella sera avevo invitato a casa alcuni amici e i miei fratelli per passare la serata senza deprimermi come al solito. Non vedevo ne sentivo Francesca da quasi una settimana e mi faceva male. Avevo sperato che mi cercasse, che volesse provarci e invece niente.
Avevamo finito di mangiare la pizza ed eravamo seduti al tavolo quando si era sentita una melodia arrivare da fuori.
"Ma chi è che sente la musica cosi alta?" Aveva chiesto Riccardo ridendo, Arthur mi stava guardando "io la conosco questa melodia" aveva detto.
Era l'inizio di Experience di Einaudi.
L'avevo suonata con Francesca e ora mi toccava sentirla da qualche vicino che aveva deciso che mi avrebbe rovinato la serata.
"Sembra che arrivi da fuori" aveva detto Marta alzandosi e andando sul balcone. "Charles corri" aveva detto lei e mi ero precipitato.
Francesca era li con il suo violino in mano e dietro di lei la scritta scusa.
Aveva iniziato a suonare il suo strumento, sapevo quanto fosse doloroso per lei suonarlo ma lo stava facendo per me. Qualcosa aveva cambiato le carte in tavola. Forse aveva capito che non avevo mentito.
Guardava un punto in basso ma poi il suo sguardo si era alzato e mi stava guardando negli occhi.
Esistevamo solo io e lei.
Mi ero gustato quelle note suonate in quel modo cosi passionale e mi ci ero perso dentro.
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Love me - Hate me - Kiss me
ChickLitNon c'era nessuno in giro, solo un netturbino che svuotava i pattumi. Nelle cuffie era iniziata Another Love di Tom Odell. Una delle mie canzoni preferite del momento. La stavo ascoltando quando qualcuno si era seduto di fianco a me e voltandomi av...
