Sabato mattina Charles si era svegliato prima di me, si stava vestendo "scusa ma esco con i miei fratelli prima delle prove libere" aveva detto "non preoccuparti, ci vediamo pomeriggio al box" avevo detto.
Era corso a darmi un bacio ed era uscito.
Avevo l'occasione perfetta per andare a comprare un test.
Mi ero vestita e preparata ed ero andata nella farmacia più vicina. Avevo comprato un test di gravidanza nascondendolo nella borsa ed ero tornata in albergo.
C'era già la squadra pronta a partire e quindi ero andata al tracciato.
Guardavo fuori dal finestrino pensierosa. Potevo fare subito il test o avrei dovuto aspettare la prima pipi di giornata?
Avevo cercato su internet senza farmi vedere e anche qui pareri contrastanti.
Avevo deciso di farlo la mattina seguente, sembrava che fosse meglio farlo a prima mattina per avere un risultato più accurato.La giornata era stata infinita. Charles si era accorto che qualcosa non andava ma avevo ripiegato sul mal di testa.
Non aveva fatto la pole ma partiva secondo dietro a Max.
Le previsioni per domenica erano cambiate, ora davano leggeri temporali e anche Charles si era calmato.
A cena avevo spiluccato, avevo lo stomaco chiuso per l'agitazione.
"Franci ma stai bene?" Mara aveva chiesto "si si grazie" avevo risposto "non sembra proprio, è tutto il giorno che stai zitta, hai litigato con Charles?"
"No no, tutto bene con lui, ho solo mal di testa" avevo risposto "hai preso qualcosa?" Mi aveva chiesto Federica preoccupata "si ma non ha fatto effetto, ora vado in camera e dormo che domani starò meglio" avevo detto e mi ero alzata andandomene. Avevo notato Charles seguirmi con lo sguardo mentre uscivo.
"Stai bene? Non hai mangiato e oggi sei stata strana" Charles mi aveva mandato un messaggio "ho ancora mal di testa, prendo qualcosa e dormo cosi passa" avevo scritto "arrivo" aveva risposto preoccupato "no tranquillo, rimani con la tua famiglia, è inutile che vieni su per niente. Ora dormo. Goditi la cena e salutami tutti" avevo scritto "va bene ma se stai male chiamami subito" aveva risposto.Era cosi premuroso e attento nei miei confronti.
Chissà come sarebbe stato attento con un figlio, avevo scacciato quei pensieri subito. Non potevo essere incinta. Era troppo presto, io e Charles ci frequentavamo da appena un mese, come potevo essere incinta? Avevamo fatto tante volte l'amore ma io prendevo la pillola ed ero super attenta a non sbagliare mai. La prendevo sempre alla stessa ora.
Non ero incinta. Era solo un ritardo. Per forza doveva essere cosi.Domenica mattina mi ero svegliata alle 5 per l'agitazione. Lentamente ero andata in bagno prendendo tutta la borsa in cui avevo nascosto il test.
C'erano le istruzioni in inglese.
Fare pipi sullo stick per 30 secondi, chiudere e attendere 5 minuti.
Una linea negativo, due linee positivo.Avevo fatto.
Avevo appoggiato il test a testa in giù sul lavandino e guardavo il telefono su cui avevo avviato il cronometro.
I cinque minuti erano passati e avevo preso il test.Due linee, positivo. Ero incinta.
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Love me - Hate me - Kiss me
ChickLitNon c'era nessuno in giro, solo un netturbino che svuotava i pattumi. Nelle cuffie era iniziata Another Love di Tom Odell. Una delle mie canzoni preferite del momento. La stavo ascoltando quando qualcuno si era seduto di fianco a me e voltandomi av...