Same Old Song and Dance(Sterek)

Mason

Non revisionato

Il buio della notte e le ombre delle scale erano l'unica cosa che teneva Stiles e Scott nascosti alla vista.

Gerard e Allison si diressero verso l'altro lato del parcheggio, lasciando solo un cacciatore a sorvegliare la zona.

Stiles fece una smorfia alla donna che scrutava la zona. Braeden. Stiles aveva cacciato con lei per anni. Si sentiva male a stare da questa parte. Essere la preda. Sapeva che non sarebbe stato facile, ma non avrebbe mai immaginato che sarebbe stato così difficile.

"Ehi, ce la fai?" Scott scattò, fissando Stiles. Aveva fiutato il senso di colpa e l'esitazione del cacciatore accanto a lui.

"Sì", ribatté Stiles.

"Senti, Derek si fida di te. Più o meno. Sto seguendo il suo esempio. Non mi fido di te, ma mi fido del mio alfa, quindi superiamo questa situazione", il tono di Scott non era meno amaro.

La mascella di Stiles si strinse per l'atteggiamento del licantropo, ma lo stomaco gli si rivoltò per l'informazione che Derek si fidava di lui.

"Nemmeno io mi fido di te. Lo faccio solo perché in questo momento siamo dalla stessa parte".

"Sei in grado di affrontare la tua stessa gente?". Scott ringhiò mentre un altro cacciatore si avvicinava a Braeden.

Mason.

Stiles deglutì. Avevano coinvolto i suoi amici. Cosa sperava di ottenere Gerard con questo?

"Pronto?" Scott scattò quando Stiles non rispose.

"Ho bisogno di prendere quello da solo", disse Stiles facendo un cenno a Mason.

"No, non siamo qui per fare amicizia", ringhiò Scott, afferrando il braccio di Stiles prima che potesse fare un passo avanti.

Stiles prese istintivamente il suo coltello, ma si fermò: "Il nuovo lupo che hai mandato con Derek è il suo ragazzo. Vorrà sapere che è al sicuro. Potrebbe anche aiutarci a uscire da qui". Si staccò dalla presa di Scott.

"Cosa vuoi fare, sfilare in mezzo al parcheggio e attaccare bottone?". Scott si mise davanti a Stiles. "So che voi cacciatori siete spericolati, ma noi lupi siamo più metodici. Noi pianifichiamo".

"Siete praticamente dei cani", ironizzò Stiles.

Scott sgranò gli occhi: "Molto specialistico?".

"Non ha nemmeno senso, idiota", a Stiles cominciava a non piacere questo ragazzo.

"Senti, ti dico solo che è stupido e non dovresti farlo", sbuffò Scott incrociando le braccia.

"Grazie, lo terrò in considerazione", Stiles guardò oltre Scott, dove Braeden si stava allontanando da Mason.

Stiles passò accanto a Scott e si diresse verso Mason che dava loro le spalle.

"Stiles, cosa stai...". Scott cercò di afferrare il cacciatore, ma questi stava già correndo in mezzo al parcheggio.

Stiles avvolse la mano intorno alla testa di Mason da dietro, coprendogli la bocca. Gli premette il coltello alla gola, facendo appena pressione. Le sue labbra erano contro il suo orecchio. "Non lottare", disse a Mason. Lui si mosse di sua spontanea volontà.

"Ma che cazzo di problema hai?". Scott scattò quando Stiles liberò Mason, tornando sotto le scale dove aveva lasciato Scott.

"Stiles", Mason guardò con occhi spalancati tra il cacciatore e il licantropo.