Antoinette Topaz aveva appena organizzato la festa più grande della sua vita.
E come cambiano le cose, eh?
Fino a qualche anno prima odiava la socialità ed avrebbe preferito marcire in solitudine.Adesso invece stava bevendo un bicchiere d'aranciata mentre osservava le prime persone entrare.
Sorrideva a tutte, che per qualche motivo sapevano già chi fosse.Toni si voltò verso Peaches e sorrise.
"Ottimo lavoro, dottoressa. Ho amato collaborare con te.""Ew! Ogni tanto ti prendono questi attacchi d'affetto che mi colgono di sorpresa."
Topaz si voltò nuovamente soddisfatta.
Anche Peaches era contenta di aver lavorato con lei.Osservava l'ottimo di lavoro di Josie nel mostrare cordialità, mentre sorrideva ed accoglieva ogni singolo individuo che oltrepassava la soglia di casa.
Spostò lo sguardo e colse Fangs sistemare le casse per la musica.
Si voltò e sorrise a Sweet Pea che entrò con le teglie di pizza tra le mani.
I suoi muscoli delle braccia scoperte erano gonfi, e delle gocce di sudore scivolavano sulla sua fronte.Nel mentre, notava lo striscione con su scritto :"Jones è ufficialmente un adulto", di un colore azzurro sbiadito.
"Che dici? Sarà abbastanza?"
Il corvino alzò le sopracciglia, e posò i cartoni sull'isola della cucina.
"Calcolando che la gente è qui per bere, penso che avanzerà."
Toni ridacchiò.
Ricordava di come a quelle feste non ingurgitava neanche un briciolo di alimento per poter assorbire l'alcool al meglio.Le mancava il suo stato di ebrezza continuo.
La vita reale era difficile.Sospirò.
Peaches le rivolse un sorriso, poi cinse le sue spalle con un braccio. La differenza d'altezza era visibile."Sciogliti, bellezza.
Ti vedo tesa. Forse vedere questo potrà rilassarti." ed indicò con lo sguardo la porta d'ingresso.Il cuore di Toni cominciò a battere.
Era veloce, furtivo, pesante. La devastava.Involontariamente sorrise.
Cheryl televa sotto braccio Betty, ed insieme sorrisero a Josie.
Mentre scambiarono alcune chiacchere, la bruna non poteva fare a meno di osservare il vestito corto che indossava, di un verde scuro ed in velluto.
Gli stivali alti slanciavano la sua figura, ed i suoi capelli erano stirati, lisci ed ordinati.Si era data da fare, pensò.
Sarebbe stata un'ardua sfida."Non mi fa rilassare." sussurrò.
"Lo so." Peaches sorrise, poi strinse le braccia al petto. "Perché sei un'idiota, Toni."
E prima che potesse rispondere, le due coinquiline le raggiunsero.
Topaz si stupì quando vide Betty.
Indossava anche lei un vestito, lungo e di un tessuto leggero. Per non parlare dei suoi capelli, che stranamente ricadevano mossi sulle sue spalle e non erano legati in una coda alta.La bruna si ricompose.
"Toni, da quanto tempo! È bello rivederti."
Non avrebbe sicuramente potuto dire lo stesso. Negli ultimi anni del college avevano fatto di tutto pur di vietarle qualsiasi contatto con Cheryl Blossom.
Sorrise. Non provava alcun rancore.
"Sì... l'altro giorno sono stata a casa tua, pensavo che ti avrei rivista."Betty sembrava confusa. "Davvero?"
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𝘈𝘧𝘵𝘦𝘳𝘨𝘭𝘰𝘸 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»
ChickLit"...e quindi trovai la mia musa ispiratrice. Era tutto ciò che il mondo non era abituato a vedere, a conoscere. Mi uccideva ma mi rendeva viva, era quella mescolanza d'amore e dolore che necessitavo per sopravvivere. Era la mia più grande ambizione...