cap 16

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Sei innamorata dell'uomo sbagliato Ella, guardo Alessandra e le chiedo perché.

Perché sei una serva, il tuo posto é soddisfare non pretendere.
Adesso alzati che é ora dormigliona.

La governante batte forte le mani, mi alzo di scatto, il primo pensiero é per Terence, chissà se anche lui ha pensato a me.

"Oggi non c'é il bucato da fare, solo da stirare, quindi puoi farlo nel pomeriggio Ella, stamattina darai una ripulita alla camera del padroncino e a quella dei padroni.
Betta tu farai il resto delle stanze
Mentre Olga darà una mano al cuoco.
Via veloci.

Schizziamo come fulmini, tempo mezz'ora ho finito di fare colazione, il problema é che sono le sette e mezza e non credo che le stanze siano vuote.

Vado dalla signora Florence, mi inginocchio e le chiedo come devo comportarmi.

"Ella hai ragione, fermati fino alle dieci in cucina con Olga e Napoli.
Vedo che sai usare la testa a volte brava.

Strofina la mano sulla mia testa, poi con uno schiaffetto mi invita ad andare in cucina.

Aiuto in cucina il cuoco fino alle dieci.
Non mi ero mai fermata con lui ad aiutarlo, ero preoccupata che fosse un uomo severo, invece alle nove e mezza senza mai dannarsi ha preparato il caffè per tutti e tre.

Un uomo capace e divertente, ci ha fatto ridere con barzellette stupide e mimando i personaggi della tv.

Alle dieci dopo che Olga ha portato la colazione ai padroni prendo il secchio e la scopa e vado in camera di Terence.

I sandali sono ordinati assieme ad altre paia di scarpe di Catherine, non so per quanto tempo si fermerà, spero poco, ho voglia di passare qualche altra ora con Terence.

Come finisco vado nella camera dei padroni, apro la porta e dentro trovo la padrona con Catherine che stanno parlando.

Non ho bussato, ero convinta che non ci fosse nessuno.
Faccio un inchino ed esco.
Il cuore mi va in gola.

"Ella, entra!

Il grido della padrona mi fa sussultare.

Busso ed entro, mi inginocchio e tengo la testa vicina al pavimento.

"Non ti é stato insegnato che si bussa prima di entrare.

Non oso alzare la testa, cerco di annuire e basta.

"Non credo l'abbia fatta apposta, pensava non ci fosse nessuno.
Questa ragazza è molto educata.

Catherine mi sta aiutando, guai se sapesse che il suo ragazzo mi ha baciato ieri pomeriggio mentre indossavo i suoi vestiti.

" Oh si le abbiamo dato il miglior insegnamento possibile, Florence!

Entrambe si mettono a ridere.

"Florence é una donna in gamba, non si fa scrupoli, é stata una fortuna averla assunta cinque anni fa.
É preparata e seria come poche.

La padrona si siede ai piedi del letto.

"Guarda Cathy. Ella alza la testa.

La padrona si toglie una scarpa e la posa sul pavimento.
Catherine la guarda corrugando la fronte.

A carponi mi avvicino fino al suo piede, non penso a nulla, sarebbe inutile.

Estraggo la lingua e inizio a solleticarle il dorso del piede.
É quello che vuole.

La Schiava di TerenceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora