cap 58

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Esco dal bagno e abbottono il cappotto solamente con il terzo bottone.

Vedo che l'altro tavolo si é liberato e siamo rimasti solo noi due.

Mi da fastidio camminare, il perizoma si è bagnato e non mi sono pulita perché é entrata la cameriera e mi ha distratto.

Terence si volta e mi guarda mentre io lo raggiungo facendogli vedere il perizoma passo dopo passo.

Si vede pure il seno, ma non tutto, i capezzoli sono rimasti coperti sotto all'ultimo lembo del cappotto.

Sono sexy e cammino a testa alta, leggera più di prima.

Mi accomodo e lo guardo.

Sorride divertito.

Non sono tipa da certi comportamenti ma lui mi potrebbe far fare anche di peggio se solo osasse.

Taglio la pizza e non lo guardo.

"Perché lo hai fatto?

"Cosa?

"Perché mi hai liberata?

"Io? ... io non ho fatto niente, é stato il papà di Catherine.

"Lo so che sei stato tu!
Ti veniva da piangere quella sera!

Sono seria, ho voglia di risposte.

"Diciamo che... é stato meglio così... tu non meritavi di vivere in quell'ambiente.

"Non hai pensato a tua mamma?

"Mia mamma se la caverà, lei sapeva che prima o poi il castello di carte sarebbe crollato.

Lo guardo per vedere se sorride.

Non sorride é serio.

"E adesso cosa farai per vivere?

"Non lo so... so soltanto che la villa é mia e mia mamma mi ha depositato qualche risparmio... potrei vivere di rendita...

"Non ti spiace averla fatta arrestare?

"Non merita la prigione ma non ci starà a lungo, l'avvocato dice che la corte sarà clemente.
Non ci sono prove di particolari crudeltà.
Ne tu ne Olga ne Betta avete dichiarato particolari che la possano tenere dentro a lungo.

"E tuo padre?

Vorrei non uscisse più, lui lo detestavo!

"Lui non avrà molta clemenza dalla corte.
Purtroppo per lui ci sono prove e dichiarazioni che lo mettono con le spalle al muro.
Non solo le vostre, anche le guardie lo hanno scaricato incolpandolo di tutto.

Mi sembra che non gli importi poi tanto.

"Non ti spiace per lui?

"Guardami Ella!

Lo guardo, si sporge in avanti e mi sembra di aver toccato un tasto dolente.

"So cosa ti ha fatto, so cosa ha fatto a Catherine, pensi che io avrei potuto sopportare questo?
Sai cosa ha subito Catherine?

So perché me lo ha detto lei.

"Si, si era confidata.

"E ti pare poco?
Ti ha detto che l'ha violentata?

Lo guardo sorpresa, non mi aveva detto questo.

"No questo non me lo ha detto, mi aveva detto che l'aveva picchiata e basta!

La Schiava di TerenceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora