"...Buongiorno!..."
La vocina di Sara richiama la mia attenzione. Sollevo la testa dal banco e la guardo.
Lei è come al solito sorridente. Mi tiro su e la fisso.
"...Tu mi devi spiegare come fai a sorridere di prima mattina...io prenderei a pugni qualcosa..."
"..Su Mats! Che la vita è bella!..."
Si viene a sedere accanto a me dopo aver salutato gli altri della classe.
"...Mario come sta?..."
"...Dicimo ne bene ne male...la temperatura sale e scende...tornerà sicuramente da lunedì..."
Annuisce e intanto lega i capelli in una coda.
"..Ah mi ha detto di darti un bacio da parte sua...e che gli ha fatto piacere il tuo interessamento"
"...Che caruccio che è Mariù!..."
"..Non avevo dubbi sul fatto che lo avresti detto..."
Mi metto di spalle contro il muro e incrocio le gambe sulla sedia.
"...Mats!! Mi hai rubato il posto!..."
"...Non mi sembra..."
"...Invece si..quello è il mio..se vuoi il muro vattene nell'altra fila..."
Mi tira per un braccio, senza ottenere grossi risultati. Me la rido vedendo i suoi sforzi.
"...Mattia dai!..."
A carponi viene verso di me cercando di spostarmi più in la. La strattono leggermente facendola cadere in avanti.
"...Mattiii!!..."
Grida urtando la testa contro il mio petto. Rido di nuovo. Resta ferma per un po come se stesse pensando a cosa fare, poi si rialza e di peso si butta vicino al muro, spostando il mio corpo in avanti.
"...Ma quanto fastidio dai!?..."
Dico mettendo la schiena contro lo schienale della sedia e ritrovandomi con le sue gambe sulle mie.
"...Il posto è il mio quindi vai più la..."
"...Oh no no...per me possiamo anche restare così...ma non mi muovo!.."
Mi guarda con la faccia imbronciata e le braccia conserte, mentre tiene le spalle contro il muro attenta a non farsi togliere di nuovo il posto.
"...Ma lo sai che hai le gambe davvero corte?..." le dico mentre le guardo attentamente. "....Quanto sei alta? Un metro e trenta?..."
Mi tira uno schiaffo dietro il collo.
"...Di prima mattina hai già detto un sacco di stupidate...e non hai neppure fatto ciò che ti ha detto Mario.."
La guardo non capendo. La vedo arrossire sotto la palle chiara.
"...Cioè?.."
"...Un bacio da parte sua..."
Lo dice a bassa voce. Sgrano gli occhi.
"...Cosa?! Ma parli seriamente?!..."
"...Tu lo hai detto che Mario mi mandava un bacio e un ringraziamento..."
Scuoto la testa. Poi mi chino dal suo lato e le bacio una guancia
"...Ecco qui il bacio da parte di Mario...contenta ora?!..."
"...Sicuramente più di prima..."
"...Buon per te..."
E mi stravacco sulla sedia condivisa a metà con lei, in attesa che arrivi il prof.
Entro in classe e lui è già li. Raggiungo in silenzio il posto sicura che Mattia non si sia accorto della mia presenza.
"...Buongiorno!..."
La mia voce allegra lo porta a sollevare la testa dal banco guardandomi. Come al solito dorme in piedi. Si tira su e mi fissa.
"...Tu mi devi spiegare come fai a sorridere di prima mattina...io prenderei a pugni qualcosa..."
Mi fa sempre ridere, ha un'aria afflitta.
"..Su Mats! Che la vita è bella!..."
Saluto anche gli altri compagni di classe e mi vado a sedere accanto a lui
"...Mario come sta?..."
"...Diciamo ne bene ne male...la temperatura sale e scende...tornerà sicuramente da lunedì..." Annuisco e intanto lego i capelli in una coda.
"..Ah mi ha detto di darti un bacio da parte sua...e che gli ha fatto piacere il tuo interessamento"
"...Che caruccio che è Mariù!..."
"..Non avevo dubbi sul fatto che lo avresti detto..."
Sorrido e noto lui mettersi di spalle contro il muro e incrocia le gambe sulla sedia.
"...Mats!! Mi hai rubato il posto!..."
"...Non mi sembra..."
"...Invece si..quello è il mio..se vuoi il muro vattene nell'altra fila..."
Lo tiro per un braccio, senza ottenere grossi risultati. Lui se la ride vedendo che i miei sforzi sono letteralmente inutili.
"...Mattia dai!..."
A carponi vado verso di lui cercando di spostalo più in la. Oggi è decisamente intenzionato a stuzzicarmi. Tento nuovamente di tirarlo, ma lui mi tira vero di se facendomi perdere l'equilibrio.
"...Mattiii!!..."
Grido io istintivamente, e in un attimo mi ritrovo con viso sul suo petto. Lo sento ridere di nuovo attraverso i movimenti continui del torace. Mi sento immobilizzata, come se all'improvviso tutte le forze fossero venute meno. Non ho voglia di alzarmi, allontanarmi. Chiudo gli occhi pochi secondi. Tempo che lui possa accorgersene, ma non so resistere. Respiro il suo profumo, sento il suo cuore battere.
Mi rialzo e di peso mi butto vicino al muro, spostando il suo corpo in avanti. Devo tenere la mente occopata se non voglio essere presa da quelle emozioni forti, che mi travolgerebbero permettendogli di capire i miei sentimenti.
"...Ma quanto fastidio dai!?..."
Lo dice mettendo la schiena contro lo schienale della sedia e appoggiando le braccia sulle mie gambe, che ora sono stese sulle sue.
"...Il posto è il mio quindi vai più la..."
"...Oh no no...per me possiamo anche restare così...ma non mi muovo!.."
Lo guardo con la faccia imbronciata e le braccia conserte, mentre tiengo le spalle contro il muro attenta a non farmi togliere di nuovo il posto.
"...Ma lo sai che hai le gambe davvero corte? Quanto sei alta? Un metro e trenta?..."
Gli tiro uno schiaffo dietro il collo.
"...Di prima mattina hai già detto un sacco di stupidate...e non hai neppure fatto ciò che ti ha detto Mario.."
L'ultima parte non era premeditata. Mi sento avvampare dall'imbarazzo, con il cuore che parte a mille.
Mi guarda non capendo. dico a bassa voce, mentre vorrei sparire tutta in un posto lontano. "...Cioè?.."
"...Un bacio da parte sua..."
Lui Sgrana gli occhi.
"...Cosa?! Ma parli seriamente?!..."
"...Tu lo hai detto che Mario mi mandava un bacio e un ringraziamento..."
Scuote la testa. Il mio cuore batte impazzito. Lo vedo chinare la testa ferso di me, poi sento le sue labbra contro la mia guancia. Un bacio piccolo, innocente che però mi provoca un brivido intenso.
"...Ecco qui il bacio da parte di Mario...contenta ora?!..."
"...Sicuramente più di prima..." dico io fissando un punto imprecisato.
"...Buon per te..."
Lo vedo travaccarsi sulla sedia. Io mi faccio piccolina nel mio angolo, ma non oso cambiare posizione, non ora che c'è l'ho vicino come non era mai successo prima.
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Perdonate il ritardo, purtroppo per varii problemi familiari non ho potuto postare e sono molto indietro con la scrittura. Ho pochissimi capitoli pronti e quindi vorrei prima recuperare a scriverne alcuni e poi tornare a postare. Se tutto va bene domani ne posterò un altro..
Un grande bacio virtuale a chi c'è sempre <3Sonia
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AMICI MAI || Mattia Briga ☆
FanfictionQuesta sera non chiamarmi no stasera devo uscire con lui lo sai non e' possibile io lo vorrei, ma poi mi viene voglia di piangere Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano amori indivisibili, indissolubili, inseparabili Ma ami...