AMICI MAI || Mattia Briga ☆

Parte 57

Salgo su questo maledetto aereo un paio d'ore dopo il chiarimento con Mattia.
Non riesco ancora a rendermi conto di cosa sia successo. Ci siamo parlati, fissati, scrutati...dichiarati...sfiorati.
Il pensiero che lui voleva ricominciare..il pensiero che lui era li, disposto a tutto...il pensiero che io, per colpa del mio orgoglio e della mia paura l'ho rifiutato.
Magari ora penserà che non lo amo più...che sono indifferente. Penso ad Eleonora. La immagino accanto a lui in pullman, in aereo, in auto verso casa.
In parte mi ha aiutato in questa storia....ma ora vorrei davvero che lei si fosse arresa. La sua voglia di vendetta e riconquista mi fa paura.
Vorrei chiamarla, dirle che Mattia è mio. Il suo corpo, i suoi occhi, il suo cuore...appartengono a me, ma so già che non ne avrei il coraggio e che lei mi liquiderebbe con poche parole, facendomi ancor più sprofondare nella tristezza.
Camminando distrattamente in cerca del mio posto noto Emma già seduta.
La fisso stupita.
"...Ci hanno separate.."dice.
Spalanco gli occhi, sbuffo.
Con lo sguardo trovo il mio sedile. È accanto a un ragazzo. Perfetto.
Controvoglia lascio la valigia al suo posto e mi siedo lasciando cadere il corpo di peso.
"..Ehi.." dice il tipo accanto a me spaventato dal rumore.
Lo guardo e sorrido.
"...Scusami, non l'ho fatto apposta..."
"...M sembri sconvolta..."
"...Esattamente..."
"...Litigato col fidanzato?!..."
Lo fisso sentendo lo stomaco che fa le capriole.
"...Non proprio, cioè più o meno..." sospiro ancora.
"...Lascia perdere..." fa lui sorridendomi "...comunque piacere, Francesco..."
Mi allunga la mano. Gliela stringo con poca enfasi.
"...Sara..."
"...Non dirmi che eri anche tu al college!..."
Annuisco guardandolo di sfuggita.
"...Non ti ho mai vista..."
Fisso quella nuova conoscenza. Capello biondo, occhi chiari...potrebbe essere mio fratello.
Scrollo le spalle.
"...Neppure io ti ho mai visto..."
"...Che peccato...magari sarebbe stato divertente..."
Alzo un sopracciglio poi fingo di interessarmi a un giornale trovato sul posto.
Ci sta provando spudoratamente.
"...Non hai molta voglia di parlare eh..."
Mi dice con sguardo dolce.
"...Già..."
"...Capisco...mi dispiace. Però...cerca di sorridere un po...scommetto che saresti molto più bella..."
Lo guardo imbarazzata.
"...Grazie...ma non è semplice..."
"...Ah l'amore l'amore...dai...ti prometto un cosa..."
Poggia la sua mano sulla mia e io la ritraggo leggermente sorpresa.
"...Appena arriviamo ad Ancona ti offro un bel cappuccino al cioccolato che ne dici?!.."
Sorrido di cuore sentendo quell'affermazione.
"...Grazie mille...ma neppure ci conosciamo..."
Francesco fa un gesto con la mano poi scuote la testa.
"...Non ho bisogno di conoscerti per capire che sei una ragazza simpatica oltre che carina..."
Abbasso lo sguardo e mi gratto la fronte.
"...E va bene, accetto l'invito..."
"..Perfetto...allora ricorda di non scappare appena atterriamo..."
Ridacchio.
"...Nono..tranquillo. Ormai mi è venuta una voglia pazzesca..."
Lui alza il pollice poi si mette l'i-pod nelle orecchie.
Resto un attimo a fissarlo.
Una sagoma estranea, sconosciuta. Quegli occhi chiari così diversi e "nuovi".
Per un attimo mi hanno fatto dimenticare tutto il resto.
Dopo il cappuccino, devo ricordarmi di ringraziarlo.
Non pensare per qualche minuto a Mattia, è già un grande passo avanti. Mi metto comoda nel sedile, apro lo zaino in cerca del mio lettore mp3.
Tra le varie cose trovo un foglio. Lo prendo fra le mani e ritrovo la scrittura confusa di Mattia.
Una fitta al cuore mi priva un attimo delle forze.
Perchè ogni cosa che è appartenuta a lui mi fa male fisico, non solo sentimentale. Sfioro quella pagina con la punta delle dita.
Mattia Bellegrandi
Mattia Bellegrandi
C'è il suo nome scritto per tutta la pagina più alcuni scarabocchi.
Polpettina mi offri una sigaretta?
C'è scritto in un angolo. Sotto la mia risposta.
Ovviamente NO
La sua faccina triste e poi un cuoricino.
Sorrido ricordando quei giorni di scuola che ormai sembrano lontani anni.
Sospiro e metto via il tutto, chiudendo con forza anche la cerniera.
Cerca di non pensarci Sara.
Però lui mi voleva...
Magari fra due settimane sarò pronta per dirgli di si...
...sempre se lui non avrà cambiato idea....