Parte 17

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"...Sà! Eccoti qua..."
Emma mi corre incontro nella mensa.
"...Ciao..." dico io senza troppe cerimonie.
Dopo quello che è successo non mi va di sorridere e sono certa che sarà così per tutta la giornata.
"...Che diavolo è successo?..."
"..Come che è successo?..."
"...Ho incontrato Mattia...mi ha detto 'ma sei qui? Sara ti aspettava in camera!'...."
Mi sento avvampare dall'imbarazzo.
"...Mattia ti ha parlato?!..."
"...No...sono stata io a chiamarlo....eri sparita!..."
"...E tu cosa hai detto dopo che..."
"..Ho detto 'ah già! Me ne ero dimenticata!'..."
"...Meno male..grazie Emma...."
"...Dio mio...davvero sembra di essere in un manicomio....per fortuna che ho capito che dovevo coprirti...ma che hai combinato?"
"...No niente....e che è venuto in camera a prendere un libro e Eleonora ci ha visto mentre andavamo in mensa e si è avvinghiata come al solito...e non mi andava di fare la strada con loro due assieme....e ho fatto finta di doverti aspettare..."
Emma mi guarda e sospira.
"..Stai proprio messa male per quello la eh..."
"...Ma no..."
"...No?!..."
Non rispondo. Non ho neppure tanta voglia di fare la finta scema.
"...Almeno la prossima volta che vuoi una copertura avvisami...recito meglio se me la preparo la parte..."
Annuisco con gli occhi bassi.
"..Andiamo va...." Emma si incammina verso un tavolo "...per te ho già preso io...il solito...."
"...Grazie...."
In silenzio ci sediamo assieme gli altri. Oggi nel gruppo ci sono Martina, Marco, Nunzia e Gianluca.
"...Mario dov'è?.." chiede Martina
"...Ha la febbre...."
I commenti successivi non gli ascolto perchè con lo sguardo cerco subito il suo tavolo. In lontanaza però vedo solo Eleonora, Mattia mi da le spalle, seduto accanto ad altri ragazzi che non conosco.
"...Senti..." dice Emma a bassa voce "...lo so che è solo un mese che ci conosciamo...però certe volte parlare dei propri sentimenti aiuta....anche se lui non mi sta simpatico...non te lo farò pesare...."
La guardo afflitta.
"...Si vede così tanto?!.."
"...Beh...forse per gli altri non è evidente...ma se almeno ti si conosce un minimo...si capisce...."
Faccio spallucce e annuisco.
"...Se ci sarà qualcosa da dire....te lo farò sapere..."
"...Per ora niente?!..."
"...Per ora niente...."
Emma mi guarda rassegnata poi scrolla le spalle e torna sulla sua insalata.

Sento il telefono vibrare nella tasca. Lo prendo distrattamente. Un messaggio da un numero sconosciuto. Leggo incuriosita.
"...Certo che tu e la tua amica siete davvero strane..."
Alzo un sopracciglio. Subito rispondo.
"...Chi sei?..."
Un minuto dopo, la risposta.
"...Mattia...o meglio, Mats!..."
Il cuore prende a battere a un ritmo sconsiderato.
Mattia.
Ma da dove lo ha preso il mio numero?
"...Come hai fatto ad avere il mio numero?..."
"...Un amico...si chiama Mario...lo conosci?"
"...Mmh no...conosco solo un Mariù....credi sia la stessa persona?.."
"...Probabile..."

Sorrido nello scambio di messaggi. Emma mi fissa incuriosita
"...E' lui?.."
Annuisco.
"...Già scambiato il numero...andate veloce!"
"...Guarda che fino ad ora non sapevo che lo avesse...glielo ha dato Mario..."

Emma fa una smorfia e annuisce
"...Facciamo progressi..."

"...Già..."
Stringendo forte il telefono fra le mani, come se all'improvviso fosse diventata la cosa più preziosa di questo mondo.
Facciamo progressi...



AMICI MAI || Mattia Briga ☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora