Apro lentamente la porta, sbirciando verso la camera degli ospiti.
La luce è ancora accesa, un mormorio di voci basse che parlano animatamente.
Mi reputo una grande stupida ora e so bene che potrei pentirmente, ma la scusa della coperta credo sia più che valida.
Mi dirigo verso la porta di fronte alla mia, busso appena per poi entrare.
"...Scusate..." dico, mentre il mio occhio cade su Mattia , intento ad infilare la maglia del pigiama.
Lui e Mario mi guardano sorpresi del mio arrivo.
"...Avete...avete la coperta?!.."
Dio, che imbarazzo!
Mario fa una risata.
"...Si...eccola qui..."
Mi mostra il piumone sollevandolo appena dal letto.
"...Oh...bene. Non ricordavo se l'avevo portata o meno...."
Faccio un sorrisino forzato, cercando di non cedere alla dentazione di guardarlo. Esco velocemente dalla camera, correndo nella mia.
Stupida, studipa, stupida.___________________________
Mario scoppia a ridere, mi guarda divertito.
"...Che c'è?!..."
Chiedo mentre mi stendo sul letto.
"...Come che c'è Mattì! È venuta qui per te!..."
"...Per me?! Non per la coperta?!..."
".Allora Bellegrandi, tu mi fai seriamente preoccupare... Sara ha portano la coperta qui dieci minuti fa...neppure un anziana di 80 anni se ne dimenticherebbe!..."
"..E quindi?!..."
"...Quindi?! Era una scusa per vederti..."
"...Non mi sembrava molto intenzionata a parlarmi..."
"...Non che tu gliene abbia dato modo..."
"...Che dovevo fare scusa?!..."
Mario sbuffa, viene davanti a me, incrociando le braccia.
"...Tu e Sara provate gli stessi sentimenti...lo sai vero?!..."
Annuisco.
"...Tu cosa vorresti fare ora?!..."
Guardo il mio amico negli occhi, cercando di formulare un pensiero coerente mentre mille immagini, ricordi, speranze, si mescolano nella testa.
"...Andrei da lei...e le farei capire quanto la amo..."
"..Scommetto ciò che vuoi che lei prima voleva fare lo stesso..."
"..Non credo...cioè..."
"...Fratè non nasconderti dietro un dito! Questa e la vostra ultima possibilità...non è giusto che stiate così male....inutilmente tra l'altro!..."
"...Non sono io che sono andato con Francesco..."
"..No...tu sei andato con Eleonora..."
"...Non c'entra..."
"..E invece si...anzi...tu l'hai tradita...lei invece no..."
"...No?! E chi me lo dice?! Vivono sotto lo stesso tetto!..."
"....Sara non sa mentire...lo avresti capito...e poi se proprio ci tieni vaglielo a chiedere..."
Fisso Mario riflettendo sulle sue parole.
"...Hai ragione..." dico rassegnato.
Lui sorride.
"...Buona fortuna..." mi dice.
Annuisco, mi alzo, faccio un respiro profondo. Sorrido appena, poi esco dalla stanza, e corro vero la sua._____________________
La porta si apre all'improvviso. Mi giro di scatto e ritrovo Mattia di fronte a me, mentre la richiude alle sue spalle.
"...Mattia..." dico sorpresa.
Sento il cuore rispondere alla sua presenza, con i battiti che accelerano a dismisura.
"...Mi-mi hai mai tradito con Francesco?!..."
Me lo chiede all'improvviso, con gli occhi scuri per la tensione.
"...Cosa?!..."
"...Con Francesco...insomma...vi siete mai baciati...siete mai..."
"...Ma no! Certo che no.."
"...Ė la verità?!..."
"...Si! Posso anche giurarlo se vuoi..."
"...Va bene...va bene...ci credo..."
Mi fissa mordendosi un labbro. Io resto li, spiazzata da quella domanda a bruciapelo.
Cala il silenzio e dentro di me si accende una certa rabbia, che sfocia con una domanda che mai avevo pensato di fargli.
"...Perchè non hai risposto al mio sms?!..."
"...Quale sms?!..."
"...Quello che ti ho mandato appena arrivata ad Ancona!..."
"...Io non ho ricevuto nessun sms!.."
"...come no! Te l'ho mandato con il telefono di Francesco..."
"...Giuro che non l ho mai ricevuto!.."
Lo fisso, consapevole per la prima volta che la mia richiesta lui non l'abbia mai letta.
"...Oh...ecco perchè..."
"...Perchè cosa?!..."
"...Io...ti avevo scritto che se volevi...potevi chiamarmi..."
"...Ma io ti ho chiamata! Appena arrivato a Roma!..."
"...Cosa?!..."
"...Ha risposto il tuo amichetto..."
"...Francesco?!..."
"...Si...mi ha detto che eri in giro con Emma per l'aeroporto..."
"...Ma come...non era vero!..."
"...Come no?!.."
"...Io ero in bagno...io...è stato poco dopo che gli ho chiesto di mandarti l'sms!!.."
"...Mandarmi?!..."
"...Si..lo ha scritto lui..."
"...sicura che lo abbia scritto?!.."
"...Io...io credo.."
"...Ma della chiamata non ti ha detto nulla?!..."
"...No..nulla...se no....oddio..."
"...Bastardo..."
Guardo Mattia mentre gli occhi mi si riempiono di lacrime.
Sul suo viso compare un leggero sorriso.
"...Ci ha preso in giro alla grande..."
Sbatte un pugno contro l'armadio, io fisso il pavimento, cercando di registrare quelle informazioni.
Assurdo...Matti non ha mai ricevuto il mio sms...e io mai la sua chiamata.
"..Domani sto biondino mi sente..."
"...Non servirebbe..."
"...Cosa?!..."
"...Lui l'unica cosa che vuole è me...non gli importerebbe di litigare con te..."
"...Quindi? Dovrebbe passarla liscia?! Io gli spacco la faccia appena torna! Mi ha fatto stare male per un mese!..."
"...Sei...stato male?!..."
Mattia mi guarda imbarazzato, annuisce.
"...Anche io...da morire..."
Stringo le braccia al petto come a volermi auto proteggere.
"...Priverò Francesco della mia amicizia...sarà la cosa peggiore per lui...e così la pagherà..."
"...La cosa peggiore per quel biondo da strapazzo sarebbe vederci insieme..."
Quella frase mi colpisce. Fisso Mattia un po intimorita dalla situazione, non sapendo come comportarmi.
Lui si sfrega il viso con le mani, si passa le dita fra i capelli.
"...Sto impazzendo..." mi dice fissandomi, scrutando il mio viso, il mio corpo "..mi manchi da morire..."
Sorrido sentendo quella frase, mentre una lacrima mi scende calda e lenta sul viso. Scuoto la testa, l'asciugo, poi mi avvicino a lui, senza toccarlo, solo guardandolo negli occhi.
"....Tu di più..."
Una sua mano mi accarezza la guancia, poi mi stringe a se, poggiando il suo mento sulla mia testa.
"...Non è possibile che arriviamo sempre a questo punto..."
Lo stringo forte, respirando il suo profumo.
"...Ho paura..." gli dico
"...Di cosa?!..."
"...Di ripetere gli errori di un mese fa....di illudermi e poi stare male come un cane..."
"...Anche io ho paura...tantissima..."
"...Perchè non possiamo essere felci insieme?..."
"...Il destino sembra andarci contro..."
"...Ma noi dobbiamo essere più forti di tutto..."
"...Saresti disposta a riprovarci?..."
Mattia mi fa quella domanda prendendomi il viso fra le mani, avvicinando il suo naso al mio per sfiorarlo.
"...Non lo so...ma non ce la faccio a starti lontano...."
Ai avvicina lentamente alle mie labbra. Chiudo gli occhi ancor prima che le tocchi.
Quando sento quel contatto, un lungo brivido mi percuote.
Il suo bacio delicato, dolce, breve ma allo stesso tempo sentito, voluto da troppo tempo.
"..Sovremmo prima renderci conto della situazione..." dice lui "..forse stiamo correndo troppo...come in passato..."
Scuoto la testa.
"..Non ho bisogno di tempo Matti..io non ce la faccio più..."
Il suo sguardo, sentendo quelle parole si addolcisce, come quello di un bambino.
Lo stringo forte a me, per sentirlo ancora più vicino.
"...Non voglio soffrire come prima...." gli dico timidamente.
"Neppure io...."
Mi tira su il mento con un dito, mi bacia nuovamente, questa volta con più foga, con più passione. Un bacio adatto a due amanti che hanno aspettato fin troppo per ritrovarsi.
"...Promettimi una cosa..." dico io allontanandomi da lui per riprendere fiato.
"...Tutto quello che vuoi..."
"...Non lasciarmi più..."
I suoi occhi quasi trafiggono i miei, severi, seri, diretti. Poi si addolciscono con un sorriso.
"...Contaci..."
Sorrido anche io ora, sentendo di aver ritrovato quella parte di me che credevo perduta.
Lui mi bacia di nuovo, con maggiore foga, con maggiore impeto, mentre le sue mani mi accarezzano la schiena e le mie dita scompigliano i suoi capelli.
"...Non te ne andare ti prego...."
Lui mi guarda, annuisce appena, stringendomi a se e sollevandomi da terra.
Mi avvicina al letto, lasciandosi cadere, senza staccare la sua bocca dalla mia.
Si stende su di me, mentre io gli accarezzo la schiena, passando le mani sotto la maglia.
Il contatto tra caldo e freddo gli provoca un brivido.
I suoi occhi incrociano i miei mentre si prepara a un altro bacio.
Passiamo la notte tra baci, carezze, occhiate, parole sussurrate. Quasi ho paura ad addormentarmi, temendo sia solo un sogno, temendo di non ritrovarlo più al
mio risveglio.
Lo stringo forte a me, quando è già notte fonda e il sonno bussa insistente ai nostri occhi.
"...Non te ne andare..." gli sussurro tenedo la testa appoggiata al suo petto.
Lui mi accarezza la guancia con un pollice.
"...Non me ne andrò mai più..."
Sorrido soddisfatta da quella risposta e mi addormento, ancora una volta, fra le sue braccia.*********
Spero di essermi fatta perdonare la lunga assenza con questo capitolo in love ❤
Buonanotte e felice risveglio 😙
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AMICI MAI || Mattia Briga ☆
FanfictionQuesta sera non chiamarmi no stasera devo uscire con lui lo sai non e' possibile io lo vorrei, ma poi mi viene voglia di piangere Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano amori indivisibili, indissolubili, inseparabili Ma ami...