Parte 38

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Mi sollevo, guardo i suoi occhi lucidi, scossi da quel racconto. Deve fargli molto male il passato.
Deve sentirsi davvero da schifo per ciò che ha fatto ad Eleonora.
Ma io non riesco a parlare. Non riesco a fare altro che guardarlo, immobile, con un ronzio fastidioso per la testa.
Mattia si copre il viso con le mani. Sfrega forte e poi sospira. Si rialza mettendosi seduto al centro del letto.
"..Ora crederai che sono un ragazzo superficiale e opportunista come la maggior parte, e che forse Eleonora ha tutte le ragioni di questo mondo..." fa una risata amara "...ma io non sono così...non mi appartiene quel modo di fare...come non mi appartiene lei..."
Mi guarda, in cerca di una risposta, ma le parole sembrano non voler uscire.
"...Non avrei dovuto dirtelo, però mi viene così spontaneo parlare con te...poi tu sei stata sincera, era giusto che anche io lo fossi..."
Spalanco gli occhi sentendo quella frase. Sento gli occhi riempirsi di lascrime. Se solo sapessi che non sono stata davvero sincera...se solo sapessi che ora mi sento come te, quando un anno fa ti sei comportato in quel modo con Eleonora. Lei quasi mi sembra una poveretta adesso...mi fa quasi pena. Non deve essere facile per lei credere di provare un sentimento così forte senza che esso venga ricambiato.
Mattia mi sfiora il viso con una mano. Mi asciuga una lacrima che scende silenziosa.
"...Perchè piangi?..." mi dice a bassa voce, mentre cerco di calmare le mie emozioni.
Scuoto la testa.
"...Io...io ti credo Matti..." gli sorrido appena, mi chino verso di lui per ricevere un abbraccio. Lui mi stringe forte, mentre nascondo il viso sul suo petto.
"...Io ti credo. Devi essere stato tanto male...e anche se hai sbagliato a illudere Eleonora...io lo so che tu non sei così...io lo so che tu sei dolce...e che non sei un bastardo..."
Sento Mattia sorridere. Mi accarezza la schiena, stacca il mio viso dal suo petto e lo tira su, per asciugarmi le lacrime.
"...Io non me lo aspettavo. Pensavo che tu e Eleonora foste vecchi amici o ex fidanzati, non riuscivo a capire la vostra situazione...però mi andava bene...tanto tu comunque passavi tanto tempo con me...e con Mario..." sorrido sollevata dal fatto di essermi ricordata di nominare anche lui. Non voglio che ora Mattia si insospettisca pensando che avevo rimurginato troppo sulla sua posizione nei confronti di Eleonora.
"...Mi fa piacere tu ti sia confidato con me..." dico infine, sentendo di essere al cento per cento sincera.
"...Sentivo di dovertelo dire...almeno così adesso sai..."
Si ristende sul letto, facendo un respiro profondo. Mi metto accanto a lui.
"...E' per questo motivo che mi hai fatto quella domanda l'altra notte?! Quando volevi sapere cosa provavo per te..."
",,,Si...è stato anche per questo. Il fatto è che tu sei così...diversa dalle altre, tu sei molto dolce, disponibile...anche sensibile...riservata...sembra che tu voglia bene a tutti...senza voler nulla in cambio...e invece potresti...sei molto bella...sembri davvero una bambola di porcellana...ma non ti ho visto con un solo ragazzo che non sia stato io o Mario da quando siamo qui..."
"...Non mi interessa usare la mia bellezza per circondarmi di uomini, non rientra nel mio carattere...non cerco delle storie finte..."
"...Cosa cerchi invece?..."
"...Qualcosa...simile a quella che cerchi tu. Una persona vera, sincera...che sappia amarmi per ciò che sono...e non solo per i miei capelli biondi e i miei occhi azzurri...voglio trovare un uomo con cui condividere la vita, non un avventura destinata a finire con la prima difficoltà..."
Sento Mattia ridere al mio fianco.
"...Oddio..." dice sollevandosi sui gomiti e girando la testa verso di me ".,.perchè non mi sono innamorato di te?..."
Mi sento avvampare dall'imbarazzo. Distolgo lo sguardo dal suo.
"...Sarebbe stato più semplice...e avrebbe anche funzionato..."
Continuo a non rispondere.
"...La stessa cosa potrei dirla io...." dico con voce tremante. Mattia annuisce.
"...E' assurdo come si trovino nella vita persone che la pensino come te...ma poi restano solo amici...e nulla di più. Sara perchè non mi hai fatto innamorare? Ora magari eravamo la coppia più felice del mondo..."
Mattia sorride appena. La sua era una battuta. Certo, con un fondo di verità...ma come può sapere che darei tutto pur di farlo innamorare di me?!"
"...Magari tra qualche giorno scopri di essere davvero innamorato di me..." dico io
"...O magari lo scopri tu..." dice lui mandandomi un'occhiata furba.
Scuoto la testa.
"...Non credo..." dico io mentendo spudoratamente.
"...Forse non è destino..."
"...Il destino può sempre cambiare..."
Mattia mi guarda. Mi metto a sedere anche io. Evito di guardarlo mentre continuo a parlare.
"...La sai quella teoria secondo cui è il bacio a far innamorare?!..."
Lui mi guarda e scuote la testa.
"...Molte volte....con un bacio si capisce che la persona con cui stavamo non ci piace realmente e invece ci porta a provare emozioni più forti con una persona che consideravamo solo amica..."
"..Beh..potrebbe essere una cosa sensata..."
"...Magari con un bacio potresti scoprire che io ti piaccio...e la stessa cosa potrei capire io..."
Mattia mi guarda incredulo.
"...Vuoi che ti bacio?..." mi chiede
"...No no...." dico io cercando di mettermi al riparo "...dicevo solo che magari la risposta al nostro futuro è più semplice da cercare rispetto a ciò che crediamo..."
"...Tu dici...che se ora ti bacio potrei scoprire se tra di noi ci potrà essere qualcosa di più, mentre se non accade...almeno ci avrò provato e potremmo comunque restare amici..."
"...Beh si..la stessa cosa varrebbe per me..."
Mi fissa in silenzio.
"...Secondo te non ce nulla di male a baciare un amico?!..." mi chiede.
"...No, cioè dipende...se è stato accordato prima, dopo tutto è solo un bacio...non implicherebbe nulla..sarebbe una cosa tra di noi..."
Mattia annuisce.
"...Ovviamente è solo una diceria, può anche darsi che sono stupidate..."
Cerco di deviare il discorso. Credo di essermi spinta troppo oltre.
Matti torna a guardarmi.
"...Se mi prometti che per te quel bacio non significa nient'altro...possiamo fare una prova..."
Lo fisso esterrefatta. Mi sta dando l'okey. Quasi non ci credo.
"...Io...certo che per me non significa altro, Matti te l'ho detto...siamo amici...."
Lui si alza da letto, cammina un po per la stanza, poi allunga un braccio verso di me.
"...Vieni..."
Esitante, con il cuore a mille, lo raggiungo.
Mi fa sedere sulla scrivania. Lui in piedi, di fronte a me.

Perfetto Sara.
Hai giocato. Hai provato. Hai sognato. Ora ti trovi ad affrontare questa assurda realtà.


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Vi avevo promesso tre capitolini oggi...
...ma io..quasi quasi, vi lascerei così! :D

AMICI MAI || Mattia Briga ☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora