Parte 49

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Quando salgo in camera raggiungo la finestra correndo. Scosto la tenda velocemente per guardare giù. Vedo la luce della sua camera accesa e rilasso i nervi tesi.
Accendo il lume sul comodino e mi siedo a letto.
Mi vergogno da solo per ciò che ho fatto.
Per la foga nel correre alla finestra per avere la certezza che lei è li, da sola o con Emma, fuori dalla portata di chiunque altro.
Nervosamente tolgo le scarpe, i vestiti e infilo il pigiama senza perdere di vista quel portoncino.
Mi sento ridicolo, mi impongo di non farlo ma la mia volontà questa notte è nulla.
Non mi era mai successo e non riesco a spiegarmi il perchè.
So dove potrei cercare la risposta...ma cerco di evitarlo, cerco di non esaminare a fondo questo stato d'animo per paura della risposta che potrei ricevere da mente e cuore.
Devo convincermi che è il momento, che è tutto questo caos assurdo a crearmi scompiglio.
È colpa delle ultime sere trascorse in sua compagnia se sto così...non per altro.
Mi stendo sotto le coperte e comincio a fissare il soffitto.

"...Sei un tipo introverso.."
"...Può darsi..."
"...E anche timido..."
"...A volte..."
"..Però se permetti a una persona di conoscerti, ti apri lentamente..."
"...Esatto.."
"...Un passo avanti nella conoscenza del tuo mondo complicato..."
"...Mi stupisci..."
"...Perchè?.."
"...Non pensavo ricordassi quel discorso..."
"...Perchè non dovevo...l'ho trovato interessante..."
"...Ah si?!.."
"...Si..certo..."
"...Sei la prima che lo interpreta così...in genere gli altri la buttano sul ridere..."
"...Forse è gente superficiale..."
"...Può essere..."

Sospiro. Sembravi diversa....oppure ero io che ti vedevo diversamente.
In quel momento non avrei mai pensato che saremmo arrivati a tanto.

"...Io ci tengo alla tua amicizia...però...però mi devi dire la verità....tu...provi qualcosa per me?..."
"..Io...ti voglio bene.."
"...Ci tengo molto a te..penso tu l'abbia capito..."
"..C'è solo questo?..."
"..Te lo dirò...se mi dici perchè ti interessa tanto saperlo..."
"...Io voglio capire se il tuo affetto per me, la tua presenza...è disinteressata. Se lo fai davvero perché ci tieni..."
"...Certo che ci tengo...se no non sarei qui...Matti non capisco..."
"...Non voglio essere preso in giro..."
"...Io ti voglio molto bene Mattia...davvero tanto. Ma credo di non rientrare tra quelle che vogliono qualcosa di più dell'amicizia...se è questo che ti interessa..."
"...Dici davvero?!..."
"...Sei un ragazzo speciale..."

Ci avevo creduto.
Le avevo messo il mio cuore fra le mani, ma a quanto pare ho un talento impeccabile nel scegliere le persone sbagliate.
Perchè lei è sbagliata...lei.
Stringo i pugni. Sono tormentato.
Tormentato e arrabbiato perchè vorrei essere tranquillo, sereno.
Vorrei scrollarmi tutto di dosso ma non ce la faccio.
Pensavo non mi importasse. Pensavo finisse tutto così..perchè ci sto così male?
Perchè non ne posso più??
Da una parte vorrei urlare, scappare, dimenticare. Dall'altra parte vorrei correre giù, dirle di ricominciare.
Rido. Rido di me stesso, della mia indecisione, della mia pazzia.
Chiedere di ricominciare a colei che per un momento ho davvero odiato.
Devo essere impazzito...mi ha fatto impazzire.

"...Oddio...perchè non mi sono innamorato di te? Sarebbe stato più semplice...e avrebbe anche funzionato..."
"...La stessa cosa potrei dirla io..."
"...E' assurdo come si trovino nella vita persone che la pensino come te...ma poi restano solo amici e nulla di più. Sara perchè non mi hai fatto innamorare? Ora magari eravamo la coppia più felice del mondo..."

Perchè non riesco a essere sincero con me stesso?! Perchè questo stupido orgoglio e queste stupide convinzioni hanno la meglio anche quando sono solo a pensare alle più grandi cazzate della mia vita?
Perchè dopo quei due maledetti anni ho perso fiducia, coraggio e sono diventato un codardo che si nasconde dietro la timidezza e la riservatezza per non avere rapporti seri?!
Sei diventato meschino Mattia Bellegrandi, e la colpa è solo tua. Omai non riesci a essere sincero neppure con te stesso.
Mi alzo, torno alla finestra. La luce e ancora accesa.
Nessuno è riuscito a capirmi, a farmi tornare me stesso...a farmi tornare a vivere.
Poi sei arrivata tu...hai buttato all'aria le mie sicurezze...hai abbattuto le mie difese....mi ha stravolto la vita....mi hai confuso, illuso, forse tradito.
Però mi hai capito.
La luce si spegne...forse dormi già..
Scorso nuovamente la tenda e mi nascondo fra le coperte.

"...Cosa...hai sentito?!.."
"...Niente..."

Quel bacio è stato sterile...
...ma forse le sensazioni arrivano tutte ora...

*****
Sono riuscita a postare solo adesso...
Alloraaaa?
Contentiii?
Ma non pensate che tutto sia così semplice 😂😄

AMICI MAI || Mattia Briga ☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora