GRETA POVS
Finimmo le prove e uscii dal garage per fare una passeggiata e liberare la mia mente.
Non ci potevo credere, aveva invitato Francesca. Sofia mi stava inviando miliardi di messaggi che mi dicevano che lui lo aveva fatto apposta, ma non c'era bisogno che me lo dicesse lei, lo avevo capito. Era davvero un stronzo.
-Ehi Greta!
Mi fermai di colpo trovandomi davanti un Connor con le mani alzate pronto a bloccarmi.
-Mi stavi per venire addosso, per fortuna che mi hai sentito.
Esclamò ridendo.
-Scusa, ero soprappensiero.
Connor mantenne il suo sorriso facendo sorridere anche me.
-Me ne sono accorto, dove stavi andando?
Mi passai una mano tra i capelli e ripresi a camminare.
-Non lo so di preciso.
Lui inarcò un sopracciglio.
-Wow, bel posto!
Commentò sarcastico.
-Come sta il tuo cane?
Connor mise le mani nella tasca della giacca.
-Bene, senti posso chiederti una cosa?
-Sì, dimmi.
Il ragazzo si strofinò la nuca imbarazzato.
-Uno di questi giorni, potremo uscire, ti va?
Propose mordendosi il labbro nervoso.
-Ehm ultimante devo molto studiare, ma quando inizia l'estate sì, potremmo uscire, in fondo mi sei simpatico.
Connor sorrise ed era davvero carino quando era in imbarazzo.
-Bene, ora torno a casa, ci vediamo!
Mi salutò prima di prendere a camminare, lo guardai mentre si allontanava e un idea mi illuminò.
-Ehi Conn!
Lo richiamai facendolo voltare confuso.
-Forse ho il modo per vederci senza aspettare le vacanze estive.
Affermai avvicinandomi di nuovo a lui.
-Ah sì e... quale?
Chiese timidamente.
-Ti va di venire in campeggio con me?ANTONY POVS
-Questo campeggio sarà un disastro.
Brontolò Lorenzo mentre infilava i suoi vestiti puliti nella borsa che di solito usavo per andare a calcio. Era solo una notte perciò entravano i vestiti per tutti e tre.
-Ma dai Lore, non essere sempre così pignolo, per una volta si può anche fare di invitare più gente.
Disse Matteo mentre si cambiava la maglietta.
-Grazie, almeno tu!
Lo ringraziai io per aver preso le mie difese.
Il secondo sbuffo di Lorenzo si mischiò al suono della zip che si chiudeva.
-Ok, andiamo.
Ci incitò il rosso mettendosi la borsa in spalla.Raggiungemmo la stazione dove c'erano già le ragazze e l'amico di Greta: Connor. Mancava solo Francesca ma alla fine arrivò anche lei.
Aveva dei pantaloni di pelle, una pelliccia nera e delle scarpe con un leggero tacco, direi l'ideale per andare in montagna... proprio.
-Scusate il ritardo.
Disse raggiungendoci e avvicinandosi a me.
-Fran, loro sono: Lorenzo, Matteo, Sofia e...
Spostai lo sguardo su Greta e rimasi per un secondo senza parole, scossi la testa e guardai di nuovo Francesca.
-E Greta.
Francesca si limitò a sorridere falsamente alzando la mano.
-Antony, lui è Connor.
Mi informò Sofia indicando il ragazzo, quello si avvicinò a me per stringermi la mano ma esclamai un "ciao" e salii sul treno.Mi sedetti vicino al finestrino e sorrisi. Era troppo bello prendere un treno senza una meta precisa, l'importante però era stare con le persone a cui tenevo, dopo non importava il posto.
Guardai Greta che in quel momento era seduta nei sedili al lato dei nostri, sperai che non se ne accorgesse, amavo guardarla.
La mia visuale venne coperta dalla chioma riccia di Francesca che si sedette vicino a me facendomi tornare sul pianeta terra.
-Spero per te che non succeda niente.
Mi minacciò aggiustandosi i capelli e prendendo il telefono per farsi delle foto.
-Andrà tutto bene.
La rassicurai per poi guardare nuovamente fuori dal finestrino notando che il treno era partito.Visto che San Francisco era una città di mare il viaggio durò molto per arrivare almeno a uno pseudo bosco.
-Scendiamo qua?
Domandò Lorenzo distraendomi dal mio flusso di pensieri, mi guardai a torno leggendo il cartello che indicava il nome della città.
-Sì, mi pare che l'anno scorso siamo venuti qui.
Lorenzo annuì e si alzò facendo cenno agli altri di fare lo stesso.Scendemmo dal treno e una bella arietta fresca mi attraversò i vestiti e mi scompigliò i capelli, ma il sole splendeva alto in quella mattina di fine maggio e si stava davvero bene. Iniziammo a camminare dando fiducia alla memoria di Lorenzo e seguendolo in un sentiero che ci portò fino a uno spazio aperto.
-Possiamo accamparci qui, no?
Propose Sofia.
Notai che eravamo accerchiati da alberi e la cosa non mi ispirava molto, ma alla fine alzai le spalle e annuii.
-Dai, montiamo le tende.
Li incitai provocando un borbottio di massa, sì direi che montare le tende era una cosa che tutti odiavano.
-Io vado a cercare la legna per il fuoco!
Esclamò Lorenzo per essere poi appoggiato da Matteo e Connor.
-Io no, non voglio rischiare di spezzarmi un unghia.
Disse Francesca sedendosi a peso morto sul suo sacco a pelo attorcigliato. Vidi Greta alzare gli occhi al cielo per il suo commento e questo mi fece abbozzare un sorriso.
-Bene, allora Antony resterà beato tra le donne, noi andiamo.
Disse Matteo beccandosi il mio dito medio per poi camminare insieme a Connor e Lorenzo verso il bosco.
-Ok dai, mettiamoci a lavoro.
Esclamai rimboccandomi le maniche e iniziando a montare la tenda.Alla fine Francesca fu l'unica a non lavorare ma terminammo comunque senza di lei.
-Wow siamo stati bravi eh?
Disse Sofia asciugandosi il sudore dalla fronte.
-Sì, direi di sì.
Rispose Greta per poi battere il cinque alla bionda, automaticamente porse la mano anche a me ma si bloccò e la vidi arrossire.
-Sì, siamo stati bravi.
Affermai distogliendo lo sguardo dal suo.
Un silenzio imbarazzante piombò tra noi ma venne presto interrotto da Sofia.
-È strano che i ragazzi non siano ancora tornati, vero? Meglio andare a vedere.
Disse lei preoccupata.
-Sì, vengo con te.
Affermò Greta prendendo a camminare verso Sofia ma lei la fermò.
-No, visto che Francesca non ha fatto niente, verrà lei con me.
Disse per poi lanciare uno sguardo malizioso verso di me, e lì capii che voleva lasciarmi solo con Greta. Maledetta Sofia, maledetta.#spazioautrice
LA FOTO È VERA.
Antony ha scritto che Greta le manca, stiamo tutti molto calmi, OK?
Perdonate i miei scleri e perdonate anche il capitolo corto, domani ve ne porto uno bello lungo, i promise❤️
Lasciate tante stelline e commenti e ci rivediamo alla prossima.❤️
GRENTONY IS REAL.
~OvunqueconFede
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Ugly Heart.//Greta Menchi e Antony Di Francesco
FanficGreta Menchi e Antony Di Francesco. "Quei due potranno odiarsi, evitarsi, dichiararsi guerra, far finta di girarsi dall'altra parte per mostrare indifferenza, ma quando i loro sguardi si incroceranno, anche per caso, con quegli occhi si sfioreranno...