Capitolo 16

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"Quando la menzogna si accorda con il nostro carattere diciamo le bugie migliori" - Nietzsche

Katerina rimase ferma a fissare Frederick per qualche secondo, gli occhi ridotti a due fessure di sospetto

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Katerina rimase ferma a fissare Frederick per qualche secondo, gli occhi ridotti a due fessure di sospetto. Dove diavolo voleva andare a parare?

<<Di che cosa state parlando?>> domandò, con una nota di nervosismo nella voce.

Lui scosse la testa, esitante. <<Forse non dovrei dirvelo ma...>>

<<Ormai è un po' troppo tardi per tirarsi indietro, non trovate?>> lo interruppe Katerina. Voleva assolutamente sapere perché mai Frederick avrebbe dovuto difenderla da Maximilian, anche a costo di risultare insolente.

<<Avete pienamente ragione...>> rispose il ragazzo con un sospiro melodrammatico. <<È vostro diritto conoscere la verità>>. Quei suoi atteggiamenti teatrali le ricordavano in qualche modo Julia, il ché non era certo un complimento.

<<Parlate>> lo esortò, forse in tono un po' troppo deciso.

<<Beh... Non so se avete avuto modo di notarlo, ma mio fratello Maximilian non è esattamente un perfetto gentiluomo>>. Frederick si interruppe, lanciandole uno sguardo carico di attesa. In tutta risposta Katerina alzò un sopracciglio, facendogli cenno di continuare.

<<È per me un immenso dispiacere doverlo screditare... ma purtroppo sono costretto a dirvi che è un uomo dalla dubbia moralità, completamente privo di coscienza>> disse il ragazzo annuendo con forza, come per dare maggiore credibilità alle sue affermazioni. <<Maximilian è una persona fredda, meschina e senza cuore, ed ha un'enorme quantità di vizi. Ama frastornarsi ed ottundere i suoi sensi con vino, liquori ed assenzio, per poi dedicarsi ai piaceri della carne con molte donne diverse, in modo davvero disgustoso e riprovevole. Per lui loro non sono altro che oggetti, pensate che solo nello scorso anno deve aver intrattenuto relazioni clandestine con almeno cento nobildonne... e credetemi, non sto esagerando. Siamo stati banditi da molte corti per il suo eccessivo libertinismo, e non sapete quante volte mi sono sentito disonorato dal suo comportamento>>.

Frederick volse lo sguardo verso Katerina, probabilmente per verificare quale effetto avevano avuto su di lei quelle affermazioni a dir poco infamanti. La ragazza si sentiva gli occhi fiammeggianti di collera e le guance arrossate, ed il sangue sembrava ribollirle nelle vene come acqua sul fuoco. La gelosia divampava dentro di lei simile a un incendio, e non c'era modo di arrestarla.

Tuttavia, la ragazza non era poi così stupita da quelle rivelazioni: in effetti sospettava già che Maximilian fosse un vero Casanova, e che per questo motivo gli fosse risultato così facile sedurre anche lei, una stupida ragazzina provinciale non certo abituata ai fasti delle corti europee. D'altronde, con quei lineamenti, avrebbe potuto facilmente ottenere i favori di qualunque donna...

<<Questo è tutto?>> chiese Katerina, desiderosa di porre fine a quella conversazione nel più breve tempo possibile.

<<Purtroppo no>> continuò Frederick, apparentemente rammaricato. Katerina, però, iniziava a sospettare che il ragazzo provasse una buona dose di piacere nello screditare Maximilian ai suoi occhi. <<Lord Ravensdale è anche una persona estremamente impulsiva, irascibile e... violenta. Per lui le risse sono all'ordine del giorno, e non vi nascondo che spesso la sua furia è stata provocata anche dalle più piccole inezie! Maximilian non sa controllare la sua forza, è come una bestia selvaggia, ed è estremamente... pericoloso>>.

Ruby - Il Rubino ~ #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora