In un concentrato esplosivo di pericolo, magia, amore, passione e segreto, l'incantevole Katerina e l'arrogante ma fascinoso Maximilian vi travolgeranno con la loro storia d'amore tormentata.
Nell'Impero Austro-Ungarico del 1700 un'oscura l...
*Spazio autrice* Ciao rubiniani del mio ❤️! Ma quanto mi siete mancati/e?!? Non vedevo l'ora di pubblicare questo capitolo per dare ufficialmente inizio alla battaglia finale di Ruby! 😆 Molte di voi hanno già intuito a chi appartenesse la voce femminile che abbiamo ritrovato alla fine della scorsa "puntata"... Ma molto presto ci saranno altre sconvolgenti rivelazioni! 😆 Non mi dilungo e vi lascio subito alla storia perché come sono davvero troppo curiosa di vedere le vostre reazioni! Bacioni a tutte e buona domenica 😉😘😘😘 Ps: il prossimo capitolo è già in revisione e verrà pubblicato nei prossimi giorni 😉 Siete felici???? #Ditemidisì 😂 Avete preferenze riguardo al giorno e ora in cui volete che lo pubblichi? 😃 Vi amo tutti 💋💋💋❤️️❤️️❤️️ La vostra 🔮MisteryGirlT90🔮
"E' necessario che ciascuno scenda una volta nel suo inferno". - Cesare Pavese
L'eco di quella voce aspra, velenosa e terribilmente familiare riecheggiava ancora fra le pareti mentre Kat voltava la testa di scatto, scrutando freneticamente la chiesa alla ricerca di un'alta figura femminile con la testa ricoperta da stucchevoli riccioli biondi.
La luce delle finestre alte e strette della chiesetta non raggiungeva tutti gli anfratti dell'edificio, lasciando così parzialmente immersi nell'ombra alcuni dei recessi più lontani dall'altare, illuminato come un palcoscenico da numerosi candelabri.
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Con la coda dell'occhio Katerina scorse una sagoma che strisciava fuori dall'oscurità come una serpe, percorrendo a passi strascicati la navata centrale della cappella. I tacchi delle scarpette rosse producevano un sommesso picchiettio quando entravano in contatto con il pavimento umido ed impolverato, mentre le vaporose gonne increspate del vestito in satin color sangue frusciavano delicatamente ad ogni suo passo. I capelli dorati, lasciati sciolti sulle spalle, scintillavano alla tremula luce delle candele e le mani, fasciate da morbidi guanti di seta in tinta con l'abito, applaudivano fiaccamente, come se la nobildonna fosse moderatamente divertita dallo spettacolo al quale stava assistendo.
<<Julia>> sibilò Max fra i denti, mentre Kat era decisamente troppo sconvolta dalla sua apparizione anche solo per aprire bocca.
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