Faccio errori, sono fuori controllo e a volte sono difficile da gestire. Ma se non riesci a sopportare il mio peggio, allora è sicuro che non meriti il mio meglio" - Marilyn Monroe
Quella specie di melodia assordante le rimbombava nelle orecchie, così forte da impedirle quasi di udire le parole di Maximilian. Ciò che invece percepiva distintamente erano le sue braccia avvolte intorno alla vita, il suo respiro sul collo e quella mano che le accarezzava dolcemente la testa. "Se questo è un sogno, allora non voglio svegliarmi mai più" pensò sorridendo, premuta contro di lui.
Le strane luci colorate, la musica incalzante, la temperatura innaturalmente alta, la gente ammassata in mezzo alla cripta... Tutto in quel sotterraneo la rendeva stranamente eccitata, febbricitante, come se stesse perdendo il contatto con se stessa. Per fortuna c'era Max ad occuparsi di lei, e Kat sapeva che non le avrebbe mai permesso di fare nulla di stupido: gliel'aveva promesso solennemente, e questa volta non avrebbe tradito la sua fiducia.
<<Ehi, Maximilian!>> esclamò un'allegra voce maschile alle spalle di Katerina. Un ragazzo di circa vent'anni, con il volto coperto di lentiggini, si avvicinò a Max e gli diede una sonora pacca sulla spalla. In pochi secondi il vampiro era circondato da decine di persone, tutte desiderose di salutarlo e di scambiare qualche parola con lui. A quanto pareva era molto conosciuto in quel posto, e per qualche minuto Kat rimase dimenticata in un angolo.
Finché un giovane avvenente non sembrò accorgersi di lei, avvicinandosi con aria furtiva. Era vestito in maniera raffinata, con una camicia di seta azzurra ricca di fronzoli e fiocchetti, e portava i lunghi capelli biondi raccolti in una coda. <<Buonasera, signorina>> si rivolse a lei, inchinandosi e facendole il baciamano. <<Non ho potuto fare a meno di notare che siete qui tutta sola e...>>
<<Non è sola. E' con me>> scandì Maximilian gelido: in un attimo era comparso al suo fianco come per magia, tanto che il giovane barcollò leggermente per lo stupore.
<<Lord Ravensdale, io non pensavo, cioè... io non sapevo che...>> farfugliò il poveretto mentre indietreggiava.
<<Beh, ora lo sai>>. Max gli scoccò un'ultima occhiata glaciale, cingendo la vita di Katerina con fare possessivo e spingendola verso l'enorme bancone su cui venivano servite le bevante.
<<Non sei stato un po' troppo... aggressivo?>> chiese lei, accettando dalle sue mani un bicchierino di cristallo colmo di un liquido profumato color verde brillante.
<<Non si è mai troppo prudenti quando si tratta di un'affascinante streghetta>>. Maximilian le fece l'occhiolino mentre inghiottiva con nonchalance il contenuto del suo bicchiere. <<E poi non è colpa mia se attiri tutti gli sguardi>>.
Kat boccheggiò, imbarazzata: non capitava spesso che qualcuno riuscisse a lasciarla senza parole, ma chissà come Maximilian ci riusciva sempre, in un modo o nell'altro. Imitandolo, la ragazza si portò il bicchiere alle labbra e buttò giù tutto d'un fiato la bevanda verde. Il sapore era forte, aromatico, e subito fu come se un incendio le divampasse nello stomaco, anche se quella sensazione non era del tutto negativa. <<Cos'era?>> chiese a Max con voce flebile indicando la piccola coppa vuota.
STAI LEGGENDO
Ruby - Il Rubino ~ #Wattys2016
VampireIn un concentrato esplosivo di pericolo, magia, amore, passione e segreto, l'incantevole Katerina e l'arrogante ma fascinoso Maximilian vi travolgeranno con la loro storia d'amore tormentata. Nell'Impero Austro-Ungarico del 1700 un'oscura l...