In un concentrato esplosivo di pericolo, magia, amore, passione e segreto, l'incantevole Katerina e l'arrogante ma fascinoso Maximilian vi travolgeranno con la loro storia d'amore tormentata.
Nell'Impero Austro-Ungarico del 1700 un'oscura l...
*Spazio Autrice* Buonasera bella gente! Anche oggi vi regalo un nuovo capitolo: siete contente/i??? :-) In questo periodo sono particolarmente ispirata, ho già la storia ben chiara in mente e ormai le dita scorrono praticamente da sole sulla tastiera. Abbiamo lasciato i nostri M&K in una situazione decisamente "hot"... Ma ora che succederà? Vi lascio un aggiornamento riguardo alla proposta che vi ho fatto qualche giorno fa: la maggior parte di voi ha scritto che sarebbe contenta di conoscere anche il punto di vista di altri personaggi, in particolare di Maximilian. Ovviamente saranno parti che aggiungerò man mano con il tempo, per ora la mia priorità è soprattutto andare avanti con la storia, ma non appena ci saranno delle novità sarete le prime/i ad essere informate! :-) Bando alle ciance, vi lascio al capitolo e... fatemi sapere cosa ne pensate, soprattutto del finale! Tanto amore a tutte/i! La vostra MysteryGirlT90
"C'è molta speranza, ma nessuna per noi." - Franz Kafka
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Katerina e Maximilian si ricomposero immediatamente, ostentando un'assoluta noncuranza. Per fortuna si trovavano nella penombra del salottino, dove Frederick e Julia non potevano vederli bene, altrimenti sarebbe stato difficile spiegare cosa ci facesse Lord Ravensdale attaccato al collo della futura sposa di suo fratello.
<<Julia... eccoti qui! Io e Katerina ti abbiamo cercata dappertutto!>> disse Max, tossicchiando nervosamente e cimentandosi in una pessima e poco credibile interpretazione del fidanzato preoccupato.
<<Ah davvero?>> chiese Frederick scettico, alzando un sopracciglio. I suoi occhi attenti erano fissi su Kat e la scrutavano come quelli di un falco.
<<Tu cosa ci fai qui?>> chiese Julia con la sua voce stridula, puntandole un dito contro. Con tutto quello che era successo, Katerina aveva quasi dimenticato che in realtà lei non avrebbe neanche dovuto trovarsi lì.
Dentro di sé dovette ammettere che quella sera sua sorella era davvero molto bella: anche lei aveva scelto il nero come colore dominante, e indossava un meraviglioso abito ricoperto di cristalli. I gioielli che portava erano ingombranti e vistosi, in mano reggeva una maschera particolarmente elaborata, ed aveva raccolto i capelli in una scultorea acconciatura adornata di accessori corvini. L'insieme era un po' troppo vistoso per i gusti di Katerina, ma indubbiamente di grande effetto.
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