In un concentrato esplosivo di pericolo, magia, amore, passione e segreto, l'incantevole Katerina e l'arrogante ma fascinoso Maximilian vi travolgeranno con la loro storia d'amore tormentata.
Nell'Impero Austro-Ungarico del 1700 un'oscura l...
"L'inferno è vuoto, e i demoni sono qui". - William Shakespeare
<<Tu sei completamente pazzo>>. Maximilian rispose in tono sprezzante, pronto ad avventarsi su Frederick.
<<Sarò anche pazzo, mio caro fratello... ma per il momento sono io a condurre la partita. Come vedi, ho due grossi assi nella manica>> disse, indicando nuovamente la gabbia. <<E, prima che tu e la tua streghetta pensiate di utilizzare i poteri delle pietre contro di noi, ti avviso che se farete del male a me o a chiunque dei miei, i vostri preziosi amichetti verranno uccisi seduta stante>>.
<<Va' all'inferno>> ringhiò Max dopo un lungo attimo di silenzio, stringendo rabbiosamente i pugni.
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<<Katerina... dolce, incantevole, intelligente Katerina...>> disse Frederick, concentrando la sua attenzione su di lei e guardandola con occhi ardenti mentre Julia digrignava i denti alle sue spalle, ma Cavendish la trattenne passandole un braccio intorno alla vita.
Al suono del suo nome Kat ebbe un lieve sussulto, ed istintivamente portò la mano allo zaffiro che pendeva sul suo petto, come per prepararsi ad attaccare.
<<Sta' alla larga da lei>> lo ammonì Maximilian, facendole scudo con il suo corpo per ripararla dalla vista del vampiro. La sola idea che Frederick potesse anche soltanto posare il suo viscido sguardo su Katerina, dopo tutto quello che le aveva fatto passare, faceva affiorare l'istinto da predatore omicida che si nascondeva in profondità dentro di lui, procurandogli un intenso formicolio ai canini, impazienti di essere usati come pugnali per dilaniare, strappare e scarnificare la gola di quel lurido verme.
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<<Tu non sei sciocca quanto lui, Katerina... Sai che puoi porre fine a tutto questo. Basta che tu mi consegni il tuo anello, e che convinci Maximilian a fare altrettanto... così io libererò tuo padre ed il tuo amico. Ti ho già dimostrato che sono un uomo di parola>>. Il tono di Frederick era strascicato ed untuoso, simile al suono di un serpente che striscia sul pavimento.
