Capitolo 72

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"Tali siamo quali la natura ci ha formato: fragili" - Wlliam Shakespeare

<<Allora, Duchessina>> disse Penny in tono impaziente mentre le spazzolava vigorosamente i capelli. <<L'abito che vi abbiamo fatto preparare è di vostro gradimento?>>.

Katerina fece scorrere lo sguardo sulla nuvola di taffetà color turchese che la ragazza l'aveva aiutata ad indossare poco prima: il colore era un po' troppo sgargiante per i suoi gusti, e la vita vestiva incredibilmente stretta... Tuttavia non voleva sembrare poco riconoscente, perciò annuì in silenzio sfoderando un sorriso poco convinto.

<<Se ho capito bene il vostro abito da sposa si trova nel palazzo dei Vukovic>> affermò la giovane, rigirandosi fra le mani uno dei suoi boccoli scuri con fare concentrato.

Improvvisamente a Kat sembrò che quella conversazione stesse prendendo una piega del tutto sbagliata. <<Sì, in effetti è così. Ma non è assolutamente necessario...>>.

<<Ottimo. Allora sarà bene che io e mia sorella andiamo a recuperarlo non appena farà buio>> continuò lei imperterrita, senza darle il tempo di rispondere. <<Non è vero, Elise?>>.

Elisabeth borbottò qualcosa di incomprensibile mentre mescolava il contenuto di un grosso pentolone che gorgogliava sul focolare, il quale a quanto pareva sarebbe servito per tenere in forze Katerina fino al giorno successivo. Non appena aveva accennato di avere un certo appetito, infatti, la maggiore delle due sorelle si era subito precipitata ai fornelli.

 Non appena aveva accennato di avere un certo appetito, infatti, la maggiore delle due sorelle si era subito precipitata ai fornelli

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<<Allora è deciso>> cinguettò Penny, entusiasta come se stesse per andare a fare una gita in barca.

<<C'è solo un piccolo problema>> replicò Kat, balzando in piedi per farsi ascoltare. <<Voi due non potete entrare al castello>>.

<<Quisquilie>>. Penelope sbuffò, scuotendo la testa con fare distratto. <<Perché mai non potremmo entrare? Se ci indicate dove si trovano i passaggi segreti non avremo alcuna difficoltà a...>>.

<<Vi dico che non potete entrare>> affermò Katerina, questa volta più bruscamente. <<Ho gettato un incantesimo sull'intero palazzo, va bene? Nessun vampiro può mettervi piede>>.

Il silenzio calò fra le mura del cottage: quella notizia complicava decisamente i piani di quelle due organizzatrici d'eventi improvvisate. <<Ma tu... puoi annullare l'incantesimo, giusto?>> insistette Penny con il fiato sospeso.

<<Sì, potrei, ma...>>.

<<Perfetto!>> esclamò la ragazza, battendo le mani e saltellando per la gioia. <<Allora non ci resta che...>>.

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Ruby - Il Rubino ~ #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora