In un concentrato esplosivo di pericolo, magia, amore, passione e segreto, l'incantevole Katerina e l'arrogante ma fascinoso Maximilian vi travolgeranno con la loro storia d'amore tormentata.
Nell'Impero Austro-Ungarico del 1700 un'oscura l...
❣️❣️❣️Spazio Autrice❣️❣️❣️ 🚨🚨🚨Attenzione 🚨🚨🚨 Questo capitolo contiene scene con contenuti "hot", per cui se siete particolarmente sensibili a tali argomenti vi suggerisco di saltarlo 😉🔞 Per i soggetti più impavidi che continueranno la lettura, mi piacerebbe fare un piccolo giochino: alla fine del capitolo lasciatemi un commento con un emoticon che rappresenti la vostra esatta espressione nel momento in cui avete terminato di leggere 😜 Sono troppo curiosa di vedere le vostre facce! Bando alle ciance, vi lascio al capitolo La vostra MisteryGirlT90🔮
Il bacio cuce due labbra con fili di spietata passione." - Antonio Aschiarolo
<<Non osare fare un altro passo>> lo ammonì Kat, facendo uno sforzo supremo per alzarsi in piedi. La pesante coperta le scivolò di dosso, lasciandola inerme, debole e tremante di fronte a lui.
Maximilian si bloccò e voltò lentamente la testa, posando lo sguardo su di lei. I suoi occhi erano vuoti ed implacabili, unico segno di turbamento un sopracciglio sollevato in segno di sorpresa. <<Cosa stai cercando di fare?>> domandò in tono glaciale, senza staccare la mano dalla maniglia.
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<<Vengo con te>> affermò Kat perentoria, sollevando un piede per dirigersi verso di lui. Peccato che il suo corpo non volesse collaborare, perché immancabilmente inciampò, rischiando di cadere lunga e distesa sul freddo pavimento di legno.
Ma in un attimo Maximilian era davanti a lei, pronto ad afferrarla prima che toccasse terra. Ancora una volta si era mosso con una velocità innaturale, rapido come una frusta, ed ora il corpo di Katerina era finito addosso a lui. Erano così vicini che lei poteva sentire sulla pelle il calore che proveniva dal suo corpo e il respiro rabbioso che fuoriusciva dalle sue narici. Gli occhi erano circondati da ombre scure, le labbra serrate.
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Tuttavia la ragazza non aveva intenzione di lasciarsi intimidire, per cui sostenne il suo sguardo, affrontandolo a muso duro. <<Ho detto che verrò con te, ed è quello che ho intenzione di fare. Lasciami, così posso andare a prepararmi>> disse, provando a divincolarsi; ma lui era molto più forte, e la trattenne senza alcuna fatica.
