I suoni della parata delle dæva riecheggiavano poco distanti, giusto in una via parallela più in là rispetto a dove si stava muovendo Aaron, ripercorrendo i passi di alcuni giorni prima: la serata del gala e dello scontro che il suo mentore aveva avuto contro un eugo'hades nemico, il Killerbee.
Spike, due sillabe. La prima portava la lingua ad avvicinarsi timidamente ai denti senza toccarli mai, sibilava mantenendo le labbra separate per incontrarsi sulla seconda lettera. Le vocali che univano le due sillabe portavano la bocca a compiere un debole gesto che ricordava così fatalmente un lieve tentativo di addentare, quello era ciò che formava il nome dello eugo'hades: un ghigno e un morso. E quello era ciò che formava la sua essenza: un ghigno mostruoso e un morso tossico.
Tutte le informazione che il Cun Ann possedeva su quell'avversario, misterioso e pungente, erano state ottenute indirettamente da Sion essendo che non si era potuta ottenere alcuna registrazione per colpa della presenza di Crais.
Nei pressi dello scontro era presente una cisterna, poco visibile ed evidente dal punto in cui Sion e Spike si erano scontrati. Grazie all'aiuto della propria squadra, Aaron era riuscito a ottenere le informazioni sulla pratica RB-320 del nove Marzo: la riparazione di una cisterna di raccolta dell'acqua piovana nella Giudecca, esattamente nel settore dell'aggressione a Crais. Doveva necessariamente controllare coi propri occhi, perché in quella richiesta si era posta come causa dei danni l'effetto delle vibrazioni di un carro da sfilata, questo risultava troppo poco probabile, quella zona non era un punto di passaggio della sfilata.
Bisognava accertarsi della cosa e così fece il Cun Ann, valutò l'integrità della struttura e le gambe d'acciaio su cui stava il serbatoio d'acqua, una di quelle strutture di appoggio era di fatto incrinata in un punto di saldatura.
Il cadetto comunicò alla sua squadra, inviando le immagini della situazione. Quando ricevette risposta non si sorprese che i tempi di reazione rientravano negli standard: l'efficienza dell'armonizzazione di Eden non concedeva dubbi, anche il tipo di danno sarebbe potuto calzare col rapporto. La vera e unica incongruenza risultava essere la reale causa del danno: la sfilata era passata troppo lontana e nessun carro avrebbe potuto raggiungere quel punto senza deviare la sua discesa dalla nube resistiva. La reale causa erano state le azioni di Sion e Spike, senz'ombra di dubbio.
Aaron si massaggiò le tempie rendendosi conto di come stava ripercorrendo le orme del Wardreig e i suoi schemi comportamentali, ma sopratutto con quanta rapidità si era ritrovato a farlo.
Tirando brevemente le somme: quel rapporto era stato creato ad hoc per nascondere lo scontro, ma perché farlo? Il cadetto era profondamente cosciente di quanto fosse negativo un eugo'hades senza controllo, senza museruola eppure, se quel rapporto era stato modificato, l'unica spiegazione plausibile poteva essere soltanto una causa interna.
Per il cadetto fu cristallina la prossima mossa da compiere: documentarsi nella sezione Alechino.
Il Cun Ann cominciò a muoversi con una velocità innaturale, tutta l'immagine accelerò mentre nella riproduzione venivano saltate le parti poco rilevanti. Dopo aver fatto un giro di ronda Aaron si ritrovò a percorrere con decisione gli immensi corridoi del Pandæmonium, in realtà diverse ore dopo la sua visita alla cisterna.
L'amministrazione Alechino era quella che si occupava dell'organizzazione degli eventi nella Città del Cocito. Le vetrate che separavano i diversi uffici, diversamente da quelli totalmente opachi o lucidi delle altre sezioni, erano tutte addobbate, dei mosaici semitrasparenti e variopinti che, in questo o in quel punto, raffiguravano le immagini salienti delle varie festività: in alcuni punti si poteva scorgere la berretta di Babbo Natale, in altri il coniglio intento a cacciare gli ovetti pasquali, chi era più fortunato si ritrova assegnato un ufficio con le silhouette provocanti di una dæva durante il Carnevale.
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Redshift - ZAIRISHA
Science Fiction"L'immagine sussultava cercando nella stanza e scorrendo sul viso di vari individui fermandosi su di uno in particolare: Sion. Un volto crudo all'interno di morbidi lineamenti. Gli occhi sottili erano piccole gemme, comete incandescenti precipitate...