Hart of Dixie_Dove noi apparteniamo

C.47

Dove eravamo rimasti...
"Oh, adesso basta!" Mugugnò a denti stretti tra sé e sé Lemon, che alzò gli occhi al cielo e poi si schiarì la voce, sfoggiando un sorriso "Salve a tutti, gente!" Gli invitati si voltarono verso di lei, con i volti perplessi da quel suo inaspettato prendere la parola "Visto che siamo tutti qui riuniti, come stavo giusto per dire al mio adorato papà, che si è appena unito ai festeggiamenti..." Lemon fece un sospiro a favor di suspence, sotto gli occhi adoranti di Brick e quelli confusi e sospettosi di Zoe "...oggi io e il mio caro marito Peter abbiamo saputo che aspettiamo un maschietto!" Annunciò la mamma in attesa, accarezzandosi il pancione sempre più prominente con una mano, mentre i presenti, Brick in primis, si lanciarono in grida festanti. Lemon accolse il bacio sulla guancia e l'abbraccio da parte del padre con un sorriso estatico sul volto, mentre Zoe, vedendo che tutti le passavano accanto senza degnarla di uno sguardo per andare a congratularsi con Lemon, spalancò la bocca, confusa ed indignata allo stesso tempo. Poi si voltò verso Wade, in piedi a poca distanza con il figlio tra le braccia, e scosse la testa incredula, non riuscendo a capacitarsi di quanto appena accaduto.

"Come ha osato rubarmi la festa di fidanzamento?!"

La mattina seguente, Zoe sbraitava tra sé e sé (ma a portata d'orecchio di Wade), riferita a Lemon, mentre finiva di prepararsi davanti allo specchio.

"Ma se tu neanche la volevi quella festa" Ribattè Wade con tutta la calma del mondo ed un sorrisetto sarcastico, un braccio disteso sotto la testa mentre era ancora sdraiato a letto.

"Che c'entra?" Esitò lei, sotto lo sguardo eloquente del suo fidanzato, affacciandosi sulla soglia della cabina armadio "E' una questione di principio!" Concluse, accalorandosi forse più del dovuto "Ah, ma me la pagherà, stanne certo!"

"Zoe..." Cominciò Wade, preoccupato di fronte all'espressione battagliera che si era affacciata sul volto della donna, mentre si sollevava sui gomiti "...per favore, basta con questa guerra contro Lemon: è storia vecchia, ormai, e ha anche un po' stufato"

Zoe, con la fronte aggrottata, aprì la bocca un paio di volte senza riuscire ad emettere suoni, prima di incrociare le braccia davanti al petto, quasi volendolo fulminare con lo sguardo "La stai difendendo, per caso?!"

"No, io..." Wade esitò, leggermente spaventato dal modo in cui lei lo stava guardando, poi sospirò, passandosi una mano tra i capelli, e si spostò a sedere sulla sponda esterna del letto, vicino a lei, che gli stava di fronte "Lo sto dicendo a te perché sei la più matura e adulta tra le due" Il viso di Zoe non potè che addolcirsi sentendo quelle parole e il modo in cui lui le pronunciò, prima che Wade le prendesse una mano, anche se lei continuava a mostrarsi restia e distaccata "Fallo per me?" Non c'era niente che lui sopportasse meno del fatto che la sua futura moglie e la sua migliore amica fossero in quella sorta di guerra fredda, ponendolo nel fuoco incrociato.

Dopo qualche attimo di esitazione, Zoe alla fine cedette con un sospiro "E va bene, cercherò di frenare i miei istinti omicidi" Un sorriso si aprì sul volto di Wade "Ma davvero non capisco come tu possa essere amico di una persona del genere!"

"Non capisco come possa stare per sposarsi con una persona del genere!"

A villa Breeland, Lemon inveì mentre si sedeva a tavola per fare colazione, guadagnandosi un'occhiata perplessa da suo marito Peter.

"La dottoressa Hart sembra una persona a posto..." Si azzardò a dire l'uomo, fulminato prontamente dallo sguardo di Lemon, cosa che però non lo intimorì più di tanto "...perché ce l'hai con lei tanto da averle rubato la scena ieri alla festa?"

"Oh andiamo, le ho a malapena rubato la scena!" La donna minimizzò la cosa, spiegandosi il tovagliolo sulle gambe, Peter che la fissò con uno sguardo eloquente abbastanza da farla accigliare e alzare la testa con fare superbo "Beh, in confronto a quello che ha fatto lei alla mia festa di fidanzamento con George Tucker, non c'è paragone!"