C.51

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Dove eravamo rimasti...

"Ragazzi, il bambino è nato e Lemon sta bene!" Rose annunciò loro tutto d'un fiato, affacciandosi sul corridoio e facendo fare ad entrambi un sospiro di sollievo.

"Visto?" Sussurrò con un sorriso la dottoressa al suo fidanzato, che annuì più tranquillo ad occhi lucidi, prima che lei lo prendesse per mano "Andiamo"

Circa un'ora più tardi, anche loro due, insieme a Lavon, Annabeth, Scarlett e Rose poterono unirsi ai familiari nella stanza di Lemon che, stremata, era sdraiata a letto con il neonato stretto tra le braccia.

"Ragazzi, vi presento Oliver" Annunciò la neo mamma, scambiandosi un'occhiata adorante con il marito in piedi alle spalle degli amici che l'attorniavano.

"Hey" La salutò Zoe, avvicinandosi insieme a Wade a lei e al bebè, che sonnecchiava accoccolato contro il petto della madre.

"Zoe, che diavolo hai in testa?" Le chiese Lemon, aggrottando la fronte quasi inorridita quando vide il velo con coroncina tra i capelli neri della dottoressa.

"Lascia stare" Zoe liquidò la questione con un cenno della mano, gli occhi persi sul fagottino che l'altra donna teneva in braccio, a cui lei sfiorò una manina chiusa a pugno, mentre tutti facevano a gara per dare da vicino il benvenuto al nuovo arrivato.

Quella sera Zoe e Wade varcarono la soglia del Rammer Jammer come qualsiasi altra sera, se non che non si trovavano a Bluebell, ma a Baton Rouge, nel nuovo arrivato dell'omonima catena di locali.

"Davvero hai voluto fare tutta questa strada per vedere un bar uguale identico a quello che c'è a casa nostra?" Wade domandò con un sogghigno alla sua fidanzata, che non smetteva di guardarsi intorno cercando di assorbire con una singola occhiata il maggior numero di dettagli.

"Oh, andiamo, non è identico!" Ribatté, immediatamente rimessa al suo posto da un'occhiata eloquente dell'uomo accanto a sé, cosa che le strappò un sorrisetto divertito "Ok, beh, un po' lo è..." Concesse, guardandosi intorno ai tavoli già popolati di avventori nonostante quella fosse solo la serata d'inaugurazione "...però almeno non c'è Sal che grugnisce oscenità nella sua zuppa di pesce!" Zoe pronunciò quelle parole quasi fossero una rivelazione, contenta di aver trovato qualcosa che differenziasse il neonato locale con il solo ed unico originale che li attendeva a casa.

"Uhm, se la metti così..." Concordò Wade, inclinando la testa da un lato mentre si lasciava sfuggire un sorriso.

"Sai, però, che cosa non avranno mai tutti gli altri Rammer Jammer?" Gli chiese Zoe, aggrappandosi ancora di più al suo braccio mentre lui la guardava interrogativo "Un proprietario sexy e affascinante come Wade Kinsella...quello c'è solo a Bluebell" Gli disse con un sorriso, mentre con un dito gli sfiorava una guancia, spingendolo a guardarla. Wade si schermì e le borbottò di farla finita con aria imbarazzata, ma non si ritirò quando lei, con una risatina, gli sfiorò le labbra con un bacio.

"Wade, ce l'hai fatta!" L'arrivo di Janice, la donna che per prima aveva creduto ed investito in quell'avventura, li fece distaccare in fretta l'uno dall'altra con un leggero colpo di tosse e le guance arrossate che tradirono il sottile disagio che sentivano, cosa che la nuova arrivata non fece, però, loro pesare, salutando entrambi con un sorriso caloroso.

"Janice, ciao" Wade strinse con sollecitudine la mano destra della donna, prima di farle cenno alla sua fidanzata "Ti presento..."

"...la famosa Zoe!" Il modo entusiasta e amichevole con cui Janice si rivolse a Zoe stupì quest'ultima per prima "Ho sentito parlare così tanto di te, è bello conoscerti finalmente!"

Hart of Dixie_Dove noi apparteniamoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora