Capitolo sedici

10K 412 8
                                    

Mia Harper Moore.
Manhattan, New York.

"... io... non so cosa dire, non... so davvero cosa dire..."
"Non devi dire nulla, sii solamente felice per me"
"... ti rendi conto di quello che hai appena detto?"
Sorridendo, Allison annuisce.
"... andrai per sempre a Chicago, ti trasferirai lì, per vivere con un perfetto sconosciuto, uno sconosciuto incontrato su una qualsiasi app di incontri, uno sconosciuto mai visto prima in carne ed ossa, uno sconosciuto con quasi trent'anni in più di te..."
Con le braccia incrociate, mi guarda.
"... ha quattro figli, da quattro donne diverse, tre divorzi alle spalle e sei mesi di galera per furto"
"Io... credevo che saresti stata contenta per me, contenta per il mio tanto atteso e tanto desiderato posto come medico chirurgo ma invece, mi sbagliavo"
"Non hai capito, io per te, per il tuo lavoro sono la più contenta del mondo, ma per... come diamine si chiama? No, per lui assolutamente, no..."
"Julian, si chiama Julian"
"... per uno come lui, non riesco ad essere felice, non lo conosci e per... favore non dirmi che lo conosci perché vi sentite tutti i giorni, perché questo non significa conoscere una persona, soprattutto se la persona in questione ha una reputazione poco raccomandabile"
"Mi sta offrendo ospitalità Mia ed io, non voglio e non posso rifiutare... non tutti viviamo in un attico nel cuore di Manhattan, sai? Non tutti viviamo nel lusso come te, non tutti..."
Nelle mani, stringo i manici della borsa.
"... senti lascia perdere, non... capiresti comunque e poi, ora dovresti andare... è arrivato a prenderti l'altro avanzo di galera, mentre io..."
"Non... definire Blake in questo modo, non... farlo"
"... mentre io devo essere in aeroporto tra poche ore"
______

Unforgettable ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora