Blake Oliver Carter.
Bronx, New York."Vorrei fare un brindisi a Mia" sorride Seth, mentre solleva in aria il calice di vino rosso. "E un brindisi anche a te Blake, per la maturità dimostrata in questi mesi"
"Grazie, però il brindisi principale va a lei, va solo ed unicamente a Mia. Lei ha fatto la maggior parte del lavoro e della fatica, specialmente con me"
Sorride. "Io ho fatto semplicemente il mio lavoro da avvocato, tu hai fatto il lavoro più difficile, più complicato e più... faticoso, ovvero..."
"... ovvero restare fuori dai casini" rido, stringendole un braccio intorno alla vita. "E devo ammettere che non è stato facile, soprattutto in certi momenti, ma alla fine ho capito che la mia fedina penale pulita vale molto di più di una rissa o di un litigio in qualche bar del quartiere"
"Sono così... orgogliosa di te, nemmeno ti immagini quanto, per tutti i passi avanti che hai fatto in quest'ultimo anno"
Le do un bacio sulle labbra, sussurrandole poi un ti amo all'orecchio.
"Voi due dovete chiarirmi le idee... state di nuovo insieme oppure no? Perché il vostro modo di fare mi sta letteralmente creando una gran confusione... in tribunale avete negato senza esitare di avere una relazione e ora invece, vi baciate, vi abbracciate e... io sono sempre più confuso"
"Stiamo di nuovo insieme, sì Seth" confessa Mia, con un sorriso a trentadue denti. "In tribunale abbiamo deciso di negare la relazione per velocizzare le cose, era tutto pianificato da settimane"
"Oh! Sia ringraziato il cielo! Un altro buon motivo per brindare, di nuovo" per la seconda volta, solleva il calice di vino, guardando prima Mia e poi, me. "Sei... l'unica ragazza Mia, l'unica ragazza che è stata in grado di far mettere la testa a posto a questo ragazzaccio e non mi riferisco solo al fatto che sei il suo avvocato, ma in generale e giuro, che se ti fa scappare di nuovo, per colpa del suo carattere di merda, stavolta lo strozzo"
"D'accordo, basta bere... quel bicchiere di vino rosso adesso lo dai a me e tu invece prendi quest'altro, con semplicemente dell'acqua dentro"
"Un sorso ancora, per... favore"
"Assolutamente no, tra poco dovrebbe arrivare il secondo, dopodiché a fine cena, ti riaccompagno dritto a casa" sospiro, allontanando il bicchiere di vino il più lontano possibile da Seth.
"Sono così... così contento, così fottutamente contento per voi due che potrei perfino piangere di gioia" sorride, con occhi lucidi. "Ora che tutta la merda è finita, avete intenzione di sposarvi? O non so, rendermi finalmente zio?"
"Seth! Che diamine di domande fai?"
"Era tanto per... dire, sapete... mi piacerebbe molto..."
Imbarazzato, lo interrompo. "Smettila di parlare a vavera o altrimenti ti carico di peso in macchina e ti riporto a casa"
"... mi piacerebbe tantissimo un nipotino che gattona in giro per casa o che gattona per il negozio, sarei il perfetto zio Seth che amerebbe quel bambino più della sua vita e poi ragazzi, mi piacerebbe anche organizzarmi con largo anticipo in caso di matrimonio"
"Smettila Seth, smettila di fare domande e discorsi così... dannatamente... imbarazzanti"
"Se dovessimo sposarci, sarai la prima persona a cui lo diremo, promesso" risponde Mia, con tutta la calma del mondo. "Ora però pensiamo alla cena, per matrimonio e bambino ci sarà tempo"
Seth annuisce.
"Cosa fai stanotte? Dormi da me?" le sussurro, con un filo di voce.
"Considerando che è mezzanotte passata, direi di sì" sorride, appoggiando una mano sulla mia gamba. "A meno che tu non voglia attraversare, a quest'ora tarda l'intera città per riaccompagnarmi e poi..."
"... e poi niente, dormirai da me"
"Domani ho comunque preso la giornata libera quindi pensavo di... passarla con te"
Le do un bacio. "Sai che ti amo, Mia Harper tremendamente perfetta Moore?"
"Sai che ti amo anch'io, mio ribelle ma tremendamente perfetto Blake Oliver Carter?"
______
STAI LEGGENDO
Unforgettable ~
Romance- Lui grazie a lei aveva imparato ad amare, aveva imparato il significato della parola amore, mentre lei, grazie a lui aveva imparato cos'era la follia - ▫️UNFORGETTABLE: PRIMO LIBRO DI TRE.