Voglio la tua magia

Cap 1. Un mondo di magia

  Talasi era un mondo simile alla Terra, fatta eccezione per alcune cose...

In questo mondo per esempio, le streghe e gli stregoni si muovevano liberamente tra la gente e la magia era riconosciuta, anche se non se ne parlava apertamente, ma se ne discuteva ancora come qualcosa di straordinario.

Gli stregoni erano visti come persone avvolte da una coltre di nebbia. Non si sapeva mai con certezza dove fossero, chi fossero o come si mossero.

Alcuni si dichiaravano e venivano intervistati, invitati nei vari eventi e salotti televisivi, ma poi questi sparivano com'erano apparsi.

La gente comune li temeva, ammirava, era incuriosita da loro, ma erano cosi tante le leggende che circolavano tra di loro, che avevano paura.

Una delle tante leggende che circolavano, era che i stregoni facessero uso di magia NERA, OSCURA e che la usassero per far del male a chi li infastidiva.

Se delle persone sparivano, si dava la colpa agli stregoni...se qualcuno veniva ucciso, si controllavano subito le cause, per stabilire se era stato per morte naturale o per uso di magia.

Si diceva anche che gli stregoni complottassero per sottomettere la popolazione e farne loro schiava e un giorno controllare e dominare il mondo.

Molti stregoni a causa delle tante leggende che circolavano tra di loro, dovevano vivere nascosti, e non potevano avere amici o relazioni normali.

L'80 per cento delle persone a cui erano legati, facevano parte della loro famiglia o erano stregoni come loro. Raramente, si affezionavano a persone comuni in grado di capirli e di accettarli.

Non erano però perseguitati. La gente ne aveva troppa paura per non rispettarli.

Stranamente, era l'omosessualità a non essere temuta, ma ad essere vista come una cosa normale e naturale. Certo, non era sempre circolata liberamente, ma quando venne alla luce del sole, la gente la prese come una cosa naturale e la accolse come una piacevole novità.

Non ci furono mai atti di persecuzione o di odio verso di essa.

Forse era più semplice accettarla, perché era vista come una cosa che poteva succedere a chiunque...non c'era lo stesso schema di pensiero che hanno altri popoli in altri pianeti, per esempio la Terra... a Talasi il dogma era che nasci Androgino, poi l'essere umano, crescendo, negava la propria parte femminile o maschile, per seguire la propria via.

Era raro comunque, che per conoscersi, ci si chiedesse se uno era gay o etero. Semplicemente, se qualcuno era attratto da qualcun altro, ci provava, facendoglielo capire...stava poi alla persona, se era etero, dirgli gentilmente che non gli piacevano gli uomini.

La stessa cosa valeva per l'omosessualità femminile.

Un po' come quando ci si chiede se uno è fidanzato o è single.

C'era curiosità, ma non disgusto.

Per la magia era un'altra cosa, invece.

C'era il fascino, ovviamente, ma dal momento che stregoni si nasceva, non si diventava, era più difficile per la gente riuscire a capire qualcosa che non poteva provare.

E quando non si trattava di capire, c'era l'invidia. Perché tu si e io no?


E poi c'erano anche i demoni. Gli stregoni e le streghe ce l'avevano a morte con i demoni, perché erano LORO a combinare la maggior parte dei disastri e delle cose abbiette che la gente tanto addossava su di loro.

I demoni erano infernali e molto astuti e raramente venivano colti sul fatto o scoperti, e cosi gli stregoni si prendevano tutta la colpa.

Loro, gli stregoni, odiavano i demoni.

La loro missione era quella di sterminarli tutti e di estinguerli dal loro pianeta, ma erano numerosi. Molto numerosi.