Cap 71. Una difficile scelta - seconda parte

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 La cerimonia era finita e gli ospiti erano andati via, compresi i fotografi che avevano fatto le foto agli sposi nel parco più bello della città.


Tati e Misha si assicurarono che tutti furono andati via e poi dissero alle sorelle che potevano farlo.

Non c'era nessuno nei dintorni e volevano che accadesse lì.

Quel parco era stupendo e secondo loro un po' magico, con quegli alberi secolari e talmente verdi da sembrare irreali. Sam e Dean erano con loro.

In quel momento però, comparve Luke. Sembrava molto agitato.

"Che c'è? Sei venuto a dirci che non possiamo farlo in un parco?" chiese Marina, gettandogli le braccia al collo, stuzzicandolo.

"No, sono venuto a informarvi dei rischi che correte facendo questa cosa!" disse.

"Rischi??" Disse Pearl.

"I saggi dicono che se farete questo...potrete stare con Gabriel e Jensen, sì...e loro diventeranno umani, ma voi quattro, perderete tutti i vostri ricordi!"

I fratelli rimasero interdetti. Erano talmente scioccati che non riuscivano a spiccicare parola.

"Questo non...non è possibile!!" disse Jensen, afferrando Luke per il bavero della camicia.

"Ci avevano dato la loro parola!!" ringhiò Gabe di riflesso.

"Coff. Lasciami, Jensen, io non c'entro. Coff. "

Jensen lo mollò, amareggiato.

"Perderemmo...tutti i nostri ricordi? Ma allora che senso ha?" chiese Jared.

"I saggi dicono che se prendete una decisione tanto importante e pesante come rinunciare ai vostri poteri, che sono un dono che vi è stato fatto, allora dovete essere pronti a perdere anche i ricordi ad essi collegati. È il prezzo. Dicono che non perderete tutti i vostri ricordi, ma solamente quelli legati alla vostra vita magica, come se non foste mai stati stregoni!"

Jared e le sorelle erano ancora più confusi.

"Così non potremmo mai stare con loro! È un inganno!" si arrabbiò Jared.

"NO!" replicò Luke. "Non lo è. Non vi priveranno dei ricordi del vostro amore. Non potrebbero farlo comunque. Sistemeranno solo la vostra memoria in modo da escludere la parte magica e demoniaca ad essa collegata. Voi ricordereste di essere profondamente innamorati di loro, ma non vi ricorderete che erano demoni e che voi eravate stregoni." Disse Luke.

"Questa è pura crudeltà!" disse Jensen.

"Non lo è. Vi stanno offrendo di essere felici insieme, vi lasciano l'amore, ma vi chiedono di rinunciare all'ego. Siete più attaccati ai vostri ricordi o a voi come persone? Se la risposta è la seconda, potete benissimo farne a meno."

"Luke, ma ti rendi conto di quello che ci state chiedendo...essere stregoni è tutta la nostra vita. Noi abbiamo fatto del bene e ci ha riscaldato il cuore fare del bene, salvare tutte quelle vite. Stiamo già rinunciando a tutto questo, forti del fatto che comunque nessuno avrebbe potuto portarci via i ricordi di tutto questo e ora ci chiedete..." disse Pearl disperata.

"Avete dichiarato di essere disposti a tutto per amore. I saggi vi chiedono di dimostrare che siete davvero sinceri, rinunciando a qualcosa che l'essere umano considera veramente prezioso."

" Luke, parli di loro, ma non hai detto ancora nulla su noi due..." disse Marina, preoccupata a quell'idea.

Luke si voltò.

"Io sono un angelo e quindi la cosa cambia. Non c'è nessuna penitenza. Tu ricorderai, io ricorderò. In fondo c'è bisogno di qualcuno che ricordi, per poter guidarli e inventare tutto un quadro nuovo di quella che è stata la nostra vita fino adesso e poi chi si occuperà di Sam e Dean? Anche loro ricorderanno, dal momento che da demoni sono diventati direttamente umani – stregoni."

Sam e Dean sembravano terrorizzati alla prospettiva di non poter contare su Jensen.

"Quindi...io sarei l'unica a ricordare?" chiese Marina. I suoi occhi si riempirono di lacrime.

Si sentì sola e fragile. Come avrebbe fatto a reggere da sola tutto quel peso?

Le sorelle e Jared andarono subito da lei ad abbracciarla.


Jensen, Luke e Gabriel rimasero in disparte a fissarsi, mentre attendevano che le sorelle e Jared prendessero una decisione.

"Ragazzi, io volevo dirvi che mi dispiace davvero tanto di questa situazione." Disse Luke.

"Risparmiatela."disse Gabriel, scocciato.

"No, davvero, sono sincero. Jensen, io e te non siamo mai andati d'accordo, ma voglio che tu sappia che ho cambiato idea su di te e ti stimo molto. Davvero."

"Lo dici perché sai che tanto tra poco non lo ricorderò?" gli chiese Jensen, con un sorriso triste.

Luke era dispiaciuto, davvero.

"Avrei voluto che le cose fossero andate diversamente, davvero." Gli disse Luke.

"E perché? Trovo che le cose siano state esattamente meravigliose così." Disse Jensen, con un sorriso commovente e gli occhi lucidi.

Luke capì cosa aveva visto Jared in Jensen. Era la fierezza, era la luce, era la bellezza che emanava nello spirito di Jensen. era la stessa che emanava nello spirito di Jared.

Erano davvero anime gemelle.







Note dell'autrice:

Questi poveri ragazzi non la finiscono più di penare xd

Scappo prima che mi linciate xd

Ps aspettate la fine prima di farlo!! xd (che cmq non ci siamo ancora arrivati ahhah )  

Voglio la tua magiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora