Cap 23. L'angelo Luke

32 4 0
                                    

  Luke era appena ritornato in casa. Aveva chiuso la porta e stava per entrare in salotto, quando si sentì bloccato da qualcosa di strano.


Non riusciva più a camminare!

Guardò il pavimento e vide che c'erano quattro cristalli bianchi posizionati sul pavimento. Sembravano formare un cerchio e lui ci era proprio caduto in mezzo.

"Ma che diavolo..."

Volse lo sguardo e vide Tati e Marina che lo guardavano con aria truce e con le braccia conserte.

"Liberatemi subito da questa diavoleria!" disse Luke, agitandosi come una ballerina.

"Ci siamo fidati di te. Ti abbiamo lasciato entrare nella nostra casa.." disse Tati.

"Aspettate...io non..."

"Basta! Sappiamo che non sei un essere umano! Questi cristalli servono apposta per rilevare e intrappolare gli esseri magici...ora dicci...sei uno stregone o sei uno di loro? Un demone? Parla!" disse Marina, facendosi avanti.

"Nessuno dei due...io sono...un...un angelo!"

Le sorelle rimasero interdette.





*

"E cosi gli angeli da sempre vigilano sulle streghe, le proteggono e le guidano. Abbiamo sempre pensato che fosse una leggenda...una favola..." disse Tati.

"Non è cosi.....vedete, tutti gli angeli bianchi erano umani un tempo. Dopo la morte, se gli Anziani decidono che in vita eri abbastanza buono per diventarlo, ti fanno diventano un angelo bianco. Un angelo bianco si mette al servizio del bene magico, della magia bianca e in moltissimi casi, delle Streghe e Stregoni. È un grandissimo privilegio per quelli come noi. Quelli come noi, quand'erano in vita, avevano un grandissimo istinto di aiutare il prossimo, di fare del bene e quando muoiono, questa loro bontà gli permette di fare quello che in vita non hanno potuto fare. Non usciamo spesso allo scoperto...è per questo che vige molto mistero sulla nostra esistenza o no. Se lo facessimo, non avremmo più pace. La nostra esistenza sarebbe rivelata non solo agli stregoni, ma anche agli esseri umani, che ci assilerebbero affinchè risolvessimo i loro problemi e il libero arbitrio andrebbe tranquillamente...a farsi fottere..come dite voi....anche i demoni ne approfitterebbero per minacciare il Paradiso, benché molti sanno comunque della nostra esistenza..." diceva Luke.

"Esiste il paradiso?" chiese Marina.

"Si." Disse Luke sorridendo. "è un luogo celestiale, etereo...un luogo fatto di sogno. È quasi impossibile per gli umani accedervi, però...o almeno, è impossibile senza la guida di un angelo bianco. Per quanto sia etereo il Paradiso, reca strani sensazioni a chi non è di natura angelica..."

"Tipo?" chiese Marina.

"Beh...per dirla non in termini filosofici...vi verrebbe un gran sonno. Non riuscireste ad attraversarne neanche un quarto, prima di addormentarvi...e di sicuro non riuscireste a uscire. Questo senza la guida di una figura celestiale che vi aiuti a restare concentrati. Il Paradiso è talmente profondo da farvi perdere. Orientamento, sensi, lucidità..." disse Luke.

"Sei un angelo?" chiese Jared, che era in soffitta e assistette solo all'ultima parte della conversazione.



"Jared. Non sapevo che..." disse Luke stupito.

"Perché stavate parlando di Paradiso?"

"Jared...va tutto bene...Luke è un angelo ma è venuto qui per aiutarci.." cercò di dire Marina.

"Ed è...un gran caso che...sia venuto da noi proprio il giorno stesso in cui io sono tornato dal...passato....ci siamo sempre chiesti chi fosse stato...sei stato tu?"

"Non io....ma ammetto che sono stati loro. I miei capi." Ammise Luke.

"Perché??" chiese Jared.

"Perché bisognava salvare quel bambino e sono stato mandato anch'io nel passato per..."

"Anche....anche tu??? Il fratello di Charlotte...ma certo...abbiamo fatto delle ricerche quando sono tornato dal passato...non siamo riusciti a trovare nessun dato che ci dicesse che Charlotte avesse avuto fratelli...aveva solo una sorellina piccola...ora capisco perché...eri tu!"

"Lo ammetto..." disse Luke desolato, mentre Tati e Marina lo guardavano stranite.

"Sono stato...scaraventato in un altro tempo, da solo, impaurito, disorientato e con una missione da compiere all'improvviso...quando davanti a me avevo un angelo?"

"Jared, ascolta...io non potevo..."

"Avresti potuto dirmi chi eri, consigliarmi...invece mi hai mentito. Hai mentito a tutti noi, fino adesso!"

"Jared!" lo fermò Tati.

Jared si voltò a fissarla.

"Capisco che sei arrabbiato, ma ricordati...che ha salvato Misha." Gli disse con voce tremante.

Jared scosse la testa piano.

"Si...l'hai salvato...ma possiamo fidarci?" chiese e senza aspettare una risposta, fece per uscire dalla casa.

Luke però disse ancora:

"Non a tutti gli angeli che proteggono i loro stregoni, è concesso rivelarsi e nel mio caso gli ordini erano precisi...non dovevo ancora scoprirmi...è successo perché ho avuto pietà di quel pover'uomo."


Jared si voltò a guardarlo.

"Comunque non abbiamo tempo per farci la guerra tra di noi. Siete in grave pericolo. La Triade vi ha presi di mira. " disse Luke.

"Lo sappiamo" sbuffò Tati. " Misha ha detto che ha sentito quella parola pronunciata da un suo fratello scomparso...che gli è comparso mentre era in coma."

"Questo è molto strano..." riflettè Luke "Ma comunque...sappiamo che state indagando sul demone che Jared e io abbiamo incontrato nel passato.."

"Ratish si..uno dei membri della Triade. Molto pericoloso. lo stavamo studiando sul libro delle Ombre prima che arrivassi. Meschino e in grado di provare emozioni umane, perché ex demone." Disse Tati.

"Mi raccomando. State attenti. Gli ex demoni possono trasformarsi in chiunque vogliano. Potrebbe essere chiunque." Disse Luke.

"Anche tu?" sorrise Marina.

"Beh...io sono un angelo." Sorrise lui.

"mI sono stancato di questa diattriba...se permettete io vado a cercare Jensen e te, non ti voglio vedere al mio ritorno." Disse Jared, andando via, indicando Luke.

Luke si voltò verso le sorelle.

"Non credo che scoprire che ci eravamo già conosciuti, gli abbia indotto un qualche tipo di ascendente romantico nei miei confronti." Disse poi.











Note dell'autrice: 

Rieccomi xd 

Il prossimo è per forza Jared e Jensen centrico!! <3  


Voglio la tua magiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora