Voglio la tua magia

Cap 48. Jensen prepara la colazione per Jared

 Jensen si era perso a guardare il suo Jared che dormiva nel letto. Gli diede un bacio sul collo, assaporando il profumo dolce della sua pelle e poi si alzò, deciso a preparare la colazione al suo amato.

Purtroppo fece un po' di rumore, cercando le varie cose e Luke arrivò infastidito in cucina.

"Che diavolo stai facendo?" fu il suo buongiorno.

"Buongiorno anche a te, Luke. Non puoi proprio utilizzare un altro vocabolo?"

"No."

Jensen sbuffò. "Sto preparando la colazione per Jared."

Luke lo guardò stupito, ma non fece in tempo a replicare, che arrivò Marina.

"Che dolce. La prepareresti anche per me?"

"Certo...appena l'ho portata a lui." Fu la risposta gentile di Jensen, che prese il vassoio e si diresse di nuovo nella stanza di Jared.


Quando scomparì dalla sua visuale, Luke sbottò:

"Io non riesco proprio a capire perché dobbiamo ospitare anche quel parassita."

Marina lo guardò male. "Se non sbaglio anche tu sei un ospite qui, non ti riesce mai neanche per un momento di essere gentile?"

Luke si voltò, stranito. "Scusa?"

"Non sei mai gentile! Mai. Sei sempre scontroso o incazzato per qualcosa. Perché??"

Luke chinò il capo. "Hai ragione. Forse è la presenza di Jensen a rendermi nervoso. Vedi, è come un ordine naturale. Tra gli angeli e i demoni c'è una tensione naturale, è stato sempre così. Gli angeli provano un malessere quasi fisico a stare loro vicino."

"Eppure...Jared sembra raccontare una storia diversa." Disse Marina.

"Alludi alla storia di Dalen e Seth? Loro erano...speciali e per quanto fossero speciali, non sono comunque riusciti a stravolgere il normale andamento delle cose. Anzi, in un certo senso è colpa loro se angeli e demoni si odiano."

"Non capisco, ma sembra una cosa molto seria. Ne hai parlato con Jared?"

"Ne ho parlato in Paradiso! Con Jared non riesco a parlare perché è appiccicato a Jensen!"

"È normale che stia con lui. Lo ama e Ha paura che ce la prendiamo con lui, anche se al momento siamo sprovviste di poteri.Sei geloso?" chiese Marina a braccia conserte.

"No, ma che dici! È solo che non conviene far innervosire troppo i piani alti! Già è un miracolo che non stiano dicendo niente su questa loro...relazione...occorre non farli innervosire troppo."

"Comunque, che hanno detto ai piani alti, allora?"

"Ne parlerò con tutti voi oggi pomeriggio."