Cap 39. Via dalla torre

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"Jared, Jared, svegliati!" lo scuoteva Marina.

"È in trance. Dobbiamo assolutamente portare lui e Jensen fuori di qui!" disse Pearl.

Le ragazze tirarono su sia Jared che Jensen, mossa resa particolarmente difficoltosa dal fatto che Jared continuava a non voler mollare Jensen.


Luke vide dei resti bruciati in un angolino ed esclamò:

"Jared aveva la pozione per uccidere i demoni con sé?" chiese.

"Suppongo di sì. Non se ne separa mai!" disse Pearl. "Aspetta, l'ha usata??"

Luke guardò Jensen con aria dura. "È senza giacca."

"Luke..." cominciò Tati.

"È un demone!" disse, avvicinandosi a loro, ma non fece in tempo a toccarlo, che Jared ruggì in maniera sinistra. Sembrava una tigre e fece arretrare addirittura Luke.

"Toccalo e sarà l'ultima cosa che fai." Disse minaccioso all'indirizzo di Luke.

"Anche Jared non sembra più lo stesso!" disse Tati, preoccupata.

"Non possiamo portarlo con noi!" disse Luke, riferendosi a Jensen.

"Noi non lo lasceremo a marcire in questa Torre!" disse Marina, alzandosi in piedi, sfidando Luke.

I due si guardarono con aria di sfida e poi Pearl disse:

"Possiamo lasciar perdere queste discussioni, per favore?? Jared era chinato sul suo corpo. Piangeva per lui. Qualcosa che mi dice che non aveva intenzione di fare del male a Jared e che molto probabilmente è stato pugnalato dalla Triade nel tentativo di difenderlo! Jensen viene con noi! Demone o no!" disse Pearl in un tono che non accettava repliche.

"E va bene, ma questa storia finirà molto male, me lo sento!" disse Luke.

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