Voglio la tua magia

Cap 3. Un laccio bianco al cuore

  Jared, oltre a sua sorella gemella Tati, sorella gemella d'altrocanto, aveva altre due sorelle, gemelle tra di loro.

Pearl e Marina.

Loro erano le sorelle maggiori, e avevano 26 anni, contro i 22 di Jared e Tati.



Il loro quartetto di gemellaggio era molto famoso nella cerchia degli stregoni. I gemelli erano già ritenute luci nell'oscurità che riscaldano i cuori, ed erano apprezzati anche tra gli stregoni, figurati quindi se in una famiglia c'erano più coppie di gemelli. Era rara una cosa del genere.

I loro poteri potevano fare cose immense.






In quel momento, Marina era nel giardino della loro bellissima casa, inginocchiata davanti a un bocciolo di rosa.



"Apriti, apriti..." lo incitava, pregandolo.

"Non cosi, sorellina. Devi...accarezzarlo..." disse la sorella dietro di lei: Pearl.



Pearl aveva una massa di capelli neri e folti a caschetto, un po più lunghi di Tati, aveva un bel corpo, da donna, e forme importanti., mentre Marina aveva lunghi capelli lisci e biondi, e un viso angelico, da principessa. Anche il suo modo di vestire era molto femminile. Da bambola.



Pearl comparve davanti a Marina, mettendogli una mano sulla sua, incitandola ad accarezzare il bocciolo.

"No, aspetta, Pearl." Disse, indecisa.

"Vai tranquilla, non gli farai alcun male, il bocciolo vuole sentire il calore umano, l'affetto...è di questo che ha bisogno per crescere." Gli disse Pearl.



Marina rise commossa, e i suoi occhi divennero più lucidi quando il bocciolo si apri tra le sue mani.

"Ce l'hai fatta, vedi?" gli disse Pearl.

"Ce l'abbiamo fatta." Gli disse Marina, abbracciando la sorella.



Tati osservava la scena, intenerita, ma senza osare avvicinarsi. Marina e Pearl erano sempre molto unite e legate tra loro e lei a volte si sentiva un po' esclusa.



Le sorelle si accorsero di Tati che le guardava, e con un movimento delle mani, crearono un lungo nastro bianco vivente che andò a catturare in maniera innaturale Tati e la portò galleggiando da loro.

"Ehi, aspettate. Cosa fate??" disse Tati.



Il laccio continuò a far galleggiare Tati, fino a quando non fu davanti alle sorelle, e Tati cadde letteralmente tra loro, che allargarono le braccia, per abbracciarla.


Tati sorrise e si commosse un po', e qualche lacrima le scese sul viso. Era cosi emotiva.

Note dell'autrice: 

Ecco, stavo per piangere anche io sul finale hahha queste cose mi commuovono troppo *___* 

Comunque penso abbiate capito che Pearl e Marina sono come caricature di Piper e Prue di Streghe <3