La serata stava trascorrendo splendidamente, anche se non avevo ancora visto Adrian, e Zayn era sparito da quando eravamo arrivati.Perché se Adrian aveva contribuito ad organizzare la mia festa non si era ancora fatto vedere? Mi aspettavo che l'avrei visto, ma non ne ero più molto sicura.
«Auguri!» mi urlò una voce che ormai conoscevo bene nell'orecchio.
Appena mi voltai, mi trovai Drake davanti a me che sorrideva come un bambino.
D'istinto mi lasciai scappare un gridolino e lo abbracciai.
«Ma dove eri sparito?» Gli domandai sorridendo guardandolo in quegli occhi color ghiaccio. Era da un po' che non lo vedevo a scuola, mi era mancato.
«Ero in vacanza con i miei» annunciò orgoglioso alzando il mento.
Lo guardai meglio e notai che la sua pelle era decisamente abbronzata, non era più bianco come il latte.
«Oh, bene! Tornerai a scuola lunedì, giusto?» gli domandai per esserne sicura.
«Purtroppo sì...» sbuffò ed io ridacchiai scuotendo la testa.Feci avanti e indietro fra gli invitati guardandomi attorno, sembrava che tutti si stessero divertendo un mondo alla mia festa di compleanno. Tutti tranne me.
Sentivo che mi mancava qualcosa per essere davvero felice quella sera, e non riuscivo ad ignorare la sensazione che mi attanagliava lo stomaco da un po': avevo un brutto presentimento.
Forse ero troppo paranoica, bere qualcosa mi avrebbe aiutata a divertirmi e a togliermi dalla testa quei pensieri senza senso.Dopo il secondo bicchiere mi sentii già più leggera, ma la morsa allo stomaco non si era ancora alleggerita.
Nel giro di più o meno un ora, altre persone erano venute da me per farmi gli auguri: compagni di classe e di corso, qualche conoscente e perfino gente con cui non avevo mai parlato!
Avevo sorriso a tutti e li avevo ringraziati.«Ma Shannon, non balli?» mi rimproverò Lola facendomi spaventare. Barcollava sui tacchi ed era un po' brilla.
«Non ho molta voglia di ballare» le dissi sinceramente.Pensavo che quella festa sarebbe stata la migliore di tutte, eppure fino a quel momento non si era dimostrata esattamente quello che mi aspettavo.
«Ma dai, è la tua festa!» insistette Lola.
«Non mi va di ballare adesso» sbottai alzando gli occhi al cielo.
L'espressione di Lola si ammorbidì e mi venne più vicino. «È successo qualcosa?» mi domandò seria.
Sospirai. «È che...» sbuffai, «Zayn è sparito da quando siamo arrivati qui e non lo trovo da nessuna parte. È il mio ragazzo, pensavo che sarebbe stato con me questa sera, ma evidentemente mi sbagliavo.» Le confessai.Lola aggrottò la fronte e mi guardò dispiaciuta come solo una vera amica riuscirebbe a fare. Nei suoi occhi lessi tutto il conforto che voleva trasmettermi. Ma io non volevo che si dispiacesse per me, non volevo fare pena a nessuno. Non avevo mai cercato la pietà degli altri.
«Vedrai che sarà qui in giro» cercò di rassicurarmi, ma le sue parole mi scivolarono addosso come se fossero acqua.
Era inutile...
Avrei voluto tanto confidarmi con lei e raccontarle tutta la verità. Avrei voluto dirle di Adrian, le avrei raccontato ciò che mi aveva detto Zayn su Crystal e le avrei chiesto se lei ne sapesse qualcosa, magari avrebbe potuto darmi qualche informazione in più.
Ma anche quella volta ero rimasta zitta, mentendole per l'ennesima volta.
Che amica sono?
Sospirai.
«Forse hai ragione, sarà qui in giro ed io non l'ho visto» conclusi con un lieve sorriso, sentendo la morsa allo stomaco farsi sempre più fitta. Avevo mentito un'altra volta alla mia migliore amica, non mi piaceva per niente la persona che stavo diventando.Nonostante non ne avessi affatto voglia, finalmente mi stavo divertendo un po', dopo il mio piccolo - minuscolo - sfogo con Lola, lei mi aveva letteralmente trascinata in pista a ballare senza nemmeno darmi il tempo per obiettare. Ci muovemmo insieme a ritmo di musica e per un attimo mi dimenticai del mio ragazzo - e di Adrian - sulle note di Rihanna.
Lola ed io ridemmo come due sceme ed iniziai a pensare che anche se Zayn non era con me, almeno avevo un'amica che era in grado di rendere le cose migliori.
Due mani si posano sulla mia vita e riconobbi subito a chi appartenessero: era Zayn.Mi voltai verso di lui e lo guardai negli occhi. Lui mi sorrise come al solito ed io pensai a quanto fosse bello quel sorriso... ma tutto quello durò un attimo, perché la cruda verità mi si scagliò in faccia con prepotenza ricordandomi che lui era sparito per tutto il tempo.
«Hey» mormorò avvicinandosi alle mie labbra, ma io mi scansai bruscamente.
«Zayn ma dove eri finito?» gli domandai irritata puntando i miei occhi nei suoi. Il mio fidanzato mi guardava ma non rispondeva, anzi fece un sorrisetto nervoso prima di deglutire.«Senti, ti posso spiegare...» iniziò a dire ma io alzai una mano per interromperlo.
«Zayn, è il mio compleanno nel caso te ne fossi dimenticato! Non pretendo che tu mi stia sempre attaccato, ma sei praticamente sparito!» urlai per farmi sentire da lui.La sua espressione si rilassò e scoppiò a ridere subito dopo, quasi sollevato.
«Stavo solo parlando con degli amici...» mi disse, «e poi ho pensato che volessi stare un po' con Lola» aggiunse con un sorrisetto nervoso guardandosi attorno.Il modo in cui diceva le cose era molto strano, non era il solito Zayn e qualcosa mi suggerì che stesse mentendo.
Forse mi stava facendo una sorpresa?
O mi stava mentendo?
Lo guardai negli occhi e mi diedi della stupida, lui ci teneva davvero a me...«Okay...» ribattei con un sorriso forzato prima di lasciarmi baciare.
Iniziai a pensare che la paranoia mi avesse dato alla testa, forse stavo esagerando con Zayn. Cristo, era il mio ragazzo!
Avrei dovuto avere fiducia in lui, non mi aveva mai fatto nulla di male.
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Best Mistake «
Romantik(COMPLETA) #1 on Wattpad 💎 Shannon Ladey non si aspettava di incappare proprio in lui: Adrian. All'apparenza il classico stronzo pieno di sè, il tipico bad boy che ti fa perdere la testa con il suo caratteraccio. Lui ha dei segreti, e li tiene nasc...