QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA
T/N's Pov
Come diamine tiene quella tazzina?
Osservavo il Caporale Levi, concentrato a soreseggiare il suo irrinunciabile the nero.
Reggeva la tazzina in maniera impropria, afferrandola dalla coppa, lungo il bordo.
Un tizio più strano esiste al mondo?
Come a rispondere alla mia domanda, ecco Auruo Bossard imitare, ancora una volta male, il Caporale e mordersi la lingua sedendosi sulla sedia.
.... come non detto.... Esiste un tizio più strano di Auruo?
Per un attimo temetti che sarebbe entrato qualcuno a smentirmi ancora...
Sia ringraziato il Wall Sina....
E invece no.
Mentre Auruo correva verso la porta, ecco che questa si spalanca di botto, investendolo in pieno e beccandolo sul naso.
Le imprecazioni di dolore del ragazzo furono coperte da altro genere di urla:
<<EREN! LEVI! T/N!? ANCHE TU QUA!?>>
<<Ciao Hanji ....>>
Evitai di ripetere mentalmente il pensiero su chi fosse il tizio più strambo esistente, temendo mi spuntasse qualche mutante davanti.
<<Aw che siete carini tutti e tre insieme!!!>> urlacchiò la Caposquadra, intendendo me ... Rivaille e Eren.
Ma che si fuma questa?
<<Tsk... Non hai nulla da sezionare Hanji?>> sbuffò Levi, alzando appena lo sguardo annoiato e voltando una pagina del libro che stava leggendo.
Chissà cosa legge...
<<Nah! Avevo cosa più importanti da fare! Vedere Eren!>> ma la donna spostò lo sguardo su di me.
Ha usato Eren come scusa? O mi sbaglio?
Mi sbagliavo. Era realmente venuta per Eren... quello sguardo voleva solo riconfermarmi che lei ''sapeva''.
E ormai avevo intuito cosa.
Fissai Levi che continuava a leggere e Hanji che letteralmente stritolava il povero Jaeger.
Meno male che non sono un gigante.... Non oso immaginare cosa mi farebbe...
Sbuffai e mi alzai, dirigendomi verso Petra, l'unica ragazza non pazza presente nella stanza.
<<Non so più che devo fare con Auruo.... mi da sui nervi quando imita il Caporale Levi...>> mi disse irritata non appena mi vide.
<<Non lo fa con cattive intenzioni Petra..>> sorrisi.
<<Hai ragione>> ricambiò il sorriso.
<<Tu e Auruo sembrate molto amici...>> cercai di indagare.
<<Si, da tanti anni. Molti anni... ma come ho detto, non mi vanno giù certi suoi comportamenti a volte. Come trattare le reclute con fare di superiorità...>>
<<Ricordo bene>> risi ripensando al mio primo incontro con Bossard.
<<Anche io>> rise Rall.
<<Grazie per l'invito oggi...>> ringraziai.
<<Di nulla. Negli ultimi giorni ti sei allenata molto con noi. E sei fantastica, se posso permettermi. Era giusto che venissi anche tu a prendere un po' di the con noi. Del resto domani inizia la tua prima spedizione. Sei tesa?>>
Analizzai il sorriso di Petra, così dolce.
Forse ci voleva realmente una ragazza come lei per il Caporale.
<<Non particolarmente.... sono... tranquilla>> alzai le spalle.
<<Allora sei mostruosa.... Ancora oggi anche io sono nervosa prima di una spedizione. Però so che ritornerò sempre a casa. Qualcuno deve pur badare a mio padre, no?>> ridacchiò.
<<Mi sembra legittimo>> ricambiai.
......chissà come deve essere crescere con un padre....
<<Petra... prepara dell'altro the....>> ordinò a un tratto Levi, fulminando con lo sguardo Hanji, che rideva come una pazza sclerotica.
Notai del the, quello del Caporale, versato sul tavolo.
<<Sarà fatto Caporale!>> esclamò entusista Petra, fiondandosi ai fornelli, mentre Rivaille asciugava il tavolo bagnato.
Come sempre Rall è contenta di sgobbare per Levi... e Levi ....beh...è sempre in lotta contro lo sporco....
<<Faresti del The anche per me Petra?>> chiese Eren.
<<Anche per me!>> mi intromisi io.
<<Si certo!>> acconsentì la rossa.
Sorrisi grata e poi ripensai al povero ''imitatore''.
<<Vedo che fine ha fatto il nostro caro Bossard....>> mi rivolsi alla ragazza, uscendo dalla stanza.
Andai alla ricerca di Auruo, sperando di non ritrovarlo morto dissanguato da qualche parte.
Lo individuai seduto su dei gradoni, riflessivo.
Mi avvicinai: <<Auruo? Tutto bene?>>
<<Tsk ....va' via mocciosa...>>
Alzai gli occhi al cielo e mi sedetti al suo fianco.
Gli osservai il naso.
<<Ti sta colando altro sangue dal naso...>> comunicai tranquilla, cercando un fazzoletto nella tasca.
<<Tsk... Dannata Hanji>> sbuffò.
Alzai gli occhi al cielo.
<<Hanji sarà pure quella che è, ma non puoi dire di non essertela cercata....>> gli consegnai il fazzoletto <<La lingua è sana o te la sei tranciata a morsi?>> ridacchiai.
<<...>> prendendo il fazzoletto e tamponandosi il naso.
<<Senti ''signor'' Auruo... a lei piace Petra?>> cercai di essere formale, una volta tanto.
<<Fatti i fatti tuoi>>
Rinunciai alla formalità.
<<Auruo, so che ti piace Petra. Non ci vuole un genio per capirlo.... però non funzionerà mai il tuo metodo..>> lo pattai.
<<Tsk ...che può saperne una mocciosa come te?>> sbuffò.
<<Primo... sono una mocciosa solo relativamente parlando. Due... Petra non si innamorerà mai di un carattere fasullo. E poi lei preferisce il tuo vero carattere>> spiegai.
<<Uhm...>> mugugnò fra se.
<<Auruo?>>
<<... lei ha occhi solo per il Caporale....>> commentò mestamente.
<<Non puoi saperlo. Magari lei prova qualcosa per te e non se ne accorge. O forse no ... ma se non ti dichiari non puoi saperlo. Per me dovresti dirle i tuoi sentimenti.>>
<<MA!? NO ! SEI PAZZA!?>> saltò in aria quasi si fosse seduto su un cobra.
<<....>>
<<tsk..>> si risedette.
<<Auruo... io fossi in te, dato il lavoro che facciamo, non perderei molto tempo. È meglio non avere rimpianti nella vita....>> mi alzai <<Torno dagli altri....>>
Iniziai a camminare.
<<Va bene... lo farò dopo la spedizione....>> si arrese Auruo.
Gli sorrisi e varcai la soglia, pronta per uno splendido Thè.
Quando entrai mi accorsi subito che Hanji si era volatilizzata.
Ma dove è finjta? Non l'ho neanche vista uscire....
Lei di certo era un mistero più grande dei giganti stessi.
<<T/N? Come sta Auruo? Ah... il tuo thè>> si informò preoccupata Petra, porgendomi una tazzina fumante.
<<Sta bene... però...>>
<<Vado da lui! Bada al Caporale!>> sfrecciò via.
Che? Io badare al Caporale? Puahahahah...
Erd e Gunther erano sulle loro a scherzare. Non me la sentivo di piombargli a caso nella conversazione.
Così mi accomodai al tavolo, disponendomi davanti al Caporale Ackerman e a Eren.
Anche loro con una tazzina fumante a testa.
<<Ciao T/N>> mi salutò Jaeger.
<<Ci siamo salutati neanche un'ora fa Eren>> ridacchiai, sorseggiando un goccio di thè.
<<È vero in effetti...>> ci riflettè su.
Levi mi ignorò completamente, preso dalla lettura.
Osservai il suo modo di tenere la tazzina.
Guardai il Caporale Rivaille, guardai Eren, guardai la tazzina....
Eren mi osservò interrogativo.
Io lo osservai con un sorriso strano.
E tentai di imitare Acherman.
Lui era troppo preso dalla lettura, no?
Feci vari tentativi, sotto lo sguardo divertito e preoccupato di Eren.
Più di una volta rinschiai di far precipitare la tazzina sul tavolo, rischiando di scatenare l'apocalittica lotta Rivailliana contro lo sporco.
A volte quasi ci riuscivo, ma mi bruciavo.
Eren lottava contro se stesso per non ridere o Levi avrebbe capito tutto.
<<Che fai ''mocciosa''?>> una voce profonda...
Alzai gli occhi dal Thè e rimasi raggelata dagli occhi grigi e seri di Levi.
<<Ehm.....>> Che cosa gli dico!? <<Io? Ehm... bevo il Thè?>> con tono di domanda.
Eren mi guardava congelato sul posto, preoccupato per me, ma sul punto di ridere per le mie uscite.
Levi osservò la mie mani e la tazzina.
<<Tch... Pensi davvero che sia nato ieri, mocciosa?>> mi fulminò.
Io sorressi lo sguardo e mi appoggiai alla sedia con un sorrisetto, sorseggiando il Thè.
<<Cercavo di capire come diamine fa a tenere la tazzina....>>
Eren era sul punto di morire... e non sapevo se per le risate trattenute o per il terrore che Levi Ackerman esplodesse.
Però il Caporale mi sembrava tranquillo...
<<Davvero? Come fa Lei, a reggere quella tazzina in maniera tanto bizzarra, senza ustionarsi?>> chiesi.
Eren mi implorò con lo sguardo di darci un taglio.
<<Tsk...>>
Sorseggiai il Thè e posai la tazzina sul tavolo, sopra un piattino.
Mi passai la mano fra i capelli.
<<Scusi Caporale. Non volevo offenderla...>> mi scusai.
Levi mi osservò nuovamente: <<Non mi sono offeso. Anche tua zia Elisabeth mi scherniva per il mio modo di bere il Thè>>
Zia...?! Ah... già... quello che mio nonno ha fatto credere a chiunque... che fossi figlia del mio zio defunto.
<<Davvero?>> sorrisi.
<<Tsk .. si. Le somigli molto>>
Eren era confuso...
Aveva una espressione da pesce lesso.
<<Jaeger!>> richiamò la sua attenzione Rivaille.
<<Si, Caporale!?>> Si riscosse.
<<Vedi di svegliarti.. domani hai pur sempre una spedizione>> commentò.
Cazz ... devo dare i fascicoli a Tess! Dannazione!
<<Caporale Acherman,... Eren...., scusate ma dovrei andare.>> sorrisi.
<<Ciao T/N>> salutò il castano.
Levi mi scrutò con i suoi occhi grigi:
<<Vedi di non farti divorare domani T/N>>
Si preoccupa per me?
<<Non ci tengo a farmi divorare, Caporale.>> sorrisi <<Arrivederci>>
E andai alla ricerca di Tess.
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JeanxReader
Fanfiction''Finalmente le Ali della Libertà si sarebbero aperte anche per me''. Ecco una storia per le fan incomprese di Jean. Ci sono tante LevixReader e poche su altri pesonaggi di shingeki no kyojin... Così ho deciso di tentare questo esperimento. Spero...