JeanxReader

Capitolo 34.

QUANDO MENO TE LO ASPETTI

T/N's pov

''...e lo guardò, con i suoi occhi scintillanti alla luce lunare, mentre fremeva in lei il desiderio di...''
Ma che diamine di libro mi ha prestato Berthold!?
Sbuffai, cambiando la gamba accavallata e voltando la pagina del libro che stavo leggendo. Nell'altra mano stringevo una tazzina di thè fumante.
Cazzarola! Sembro mio padre!
Gli altri stavano discutendo animatamente, distraendomi dalla lettura.
Ero in mensa, ad un tavolo affiancato a una finestra, insieme a Berthold, Reiner, Sasha, Connie, Christa e Ymir.
Mi manchi Jean....
Sospirai ancora seccata, tornando alla lettura.
''.. le loro labbra si sfiorarono e .... bla bla bla... le mani di lui scivolarono sotto la maglia di lei e...'' MA CHE COSA LEGGE BERTH!? DANNATO WALL SINA!
Chiusi il libro di scatto, imbarazzata.
Lo farà anche Jean un giorno!?
Non capivo se era preoccupazione quello che provavo o altro....
Posai libro e tazzina e mi accorsi che i miei amici mi fissavano.
<<Che avete da fissare?>> sbottai, alzando un sopracciglio indispettita.
<<Nulla.. ma hai fatto una faccia strana...>> commentó Christa, confusa.
Ymir invece aveva un viso tutt'altro che ingenuo:<<Mooolto strana.. eh eh... la mia povera ingenua Christa!>>
<<Ymir! Mi stritoli!>> si dibattè la biondina, cercando di sfuggire alle braccia serrate dell'altra.
Scossi la testa e non cedetti alla provocazione della bruna, affiancandomi a Sasha, che sembrava morta. Stava con la testa abbandonata sul tavolo ad annoiarsi.
Connie era il solito ...
Reiner e Berth invece sembravano tesi....
Che hanno?
Ripensai che nel resto della 104esima potevano esserci dei traditori.
Era stato Levi in persona a ricordarmelo prima di partire.
Chissà se stava bene... chissà se Dean stava bene....
Jean o stava bene o stava bene... oppure sarei discesa anche all'inferno pur di riprendermelo.
<<Starai attento Cavallo?>> faccio preoccupata, scrutandolo. Non voglio faccia la fine della mia squadra.
<<Almeno tu la smetteresti di chiamarmi così?>> ribatte seccato.
<<Nah... e dove starebbe il divertimento poi?>> sorrido asimmetrica.
Alza gli occhi al cielo, poi accenna a un sorriso.
<<Starò attento... Non ci tengo a morire, Suicida...>>
Sospiro ancora preoccupata. Non sopporto di non portere essere con loro. Ma hanno ragione...sarei solo un peso...
All'improvviso un paio di braccia mi stringono e mi ritrovo con il viso appoggiato al petto di Jean.
''Cuore rientra nel petto...''
<<Jean se crepi ti ammazzo>> faccio.
<<Non credo abbia molto senso...>>ridacchia, accarezzandomi i capelli neanche fossi un gattino.
<<Uhm.....>>
<<Stai attenta pure tu...>>
Sospiro ancora.
Diamine, sembro un dannato personaggio del libro di Berth...
La cosa non mi consolava.
Analizzai le espressioni dei miei compagni di legione più ''alti'', domandandomi, ancora una volta che diamine avessero da rimurginare.
<<Reiner, sei pallido... va tutto bene?>>chiesi.
Reiner mi osservò indeciso: <<Si, va tutto bene.>>
Non mi sembrava convinto....
Grazie al cavolo! Ha la faccia di uno braccato dalla polizia!
Beh.. Reiner non era certo un tipo a cui era facile estorcere informazioni.
Proviamo con Berthold.
Mi avvicinai allo spilungone castano e lui distolse subito lo sguardo imbarazzato. Era molto timido ....in ogni ora, minuto, secondo della sua esistenza.
Eppure ci conoscevamo già da un po'...
<<Ti ringrazio Berth per questo libro. Non so mai che fare senza quel deficente di Dean al fianco>>ridacchiai, cercando il suo viso.
<<S-sono felice d-di essere u-utile>> biascica, arrossendo.
Caspita ha bisogno di una iniezione di autostima questo ragazzo...
<<E pensare che Berthold ha gusti strani>> rise l'amico ''armadio'' biondo <<Non ti facevo appassionata di questo genere>>
Oddio... Reiner sa di che libro di tratta....
Pavimento sprofonda!
Ingurgitami!
<<Che genere di libro?>> ghignò Ymir, capendo la situazione, guadagnandosi una mia occhiataccia.
<<Ma che libro è?>> chiese Christa curiosa.
<<NIENTE!>> esclamarono Ymir e Reiner in contemporanea, mentre sia io che Berthold morivamo dall'imbarazzo.
<<Ma?>> mormorò Christa sorpresa da quella reazione.
Connie al contrario se la rideva....
Stava per aggiungere qualcosa, ma gli tappai la bocca con una mano.
Mi guardò sconvolto e io lo minacciai con gli occhi.
Lo liberai e lui tornò ai suoi affari senza intromettersi nel discorso.
Salva ....
<<In verità non ho un genere preferito. Mi piace leggere ...>>commento in maniera così apatica da fare onore a mio padre.
Ora mi preoccupo....
<<Ah.... >> fece Reiner.
<<Seh seh>> sibilò con un ghigno maleficamente furbo e malizioso Ymir.
<<Ma che libro..?>> sbuffò ancora la biondina Lens.
<<NIENTE!!!!>>
Questa volta a Ymir e a Reiner mi ero aggiunta pure io.
Sospirai ancora per l'ennesima volta e mi alzai: <<Torno subito.>>
Avevo bisogno di un bicchiere d'acqua.
<<... il mio villaggio non è molto lontano....>> sentii dire a Connie mentre mi alzavo. Raggiunsi il recipiente con l'acqua, zoppicando, e ne versai un poco in un bicchiere.
Ancora non ero in gran forma.
La gamba faticava a ristabilirsi, ma non era passato poi molto tempo dalla disastrosa missione.
Ma avevo passato di peggio in vita mia. Una volta durante una missione mi avevano trapassato il fianco con una spada. Avevo ancora la cicatrice, residuo di un periodo che avevo trascorso a letto, sommersa da tonnellate di coperte.
Ritornai a pensare al libro maledetto...
L'ho scampata bella ... solo che ora tutti tranne Christa mi credono una pervertita! E poi Berth.... NON ME LO ASPETTAVO DA TE!!!!
Tornai al tavolo.
Reiner stava mettendo in evidenza che tutti, tranne le reclute, avevano indosso il 3DMG, sottolineando che alle reclute era stato vietato.
Oh porco piffero del pifferaio magico!
<<Ma T/N l'ha il 3DMG! Non vedi Reiner!? Sei troppo sospettoso!>> esclamò Connie indicandomi.
Cavolo!
Reiner mi osservò: <<Hai ragione Connie...>>
I suoi occhi avevano preso una piega minacciosa. Mi avrebbero fatto paura se fossi stata un'altra persona..
Ma io sono io, quindi riuscirono soltanto a farmi sentire leggermente a disagio.
<<Perché mi guardi così Brown?>> corrucciai le sopracciglia irritata da quegli occhi chiusi a fessura.
<<Perché a te è concesso portare il 3DMG come i membri anziani del corpo di ricerca, mentre noi non possiamo?>>
Il suo tono era misurato, cupo e quasi accusatorio.
Mi devo inventare qualcosa all'istante.
<<Essere una duchessa ha i suoi vantaggi...>> sbuffai.
<<Non sapevo che il corpo di ricerca facesse certi favoritismi...>> commentò, ancora sospettoso.
<<Che vorresti insinuare con le tue domande?>> sibilai, con uno sguardo arrabbiato, incrociando le braccia al petto.
<<Nulla, mi sembra strano...>>
<<Non sembrerebbe ''nulla''! Sembra quasi che mi accusi di saperne più di voi. Ma non è così. Se ho il 3DMG è perché sono stata inserita nella nuova squadra Levi e il Caporale mi ha ordinato di averla sempre indosso. Punto.>>
<<E allora perché ci hai detto la scusa della duchessa?>> mormorò poco convinto.
Reiner ... così sospetto di te....
<<Perché non volevo che sapeste ora che sono nella squadra Levi. Okay?>> risposi mostrandomi risentita.
Reiner abbandonò la sua espressione minacciosa:<<Scusami sono un po' teso...>>
<<Non è nulla alla fine. Capita un piccolo litigio tra amici ogni tanto>> ridacchiai.
Perché è stato così insistente?
Il suo atteggiamento non mi convinceva. Normalmente non vi avrei fatto caso, ma dato la possibilità di altre talpe, avevo deciso di soppesare ogni comportamento.
Ma ben presto dovetti rinunciare a quelle considerazioni perché Sasha improvvisamente iniziò a dire che avvertiva vibrazioni... poi sollevò la testa urlando che sentiva dei passi.
Dei passi!?
<<Intendi giganti?>> mormorai poco convinta.
Che ci farebbero dei giganti nel Wall Rose?
<<È impossibile..>> disse Brown osservando teso Berthold.
Neanche questo mi sfuggì.
Putroppo la tesi di Sasha sui giganti ci fu confermata da un soldato del corpo di Ricerca, Nanaba, venuta a ordinarci di prendere i cavalli per evacuare i villaggi vicini.
Era incredibile... sembrava impossibile, ma i giganti avevano varcato il Wall Rose.