Max
Jules ieri mi ha completamente spiazzato. Mi ha confessato che ha avuto una specie di storia con un certo James durante il suo soggiorno a Londra e che lei, dopo esserci uscita un po' di volte, lo ha però rifiutato. Anche se mi ha detto questo ha però continuato a parlare di lui con gli occhi illuminati da una strana luce. Oggettivamente, è un bel ragazzo quel James, non credevo che fosse possibile rifiutare un tipo del genere...
Ma cosa diavolo sto dicendo?! Nessuno meriterebbe di starle accanto, lei è troppo per chiunque!
Dopo però è passata nuovamente all'attacco chiedendomi se fossi uscito con qualcuna durante la sua assenza. Tipico di lei, uscire da una situazione imbarazzante mettendomi in difficoltà. Ha sempre usato quel tipo di meccanismo di difesa. Io ovviamente ho continuato a mentirle spudoratamente, dato che non mi sarei mai lasciato scappare di aver scopato con Gemma mentre lei era via, mai e poi mai.
7 mesi prima...
- Ti ha poi risposto a quel messaggio? - mi chiede Gemma, seduta nella mia auto sul sedile del passeggero anteriore.
Si riferisce a Jules, la stessa Jules che qualche mese fa non riusciva a stare un giorno senza parlare con noi e che invece ora non risponde ai nostri messaggi per giorni interi.
- No Gem, credo sia impegnata... - le rispondo, profilandole per l'ennesima volta una scusa.
So benissimo che non ce n'è bisogno, che Jules è davvero impegnata con la sua nuova vita, ma non voglio che Gemma inizi a considerare che non ci presti più abbastanza attenzione. Anche se in realtà, è proprio quello che sta facendo...
- Sarà... però non continuerò di certo a correrle dietro una volta che sarà tornata a casa.
- Come puoi dirlo? È sempre stata lei che cercava di stare al tuo passo, non il contrario. Ti ha sempre considerata la persona migliore del mondo, non dovresti parlare di lei in questo modo! - la ammonisco.
Non voglio che si parli male di Jules, assolutamente.
Lei si azzittisce per qualche minuto portando lo sguardo sul finestrino chiuso, scarabocchiando strani segni con l'indice sul vetro appannato.
- Hai ragione. - dice poi, interrompendo il silenzio - È solo che... mi sento messa da parte. Tu la senti decisamente più spesso di me!
- Se solo ogni tanto mettessi da parte l'orgoglio e le mandassi qualche messaggio in più, non avresti più bisogno di sentirti così...
- Beh, dopotutto ho te! - mi sorride con il suo solito sguardo ammiccante. - Puoi sempre dirmi quello che ti scrive e tenermi aggiornata.
Da quando Jules è partita, mi è capitato spesso di uscire con Gemma da soli come oggi. Entrambi cerchiamo di compensare la mancanza della nostra Jules cercando di confortarci l'un l'altro.
Ma mai avrei pensato che le cose si evolvessero fino a quel punto...
Un paio di giorni dopo io e Gemma ci siamo ritrovati insieme al resto dei nostri vecchi amici a bere qualcosa in un piccolo localino fuori città, ma non avremmo mai potuto mai immaginare che quella serata sarebbe stata la rovina del nostro rapporto.
Dopo una svariata serie di birre infatti il mio giudizio, così quanto il suo, è diventato talmente offuscato da non darmi la possibilità di ragionare lucidamente.
Non riesco neanche a ricordare come, dopo qualche ora, ci siamo ritrovati entrambi sdraiati sui sedili posteriori della mia auto intenti a toglierci i vestiti di dosso.
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At Home, Again - The Comeback Series #1
Storie d'amoreQuesta è la storia di un'amicizia, o forse... Jules e Max si conoscono da anni, si sono incrociati tra i corridoi del liceo artistico della loro città quando lei era appena al primo anno, mentre invece lui al secondo. Max si è subito sentito attratt...