Capitolo 3.

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"Sono Benjamin Mascolo, il proprietario della palestra." Aggiunse. "Da oggi in poi, sarò il tuo istruttore." Concluse Benjamin.
Federico, in totale risposta, abbassò lo sguardo e abbozzò un sorriso.
"Se ora sei pronto, possiamo pure benissimo iniziare con dei semplici riscaldamenti, col tempo poi faremo il resto." Disse Benjamin, avvicinandosi al minore che alzò lo sguardo prima di incontrare gli occhi del proprietario. "Ti va?" Aggiunse.
"Certo." Rispose, sicuro, Federico avviandosi, dopodiché, verso la sala assieme a Benjamin.
"Per iniziare, ti faccio conoscere il posto, altrimenti ti troverai sempre a disagio." Disse il moro, accompagnando il ragazzo, mostrandogli così tutta la sala. "Qui, come ben vedi, puoi iniziare a riscaldare i muscoli, fare qualche esercizio leggero. Accanto a questa puoi trovare due sale collegate: una dove c'è quella pesi, l'altra invece è per i ragazzi o ragazze che vogliono fare i corsi di brek dance e altri balli amati." Aggiunse, portando Federico nelle sale appena elencate. "Di fronte a queste, c'è quella per lo yoga e per la difesa personale, dove presto ci sarai pure tu." Concluse.
Federico continuò a guardarsi intorno, prima di raggiungere il proprietario.
"Certo, che gran bella palestra." Disse il biondo, senza però distogliere lo sguardo dalle pareti di vario colore: dal verde scuro al bianco.
"Che ne dici allora di provarla?" Chiese Benjamin, passando una mano sui suoi capelli.
Il bianco annuì, poggiando la bottiglia d'acqua a terra.
Entrarono nella sala degli allenamenti e Benjamin, con pazienza ed impegno, fece fare diversi esercizi al più piccolo che riuscì a fare, comunque, con un sorriso sulle labbra.

La prova era finita da pochi minuti; Federico aveva preso l'asciugamano lasciato a disposizione, passandolo successivamente sul suo collo, aspettando il suo migliore amico.
"Fè!" Gridò una voce a lui famigliare, facendolo voltare successivamente. "È andata bene la prova?" Aggiunse.
"Yuri, sì dai non è andata poi male, è stato bello." Disse Federico.
"È stata bella la prova, oppure è stato bello Benjamin mentre ti aiutava a far le prove?" Domandò Yuri, aggiungendo una punta di malizia all'ultima frase.
Il bianco fissò il ragazzo davanti a lui, prima di passare una mano nei suoi capelli.
"Ho detto che è stata bella la prova, mica l'istruttore." Rispose.
"Non l'hai detto, però l'hai pensato." Gli disse Yuri, assottigliando gli occhi.
"E pure se fosse, hai qualche problema?" Chiese Federico, incrociando le braccia al petto.
"Ragazzi, scusate il disturbo." Disse la ragazza che, quel pomeriggio, li aveva accolti. "Benjamin chiede di poter parlare con Federico." Aggiunse.
"Arrivo." Rispose Federico, prima di lanciare uno sguardo al suo migliore amico che alzò gli occhi al cielo.
Dopodiché raggiunse Benjamin, che aveva i capelli bagnati per via della doccia che si era da poco fatto.
"Federico, scusami se ti ho disturbato, ma questi sono i vari fogli che domani devi portare, visto che ancora non hai la tessera." Disse Benjamin, porgendo al ragazzo devi fogli bianchi. "Con questi, potremo creare il tuo profilo della Mascolo Gym per poi darti la tessera, si paga solo cinquanta euro al mese e i corsi per la sala pesi sono tutti i giorni, per difesa personale solo martedì e giovedì, dalle quattro alle sei." Aggiunse. "Se poi ci sono dei problemi con gli orari, possiamo benissimo spostarli." Concluse Benjamin.
"Nono, assolutamente, va tutto benissimo." Rispose il bianco. "Quindi, istruttore, ci vediamo domani." Aggiunse.
"Ci vediamo domani." Gli sorrise il ragazzo, prima di allontanarsi.
Sul volto di Federico nacque un sorriso, prima di sentire la mano del suo migliore amico sulla sua spalla.
"Ti riaccompagno a casa?" Chiese Yuri, cercando di essere gentile.
Il sorriso che era nato sul volto di Federico, però, smise di brillare e tornò improvvisamente serio.
"Non ho bisogno di essere portato, posso benissimo tornare a casa da solo." Rispose, freddo, Federico, prima di andare via dalla palestra.
Una volta uscito, estrasse dalla tasca un pacchetto di sigarette per poi portarne una alle labbra.
Venne bloccato, però, da Yuri che tolse la sigaretta, ricevendo un mugolio di disapprovazione da parte di Federico.
"Mi spieghi che vuoi ancora?!" Urlò, Federico.
"Voglio che tu mi porti rispetto, Federico.
Sono il tuo migliore amico e non ho intenzione di essere preso a pesci in faccia da te.
Ho fatto di tutto per farti stare meglio, per non farti pensare a nulla e no, tu devi fare lo stronzo freddo che non pensa alle conseguenze e alle parole che dice, tutto questo per cosa? Per una battutina che ti ho fatto!" Disse Yuri.
Federico indietreggiò di qualche passo, sapeva di star esagerando e la sua testa stava per scoppiare.
"Senti, Federico, se tu non avevi la minima voglia di venire in questa palestra bastava che me lo dicevi e nemmeno avrei sprecato tempo oggi a venire da te, saresti rimasto in casa come sempre d'altronde.
Tu devi andare avanti Federico, la tua vita non si è fermata a ciò che è successo i mesi scorsi." Aggiunse Yuri, con tono più calmo. "Questa sera, tu verrai in discoteca con me: passeremo una serata diversa." Concluse.
Federico annuì poco convinto, prima di sorridere e abbracciare il migliore amico.
Dopodiché il biondo si allontanò, deciso più che mai di tornare a casa.
La notte porta consiglio, e Federico non sapeva che quella sera, in cielo, ci sarebbe stata una nuova stella; una nuova speranza stava per nascere.

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Ehi💕
Innanzitutto grazie di cuore per le cento visualizzazioni e passa, la storia è appena cominciata ed ha già raggiunto questo piccolo traguardo, grazie mille!!
Benjamin ha fatto la sua comparsa nella storia, cosa succederà ora?
Il comportamento di Federico è sempre più strano, cosa ne pensate?
Vi invito a lasciare un piccolo parere, una prima impressione su questa storia.
Questi primi capitoli saranno un po' noiosi, giusto per farvi capire i loro caratteri e la situazione della storia, infatti a breve ci sarà un capitolo visto tutto dalla prospettiva di Benjamin, già vi avviso.
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Vi aspetto al prossimo capitolo, buon fine giornata🌟

Istruttore || FenjiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora