Due fari della macchina attirarono la loro attenzione, facendoli voltare contemporaneamente.
Dopodiché, il buio.
Il corpo di Federico cadde addosso al moro che, prontamente, lo tenne stretto a sé.
Questo era freddo come il ghiaccio, cercava calore in ogni modo ma fu tutto inutile: chiuse gli occhi e Benjamin entrò in panico.
Dalla macchina, due figure a lui conosciute uscirono allo scoperto: Khloè, stretta in un abito nero a tubino che metteva in mostra le sue forme, e dall'altro lato c'era il migliore amico di Federico, Yuri.
"Che cosa è successo?!" Gridò la ragazza, andando ad aiutare Benjamin.
"N- non lo so..." balbettò il moro.
"Andiamo immediatamente a casa." Disse Yuri.
Benjamin prese in braccio il bianco per poi sedersi in macchina e portarlo sopra le sue gambe: gli lasciava numerose carezze sopra il volto ma sapeva più di sé stesso che era tutto inutile, quello che aveva fatto non poteva essere colmato in così poco.Dopo diversi minuti che per Benjamin parvero eterni, raggiunsero la dimora di Khloè.
Con estrema delicatezza ed anche timore, entrarono dentro casa che era completamente rivestita in legno, lasciando il corpo di Federico sopra il divano.
La ragazza portò poi una coperta calda per il corpo gelido del più piccolo, spegnendo successivamente le luci.
"Cos'è successo, Benjamin?" Chiese, con tono severo, Yuri.
"Faresti prima a domandarmi cosa non è successo." Sospirò Benjamin. "È tutto un casino, la nostra relazione è un casino ed io sono un cretino ad aver ceduto alle carezze false di Kail." Aggiunse, portandosi le mani all'altezza del viso.
"Che hai combinato tu?!" Gridò Yuri, ma subito Khloè gli lasciò un sonoro schiaffo sopra il braccio.
"Non urlare!" Sussurrò la ragazza. "Federico ha bisogno di riposo, purtroppo ha perso i sensi e non si può fare nulla se non quello di lasciarlo riposare in pace." Aggiunse.Le ore erano passate lente e strazianti per i tre ragazzi che non avevano intenzione di chiudere occhio per paura del minore.
Questo ancora teneva la testa poggiata sul divano mentre la coperta di Khloè copriva il suo corpo che, diverse ore prima, era come privo di vita.
Benjamin raggiunse Federico, sedendosi accanto a lui: fece passare una mano sopra il corpo del suo ex fidanzato, prima di sentire una lacrima amara scendere sopra la sua guancia.
"Federico..." sussurrò Benjamin. "Non immagini quanto io possa sentirmi uno schifo in questo momento.
Non so cosa mi sia preso, non so nemmeno il perché di questo gesto.
Forse ero troppo preso dal momento, ma so che tu non mi credi e che non mi crederai mai. Quella sarebbe dovuta essere la nostra serata piccolo, avevi staccato prima per venire da me ed io ti ho ripagato così." Aggiunse. "Se ora sono qui è solo perché il mio cuore mi dice di farlo. Ho lasciato Kail in mano ai dottori, avrei voluto correrti dietro ma ti ho visto sparire nell'oscurità e sarebbe stato complicato cercarti.
Mi sono pentito, per una volta nella mia vita ho lasciato il mio orgoglio da una parte ed ho lasciato prevalere in me la ragione ed il sentimento.
Federico, io ti amo ancora e vorrei ricominciare con te, se solo tu aprissi questi occhi che mi hanno fatto innamorare." Disse, ancora, Benjamin.
Un singhiozzo lasciò le sue labbra quando vide Federico aprire gli occhi.
Federico aveva sentito tutto.
Aveva sentito ciò che lui gli aveva detto.
Gli occhi azzurri del minore si aprirono e questo non riuscì a mettere a fuoco bene la stanza, sentiva la testa girare e lo stomaco era totalmente sottosopra.
Quando incontrò gli occhi velati di lacrime di Benjamin ricordò tutto: ricordò quando lo vide insieme a Kail, ricordò di essere andato in discoteca e solo poche scene ricordava di ciò che era successo dopo.
Benjamin fece avvicinare una mano al volto del minore per poter toccare le sue guance, ma questo lo scansò brutalmente.
Il suo tocco bruciava sopra la sua pelle.
"Non toccarmi." Ringhiò, a denti stretti, Federico.
Il più grande stava per ribattere, ma Khloè entrò nel salone e trovando Federico sveglio, lo strinse in un abbraccio per poi sussurrare dolci parole al suo orecchio.
Si era preoccupata di preparare una tisana calda per lui, così la lasciò sul mobile accanto al divano.
Benjamin lo guardò attentamente prima di scoppiare a piangere, si sentiva male.
"Scusami se sono uno schifo." Disse il moro. "Scusami di averti fatto innamorare di uno come me." Aggiunse. "Scusami per tutto ciò che ti ho fatto." Continuò, mettendo le mani sopra il suo volto.
Federico fece appello a tutte le sue forze, obbligando sé stesso a tirarsi a sedere.
Con le mani che tremavano, prese i polsi di Benjamin e tolse le sue mani dal volto arrossato e pieno di lacrime.
Un leggero sorriso comparve sopra il suo volto ed il moro dovette mordere il suo labbro inferiore per evitare di scoppiare a piangere di nuovo.
"Mi dispiace di averti fatto tutto questo, Federico.
Non era nelle mie intenzioni e non so cosa sia successo, so soltanto una cosa." Disse Benjamin. "Voglio passare il resto della mia vita assieme a te." Aggiunse, singhiozzando. "N- non voglio..." tentò di dire il moro, ma venne bloccato dal minore.
"Sta zitto." Disse secco Federico, alzandosi dal divano anche se barcollante. "E baciami." Aggiunse, facendo unire in un bacio disperato le loro labbra.
Si sedè sopra il corpo del moro, il quale si sdraiò sul divano e portò Federico sopra di lui.
Le loro bocche si univano come fossero un puzzle completo, i loro corpi si cercavano e, una volta trovati, danzavano assieme.
"Al diavolo tutto." Disse Benjamin. "Io voglio te."----------------------------
Ehi🎈
Sono ormai passati due mesi da quando ho incominciato a scrivere questa storia ed aver già raggiunto le 5,29k visualizzazioni in così poco tempo è un traguardo immenso.
Io sto dando il meglio di me per rendere questa storia una delle migliori ed appunto per questo ci tenevo a leggere dei vostri pareri.
Lasciate un commento, se volete!
A quanto sembra, Federico ha "perdonato" Benjamin per ciò che ha fatto, ma sarà sempre così?
Kail, invece, si sarà arreso?
È tutto da scoprire.
Non so certamente quanti capitoli mancano a questa storia, man mano che scrivo cerco di racimolare delle idee interessanti e forse anche un po' carine.
Del resto, non voglio deludervi.
Vi avviso già ora che questa settimana non sarò tanto attiva, la scuola è molto importante ed io devo impegnarmi su questa.
Come sempre, vi elenco i social dove potete contattarmi:
Instagram - profilo privato: @/xxvals_ ; pagina per i bimbi: @/lealideifenji
Twitter - @/coccolamjvfede
Un abbraccio grandissimo, al prossimo capitolo♥
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Istruttore || Fenji
FanfictionUna storia dove il giovane ventiquattrenne Benjamin Mascolo decide di aprire una palestra tutta sua. Ma cosa succede se Federico Rossi, un ragazzo ventitreenne dai capelli tinti di bianco, decidesse di iscriversi con il migliore amico alla palestra...