1 Gennaio.
Il giorno in cui le cose sarebbero cambiate, per sempre.
Un anno era passato in fretta per Federico che, nonostante tutti i dolori che la vita gli aveva lasciato vivere da solo, era riuscito a trovare uno spiraglio di felicità.
Quella felicità non si poteva comprare, quella felicità non si poteva ottenere con dei soldi.
Quella felicità era il sinonimo dell'amore, l'amore che provava verso il suo istruttore Benjamin Mascolo.
Aveva iniziato a conoscere ogni parte di lui, rimanendo sempre ammaliato dalla sua bellezza e cultura che non mancavano mai.
Entrambi i ragazzi erano consapevoli del fatto che la loro vita era cambiata, che stava cambiando in meglio ed erano pronti per mettere un punto e cominciare da capo.
Cominciare l'anno insieme.
Il minore era felice di aver seguito i consigli che la sua mente gli aveva dato, anche se era sempre stato un ragazzo intento a seguire i consigli del cuore, a volte anche sbagliati.
Non sapeva che, però, il moro aveva intenzioni serie con lui.Le prime luci dell'alba entravano prepotenti nella stanza in cui la giovane coppia stava riposando: la sera prima l'avevano passata in compagnia dei loro amici e avevano cantato e ballato fino a notte inoltrata, festeggiando l'arrivo del nuovo anno anche in modo come si deve.
Federico era rannichiato sotto le coperte bianche della camera da letto, nel mentre il suo fidanzato lo stringeva al suo petto.
Il respiro era regolare, amava sentire il profumo alla menta che Benjamin portava sempre con sé, pure alle cinque della mattina.
L'orologio posto accanto al letto segnava da poco le dieci e mezza, il bianco non aveva la minima voglia di alzarsi ma qualcosa lo costrinse: si alzò e sentì, al piano inferiore, una conversazione tra Kail e Lucas, alquanto sospetta.
"Quindi vorresti dirmi che Benjamin ha iniziato a farti domande sulla tua vecchia 'relazione' con Federico?" Domandò Kail, sorseggiando quello che doveva essere il suo caffè.
"Te l'ho appena detto, Benjamin è venuto a chiedermi informazioni ed io gli ho detto tutto quello che era necessario da sapere." Rispose Lucas, infastidito.
"Senti Lucas, mettiamo in chiaro le cose: se io ti ho fatto venire a vivere qui, ti ho aperto le porte di casa, il motivo è semplice da capire.
Voglio soltanto che tu segua il mio, il nostro piano, e tutto andrà bene." Lo minacciò l'ex fidanzato del moro, prima di sospirare.
"Non ho intenzione però di combinare ciò che mi hai proposto." Disse Lucas.
"E invece devi farlo, altrimenti sono pronto a spedirti di nuovo a Roma senza un lavoro e ti faccio vivere da morto di fame, quale sei sempre stato." Continuò il ragazzo, uscendo dalla porta e chiudendo questa con un tonfo rumoroso.
Lucas si passò una mano fra i capelli più volte, indeciso sul da farsi.
Di quale piano stava parlando Kail?
Questo aveva fatto tutto apposta per costruire un qualcosa contro di lui e il suo fidanzato?
Federico non lo sapeva, aveva tante domande e poche risposte, ma soltanto una cosa era chiara nella sua mente: nessuno avrebbe dovuto sabotare la sua relazione con Benjamin, non l'avrebbe permesso.Il pomeriggio era arrivato in fretta nella città, esattamente come la gioia nei corpi di tutti gli abitanti: questi giravano per le strade che erano per la maggior parte deserte, essendo il primo giorno dell'anno.
Fra le strade si poteva ancora annusare il leggero fumo che i botti di capodanno lasciavano, mentre un ragazzo dai capelli mal tinti si aggirava tra le vie di Modena.
Il minore aveva con sé la sua amata sigaretta e Benjamin al suo fianco, il quale lo aveva portato a fare un giro per la città come richiesto dal fidanzato.
Questo, dopo aver ascoltato la conversazione dei due ex, era rimasto perplesso e aveva bisogno di uno sfogo.
"Federico, adesso basta." Disse Benjamin, fermando la loro passeggiata. "La situazione si è fatta tesa, rispondi per miracolo e non mi tocchi da quando siamo usciti da casa. Ti sei già stufato e hai intenzione di discutere anche il primo giorno del nuovo anno?" Domandò il moro.
Il più piccolo lo fissò, prima di accorgersi delle parole del suo fidanzato e scuotere la testa in segno di negazione.
"No, ho solo bisogno di smetterla di pensare." Disse Federico. "È orribile quando hai mille pensieri ma non poterne parlare con nessuno." Continuò.
"Con me sì, invece. Quale persona migliore se non il tuo fidanzato?" Chiese, retorico, l'altro.
"Non è così semplice, Benjamin, potresti anche prendermi in giro per le preoccupazioni che mi sto facendo." Disse il minore. "Solo che, Lucas e Kail non me la raccontano giusta. Li ho sentiti questa mattina discutere, Lucas insisteva nel non voler aderire ad un piano che Kail aveva messo in atto." Continuò. "Mi sembra di raccontarti una scena di un film, è talmente strana questa situazione che non me lo so spiegare." Concluse.
Benjamin gli sorrise, lasciando una carezza sopra il suo volto: sembrava davvero un bambino, a volte, ma lo amava anche per quello.
"Secondo me potresti avere ragione, tutta quella confidenza tra i due non me la spiego." Disse Benjamin. "Ma non ho intenzione di rovinare questo meraviglioso anno che ci attende per quei due, piccolo." Aggiunse. "Viviamo la nostra vita, al resto poi ci penseremo." Concluse, unendo le loro labbra in un dolce bacio.
Federico si staccò dalle labbra del suo fidanzato solo per lasciare una carezza sul volto di questo, in conseguenza l'altro sorrise e lo ribaciò continuamente.
Le paranoie di Federico, però, non erano poi così sbagliate.
I guai stavano arrivando.----------------------------
Ehi💕
Prima di tutto, grazie infinite per l'appoggio meraviglioso che mi state dando a questa storia, sto cercando di dare il mio meglio per renderla decente!
Grazie, anche, per le 10,3k visualizzazioni in tre mesi dall'uscita, non so più cosa dire.
Mi dispiace di non essere riuscita ad aggiornare dopo l'instore, sento davvero tanto la loro mancanza e trovare la concentrazione è difficile.
Lucas e Kail, a quanto pare, stanno progettando qualcosa ma il primo non è più sicuro di voler aderire: cosa sarà mai?
E perché, tutto d'un tratto, Lucas ha cambiato idea?
Federico e Benjamin saranno ancora al sicuro?
Preparatevi perché ho intenzione di far succedere qualcosa prima di giungere al termine: vi premetto che non so quanto sarà lunga questa storia, spero il più possibile e che sopratutto sia di vostro gradimento.
Ieri avevo già pensato al finale che, ora come ora, non può essere messo in atto per svariati motivi.
Come sempre, vi ricordo i social dove potete contattarmi:
Instagram - profilo privato: @/xxvals_ ; pagina per i bimbi: @/lealideifenji
Twitter - @/coccolamjvfede
Un abbraccio♥
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Istruttore || Fenji
FanfictionUna storia dove il giovane ventiquattrenne Benjamin Mascolo decide di aprire una palestra tutta sua. Ma cosa succede se Federico Rossi, un ragazzo ventitreenne dai capelli tinti di bianco, decidesse di iscriversi con il migliore amico alla palestra...