Twenty seven.

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Benjamin era felice di aver ritrovato il suo rapporto con il più piccolo, gli era mancato molto in quei giorni che avevano passato separati e si sentiva tremendamente in colpa per il modo in cui lo aveva lasciato solo. Il moro sapeva che, in fin dei conti, il più piccolo non aveva fatto nulla di male, voleva solo restare da solo dopo che lui aveva alzato la voce e gli aveva detto cose poco gradevoli. Aveva accusato Federico di starlo solo usando ma in realtà sapeva bene che non era così, il biondo teneva sinceramente a lui, tutto ciò che voleva fare era impedire che altre persone soffrissero a causa sua. Federico era tra le persone più buone che ci fossero al mondo e lui voleva proteggerlo.
Quando lo aveva rivisto fermo sul pianerottolo di casa sua, imbarazzato e anche incerto, il suo cuore aveva ripreso a battere felice come non mai, lo aveva evitato per così tanto tempo che temeva che il minore non volesse mai più vederlo e invece si sbagliava. Federico lo voleva ancora.
Federico stava diventando sempre più importante per lui, giorno dopo giorno lo capiva, che stessero insieme o meno lui provava qualcosa di forte nei confronti del biondo e voleva continuare a vivere quel sentimento con Federico. Voleva vivere Federico.

La cena dei due ragazzi alla fine non ebbe luogo, i due rimasero avvinghiati sul divano a baciarsi e a stringersi per recuperare quei giorni che avevano passato separati. Le loro bocche continuavano a cercarsi e i loro baci riecheggiavano nel silenzio di quella casa, i loro corpi erano stretti l'uno all'altro. Benjamin era schiacciato tra il divano nero e il corpo di Federico che lo stringeva a lui mentre continuava a riempirlo di baci. Il moro sentiva la testa girargli vorticosamente ogni volta che le mani calde di Federico toccavano la sua pelle nuda e fredda del petto, quando le labbra di queste si poggiavano sul suo collo e lo marchiavano.
-"Sei importante per me." Sussurrò Benjamin, mentre osservava il più piccolo dritto negli occhi. Con un dito gli sfiorò le labbra arrossate e gonfie per i troppi baci, mentre con l'altra mano gli accarezzava la schiena coperta dal maglione. Al chiarore della luna gli occhi di Federico sembravano brillare, brillavano per Benjamin.
Federico sorrise teneramente e gli baciò il dorso della mano, mentre gli accarezzava il busto che si era premurato di spogliare.
-"Anche tu, anche tu sei importante per me, Benjamin." Rispose Federico. "E spero tu possa diventare ancora più importante per me."
Di malavoglia Federico si separò dal moro quella sera, avevano appena fatto pace e ad entrambi sembrava prematuro dormire di nuovo insieme dato com'era finita l'ultima volta, ma con la promessa che si sarebbero visti l'indomani mattina al bar del più piccolo.

Quella mattina il bar era quasi del tutto vuoto, solo due tavoli erano occupati da gruppi di giovani studenti pronti per iniziare la loro giornata. Federico continuava a sorridere mentre attendeva con ansia il momento in cui la porta del locale si sarebbe aperto e lui avrebbe potuto abbracciare il suo Benjamin.
Per sua fortuna non dovette attendere molto, dopo pochi minuti la porta del bar si aprì e un Benjamin, visibilmente infreddolito e anche assonato, fece il suo ingresso nel bar e andò a sedersi al suo solito tavolo. Il tavolo sette. Emozionato e di fretta, Federico raggiunse il tavolo del moro e gli sorrise.
-"Buongiorno, nanetto." Lo salutò Federico e gli stampò un sonoro bacio sulla guancia. "Che bello che sei questa mattina." Aggiunse e gli scompigliò i capelli con una mano, mentre con l'altra reggeva il bloc-notes che usava per appuntare gli ordini.
Il moro gli sorrise, gli prese la mano con cui gli aveva appena scompigliato i capelli e gli baciò il dorso.
-"Buongiorno a te." Rispose e strinse la mano del minore al suo petto. "Sul fatto che io sia bello questa mattina ho qualche dubbio, quando mi sono guardato allo specchio prima di uscire non ero questa grande meraviglia, posso però assicurarti che tu sei radioso." Gli disse e gli sorrise nuovamente.
Il più piccolo scostò la sedia e si sedette su questa, facendo mugolare il moro.
-"Che cosa c'è?"
-"Avrei preferito ti sedessi sulle mie gambe." Borbottò il moro.
Il più piccolo gli sorrise e si allungò in avanti per dargli un bacio sulla punta del naso.
-"Avremo tempo per questo." Rispose. "Ora però sono a lavoro e se mi sedessi sulle tue gambe sono certo che non lavorerei più molto." Ridacchiò il più piccolo e non inclinò la testa da un lato. "Hai dormito bene questa notte?" Gli chiese.
-"Avrei dormito meglio con te al mio fianco." Replicò Benjamin e, con un movimento della testa, si scostò i capelli dal viso. "Con la testa sul tuo petto e con le tue braccia a cingermi la vita. Decisamente avrei dormito meglio." Aggiunse.
-"Potremmo rimediare." Rispose il biondo. "Anzi dovremmo decisamente rimediare." Aggiunse e sorrise soddisfatto.
Il più grande aggrottò la fronte.
-"Vuoi dormire adesso?" Gli chiese. "Vuoi usare il bancone come letto?"
-"Oh, in futuro lo useremo sicuramente ma non per dormire." Disse Federico e ammiccò al moro. Le guance del più grande si tinsero di rosso mentre si mordeva il labbro inferiore per reprimere un sorriso, per quanto non volesse ammetterlo, attendeva con ansia quel momento. "Comunque intendevo dire che questa notte potremmo dormire insieme." Aggiunse il minore. "Sempre se tu ne hai voglia, ovviamente." Aggiunse, assumendo un tono di voce più serio.
Il moro annuì e sorridente e accarezzò il dorso della mano del più piccolo, ancora stretta nella sua.
-"Certo che ne ho voglia." Rispose il moro. "Come ti ho già detto, dormo molto più che bene al tuo fianco e mi piace passare del tempo con te." Aggiunse. "Quindi sì, Federico, voglio dormire con te." Concluse.
Il più piccolo non poté fare a meno di sorridere radioso e allungarsi in avanti per dargli un bacio a stampo, non gli importava di ciò che gli altri clienti avrebbero potuto pensare. Lui voleva baciare Benjamin. Lui voleva Benjamin.
-"Sarà una bellissima notte." Sussurrò, ancora con il viso vicino a quello del maggiore.
-"Devo portare qualcosa?"
-"Porta te stesso, è tutto ciò che mi servirà."

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Ehi🌸
Innanzitutto buon natale a tutti voi, spero stiate passando bene queste feste 🎈 seconda cosa, come al solito, grazie infinite per le tredicimila visualizzazioni, è un traguardo enorme per me e soprattutto in meno di un mese. Grazie ♥️
Benjamin e Federico hanno fatto pace e passeranno di nuovo la notte insieme, che cosa succederà? Riusciranno a restare insieme?
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Baci, Michi💕

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