•Capitolo 44•

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Pov's Clara
Vi chiederete se quel giorno fossi uscita da quel bagno. Beh ovviamente si. Uscii e ritornai al mio posto evitando di guardare Christopher.
"Amore..." "Zitto. Adesso non voglio ascoltarti." dissi interrompendolo. Fortunatamente non continuó e così mi immersi nelle nuvole fuori dall'aereo. Erano qualcosa di unico e guardarle mi faceva pensare tanto dimenticando tutti i problemi. Immaginavo che ogni nuvola fosse un mio pensiero che pian piano veniva superato andando avanti.
"Chri... Signora Lucia..." stavo per chiamare Christopher per mostrargli le nuvole e proprio come dissi prima avevo dimenticato tutti i problemi persino il litigio con Christopher. "Dimmi." rispose Lucia. Christopher continuava a scrutarmi da testa a piedi. Aveva capito che stavo per dire il suo nome. "Le piace il paesaggio...?" feci la prima domanda che mi passò per la testa. "Si è davvero molto rilassante guardare le nuvole." rispose. "Possiamo parlare?" chiese Christopher poggiando una mano sulla mia la quale spostai immediatamente. Non potevo non perdonarlo soprattutto in quel momento in cui stavamo andando da sua madre, ma inizialmente dovevo sembrare fredda. C'era rimasto di sasso. Non se lo aspettava per niente. "Io vi lascio soli." disse la signora Lucia. Guardai Christopher negli occhi per poi dire: "Parla."
"Mi dispiace..." disse. "Questo mi dispiace l'ho sentito tante volte Christopher. Troppe." risposi. "Lo so. E scusa se sono sempre io quello sbagliato..." "Tu non sei sbagliato Chris. Io ti amo così come sei. Ma sai benissimo che quando mi provochi con me non attacca." continuai interrompendolo. "Chi era quella?" chiesi.
"Una mia ex." rispose guardando i suoi piedi. "Ah perfetto." dissi. "Non è come sembra. Io non provo più nulla per lei.in realtà non mi è mai andata a genio, ma sai come sono fatto. Adoro provocare soprattutto te per poi voler vedere la tua reazione ma ho esagerato." disse. "Almeno sei responsabile delle tue azioni." risposi.
"Mi perdoni?" chiese pregandomi come un cane bastonato. "Non guardarmi così!" esclamai. "Così come?" chiese. "Come faccio a non perdonarti se mi guardi così?" dissi sorridendo. Sorrise anche lui e in quel momento mi sentivo in paradiso. Subito dopo lentamente mi prese il viso e mi baciò. Col passare dei secondi il bacio divenne sempre più passionale fin quando non ci interruppero.
"Finalmente!! Avete chiarito! Che carini!" esclamò Lucia. "La mia principessa mi ha perdonato." disse Christopher abbracciandomi sorridendo. "Clara è vero Christopher è un ragazzo con la testa dura. Ma come sai è capace di diventare dolce come un cucciolo ed io ho capito il suo carattere in poche ore. Siete perfetti insieme. Due caratteri completamente diversi ma come si dice, gli opposti si attraggono." disse sorridendo.
"Grazie mille Lucia." la ringraziai. "Non devi ringraziarmi." rispose.
"I passeggeri del volo B10 stanno per atterrare." disse l'hostess.
"Stiamo per arrivare!" disse Christopher.
"Ansia!" esclamai. "Ancora con questa storia..." disse lui. "Come mai?" chiese Lucia. "Ha paura di incontrare mia madre. Paura di non essere accettata." confessò Christopher. "Che carina! Devi stare tranquilla. E poi sai bene che anche se non ti accettasse Christopher non ti lascerebbe mai vero?" disse Lucia guardando Christopher pronunciando le ultime parole.
"Esatto. Non ti lascerei nemmeno se crollasse il mondo. Faremo tutto insieme." disse per poi baciarmi a stampo. "Non sarò stata il tuo primo amore, ma spero di essere l'ultimo." dissi. "Lo sarai." rispose lui sorridendomi.
"Atterraggio tra due minuti." avvertì l'hostess. "È stato un piacere conoscerla Lucia." dicemmo in coro io e Chris. "Lo stesso vale per me. Siete bellissimi." rispose.
Finalmente atterrammo. "E ora?" chiesi.
"Mia madre ha prenotato un taxi che verrà a prenderci a momenti." rispose. Il taxi arrivò e appena entrammo Christopher chiese: "Mi scusi potrebbe fermarsi prima da un fioraio." "Certamente." rispose l'autista. "Vieni con me. Vorrei prendere dei fiori per mia madre e mia nonna." disse.
Arrivati fuori il piccolo giardinetto Christopher mi chiese quali fiori avrebbe potuto prendere. "Secondo me i tulipani sono perfetti!" esclamai. "Che tulipani siano." esclamò a sua volta.
"Mi scusi vorrei prendere due bouquet di tulipani ed una margherita." disse Christopher. "Cosa devi farci con una margherita?" chiesi. "Grazie." ringraziò il fioraio per poi mettermi la margherita nei capelli. "La margherita è sempre stato il mio fiore preferito e secondo me nei capelli ti dona." disse sorridendo facendomi arrossire. Christopher pagó il suo acquisto e tornammo in taxi.
Un'ora dopo
Arrivammo a destinazione. Stavo sudando freddo ed arrivò il momento di bussare alla porta. Christopher così fece e Yenny ci accolse nel modo più cordiale possibile.
"Prego entra." disse sorridendo. Abbracciò suo figlio per poi chiedergli: "Chi è questa bella ragazza?"
"Ti presento Clara. Ecco lei... È la mia fidanzata." rispose. "Che cosa? Perdonami non mi sono neanche presentata, piacere Yenny." disse abbracciandomi. "Piacere mio di conoscerla." dissi. "Cara dammi del tu." disse. "Venite in salone sarete sicuramente stanchi dopo un viaggio del genere." continuó. Io e Christopher ci accomodammo in salone mentre sua madre andò in cucina a prendere da bere. "Che ti avevo detto? Le stai già simpatica." disse Christopher. "Avevi ragione." risposi. "Allora Clara raccontami qualcosa di te. Mi farebbe piacere conoscerti meglio! " esclamò Yenny sorridendo. "Mi chiamo Clara Pimentel. Sono italiana ma ho origini sud americane e da poco ho compiuto 18 anni." mi presentai. "Che carina che sei. Mi sembri molto timida o sbaglio?" disse. "Si caratterialmente sono timida perdonami." dissi scoppiando a ridere. "Non devi scusarti!" disse ridendo anche lei. "Mamma la nonna dov'è?" chiese Chris. "È uscita con tuo fratello. Tra poco saranno di ritorno." rispose. "Clara hai fame?" chiese la madre di Chris. "No tranquilla sto bene così." risposi. "Vieni ti mostro la tua camera." disse per poi prendermi per mano e portarmi al piano di sopra.
Avevo conosciuto Yenny. Adesso mancava la signora Piedad.

Capitolo 44❣️
Christopher e Clara hanno chiarito. Clara ha conosciuto Yenny alla quale già sta molto simpatica. Cosa succederà nei prossimi capitoli? Lo scoprirete soltanto leggendo!
🌟Luisa🌟

La vida es un sueño || Christopher VélezDove le storie prendono vita. Scoprilo ora