Pov's Christopher
Andammo al piano di sotto dove era già tutto pronto per cenare. Ci sedemmo e mia madre invitó Clara a prendere ciò che preferiva mangiare. "Grazie mille." la ringraziò sorridendo. Sentivo uno sguardo bruciarmi addosso. Jonathan era lì che fissava me e Clara. "Allora... Come ti chiami bellissima?" chiese guardandola maliziosamente. Tutti si accorsero della tensione presente ma Clara mi guardò per poi rispondere. "Piacere Clara." disse con un sorriso sforzato.
"Jonathan." rispose. "Sei italiana?" continuò. "Ho vissuto in Italia per parecchi anni." rispose a sua volta. "Quanti anni hai?" chiese ancora. "18." rispose per l'ennesima volta. "Povera... Mi dispiace." disse. Io, mia madre e mia nonna lo guardammo. Stava davvero esagerando. Clara era lì che non capiva. "Amore che ne dici di andare a fare un giro in città? Mi hai detto che volevi visitare l'Ecuador andiamo?" chiesi per fuggire il prima possibile da lì. "Va bene." rispose semplicemente.
"Mami non ci aspettate. Torneremo tardi. Il più tardi possibile." dissi prendendo la giacca guardando con sguardo omicida Jonathan. Usciti di casa presi Clara per mano per portarla in un posto speciale. "Vuoi vedere un posto in cui sono cresciuto?" le chiesi. "Sarebbe?" chiese lei. "Lo vedrai." risposi. Facemmo una tranquilla passeggiata a piedi anche nel buio. "Hai freddo?" chiesi preoccupato. "No, tranquillo." rispose. Dopodiché presi il mio cappotto e lo poggiai sulle sue spalle. Al mio gesto mi guardò. "Christopher non voglio che tu ti ammali." disse. "Tranquilla. Non accadrà. Sono molto forte io!" dissi provocandole una dolce risata. Le presi la spalla e così la costrinsi ad entrare nelle mie braccia. Camminammo abbracciati fino a destinazione. Ogni tanto scappava qualche bacio nonostante fossimo nel bel mezzo di una strada ma poco mi importava.
"Chiudi gli occhi." dissi poggiandole le mani sugli occhi. "Ti prego non farmi cadere." disse scoppiando a ridere. "Ti fidi di me?" chiesi. "Certo però..." "Niente però. Sali qui sopra." dissi facendo attenzione a farla salire su una roccia. "Ora toglierò le mani dai tuoi occhi ma tu non dovrai aprirli finché non te lo dirò io." continuai. Le liberai gli occhi per poi abbracciarla da dietro e poggiare il viso nell'incavo del suo collo. "Lo senti questo venticello?" chiesi. "S-si." balbettò. "Ora puoi aprire gli occhi." dissi.Pov's Clara
Christopher disse di aprire gli occhi e così feci. Ciò che vidi era fantastico. Eravamo in cima ad una montagna. Al di sotto c'era un piccolo parco illuminato pieno di fiori che riuscivo a intravedere nonostante il buio. Mi guardai attorno ed eravamo circondati da lucciole.
"Questo si che è romantico." dissi sorridendo. "Ti piace?" sussurrò sul mio collo provocandomi dei brividi. "Tantissimo." risposi.
Pov's Christopher
"Mia nonna mi portava sempre qui da bambino. Quando venivo qui avevo un sogno. Volevo provare a tuffarmi su quei magnifici fiori da qui su. Mia nonna me lo impediva sempre ed io non capivo il perché. Crescendo capii che avrei rischiato la vita facendolo." dissi facendola ridere sull'ultima frase.
"Volevo provare la sensazione di cadere su quei tulipani gialli e viola, quelle rose rosse come la passione e quelle fantastiche margherite." continuai. "Un giorno venni qui da solo. E per casualità scoprii che c'era un modo per arrivare lì giù e finalmente riuscii a provare quella sensazione." dissi. "Davvero?" chiese. "Si. Vuoi vedere?" chiesi a mia volta. "Si!" esclamò. La presi per mano dirigendoci verso una rampa di scale che portava giù. Arrivammo e prima di entrare in quel giardinetto intenso le presi il viso e la baciai. Il bacio diventò molto intenso tanto da cadere tra i tulipani. "La sensazione di cadere su questi fiori è fantastica come dicevi tu." disse sorridendo prima di baciarmi di nuovo. Tra la passione del momento iniziammo a rotolare tra i fiori che emanavano profumo. Restammo lì fino all'alba godendoci il panorama. Niente era meglio che stare con lei.Capitolo 46❣️
Il romanticismo di Christopher fa innamorare davvero molte vero? 😜
Non abituatevi a troppo zucchero tra poco accadrà qualcosa che sconvolgerà la vita di entrambi. Vi tocca solo aspettare. #ansia😜
🌟Luisa 🌟
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La vida es un sueño || Christopher Vélez
Fanfiction[In revisione] *I capitoli con * sono quelli revisionati.* "Guardami negli occhi e dimmi che non mi ami più." disse sul punto di piangere. Non riuscii ad alzare lo sguardo. "Ho detto guardami." continuò alzandomi il mento. "Io..."