Capitolo 11

5K 230 79
                                    

Salgo sull'autobus e mi siedo in uno dei posti in fondo.

Dopo quello che è successo ho preferito non chiamare Madison per farmi venire a prendere.
Ho bisogno di passare del tempo da sola per potermi schiarire le idee, per poter riflettere ma soprattutto per capire che cosa è successo precisamente in quella casa.

Sposto lo sguardo oltre il finestrino dove le immagini corrono veloci.
Non riesco a credere a quello che stava per succedere, ho avuto paura, non pensavo che sarebbe potuto succedere una cosa del genere, ma la colpa è solo mia, riesco sempre a vedere del buono in tutti, riesco sempre a credere a ciò che mi viene detto, perché questa è Clare, una ragazza che non giudica gli altri, una ragazza che non pensa che le persone siano cattive ma solo incomprese, una ragazza che non fa del male agli altri ma prontamente ne riceve.
Questa è Clare una ragazza troppo buona e ingenua che vive in un mondo non adatto a lei, troppo cattivo.

Sorrido amaramente prima di scendere alla mia fermata. Dieci minuti dopo mi trovo davanti la porta della mia stanza e non riesco nemmeno ad inserire la chiave che quest'ultima si spalanca rivelando due paia di occhi che mi guardano preoccupati.

"Si può sapere dove diavolo eri finita?" domanda Kate portandosi una ciocca di capelli rossi dietro l'orecchio.

"Mi ha chiamato Hunter e mi ha raccontato cosa è successo" afferma Mad ispezionandomi dalla testa ai piedi. "Stai bene?"

"Sì"

Chiudo la porta alle mie spalle.

"E allora perché non hai risposto alle nostre chiamate, eravamo preoccupate per te"

"Veramente ragazze sto bene e non ho risposto alle vostre chiamate perché ho il telefono scarico"

Mi siedo sul mio letto dove poco dopo mi raggiungono le mie due amiche.

"Mi dispiace tanto Clare" sussurra Mad scuotendo la testa.

Non si sentirà mica in colpa spero?

"Va tutto bene. Non è successo niente" le rassicuro "Comunque" inizio a dire per poi spostare la mia attenzione sulla rossa, cercando in qualche modo di cambiare argomento "Sbaglio o tu oggi hai avuto il tuo primo appuntamen..." non riesco a finire la frase che la sua mano mi tappa la bocca.

"Non era un appuntamento" ribadisce con le guance che prendono fuoco.

Ok mi dovrò ricordare di questa scena in cui la protagonista è una Kate imbarazzata perché so che non risuccederà molto presto.

"Era una semplice passeggiata" continua poi liberandomi finalmente la bocca.

"Ovvio Clare. Era una semplice passeggiata tra amici" dice Mad mimando le virgolette sulla parola amici.

"Smettetela stronze" ride Kate "Comunque è andato bene. Abbiamo parlato un bel po' e poi alla fine abbiamo deciso di andarci a prendere un milk shake"

"E poi?"

So per certo che qualcosa tra quei due deve essere successo.

"E poi cosa?" mi guarda confusa.

"Non è successo niente? Niente presa per mano? Niente primo bacio?" Questa volta a parlare è Mad.

"E va bene avete vinto" si arrende "Ci siamo baciati" dice e sorridente come non mai si alza e dopo averci dato un bacio sulla guancia se ne va dicendoci:

"Scusate ragazze ma ora ho da studiare, sapete com'è qua danno molti compiti e quindi io non vorrei..."

Signori e segnore riecco a voi Kate versione sparo cavolate perché imbarazzata.

Heal MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora