Inizia il caos, mentre io continuo ad osservare Namjoon, ricambiando il suo sguardo che appare divertito. Taehyung si avvicina a Yoongi e gli mette un braccio sulle spalle, trascinandosi dietro Jimin, che si nasconde dietro di me «Ciao Jungkook. Conosci Agust D? Sai, io e lui siamo amici.»
«Non siamo amici.»
«Si che lo siamo, hyung.»
«R-ragazzi?» l'arancione attira l'attenzione su di se «C-credo che Jin hyung non st-»
Buio.
§
Kim Namjoon.
«Credo si stia riprendendo...» sussurra il cameriere più basso passando parola, come gli ho detto di fare.
«Tu dici? Spero che non ci tolga queste ore dallo stipendio. Ho visto un videogioco e voglio comprarlo.» mi illumino sentendo questa cosa e tiro un colpetto a Jungkook.
«Quale?»
«Call of Duty: black ops 4.»
«Se vuoi...posso prestartelo io...» finalmente il mio alunno parla, immischiandosi nella conversazione tra i due dipendenti del The Pink Bakery.
«Hai quel gioco?» al grigio si illuminano gli occhi.
«Ho-o...tutti i giochi ad essere sincero...»
«Waw!» Jimin e Taehyung urlano e si mettono a interagire allegramente con Jeon.
E' ora di farti degli amici, Jungkookie.
«Ah...che mal di testa...» sussurra tornando cosciente il giovane sdraiato su più sedie unite insieme. Lo aiuto a mettersi seduto «Sta bene, Seokjin ssi?»
Sobbalza, notandomi al suo fianco, deglutisce e annuisce, non guardandomi negli occhi.
«Cretino di uno hyung!» si avvicina quello che è il ragazzo che mi ha contattato e che ora riconosco come essere un pezzo grosso del mondo della musica «Sono arrivati addirittura i giornalisti e ho dovuto abbassare le serrande per non farli sbirciare dentro. Sai adesso cosa succede?» Seokjin lo guarda, in attesa di poter parlare «Quei bastardi si inventeranno un sacco di pettegolezzi su di te, assurdi e insensati e la tua carriera rischia di precipitare a picco, proprio come questo posto vomitevolmente rosa!»
Seokjin si alza in piedi, ma barcolla leggermente. Lo osservo, per poi stupirmi.
Era così calmo...persino con quel Taehyung.
«Min antipatico e ingrato Yoongi! Il tuo migliore amico è svenuto e l'unica cosa che sai fare al suo risveglio è urlargli contro?!»
«Si, perché sei troppo emotivo! Quando mi hai detto che volevi entrare nel mondo dello spettacolo ti avevo avvisato che non sarebbe stato facile. Che appena inizi ad essere un po' conosciuto inizi ad essere sotto il mirino di false accuse e sulla bocca di tutti.»
«Non è colpa mia se sono svenuto! E ti ricordo che prima di essere il mio manager, sei mio amico.»
«Questo lo so, quindi?»
«Be' dovresti essere preoccupato per me!»
«Io-» sospira il verde «Fai come vuoi, hyung.» fa per andarsene, ma viene fermato da un voce lieve quanto dolce e delicata «Y-Yoongi ssi! Aspetta...» l'arancione si rivolge ora a Seokjin «Io credo che questo sia il suo modo di dimostrarti che ci tiene a te. Se no che senso avrebbe arrabbiarsi per le voci false che i giornalisti mettono in giro su di te?»
§
«Non dovevi per forza prendere il taxi con me.» dice mentre saliamo le scale del nostro condominio.
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The Pink Bakery
FanfictionMi sento tirare in avanti e mi rendo conto che mi sta stringendo più forte di prima, senza farmi male, tra le sue braccia calde. Il mio cuore sta impazzendo, lo sento battere così dannatamente forte che mi spaventa. «Amo quando mi abbracci.» si allo...