The Pink Bakery

[1]

Kim Seokjin*

I fan, sia maschi che femmine, mi acclamano appena esco dal mio lussuoso appartamento.

Oh no...

Chiamo immediatamente il mio manager. Mi risponde dopo 4 squilli «Cosa vuoi? Sono le cinque del mattino!»

«Primo: sono più grande di te portami rispetto. Secondo: hanno scoperto dove vivo, di nuovo.»

Lo sento sbuffare «Torna in casa e sta' lì fino alle due del pomeriggio.»

«Devo aspettare fino alle due?! Che devi fare per non potermi dedicare attenzione?» nel mentre faccio come mi ha detto lui, chiudendo a chiave la porta di ingresso e attivando tutto il sistema di sicurezza della casa.

«Devo dormire.»

Cosa?

«Min Yoongi**! Non osare a-» sospiro sentendo che la chiamata è stata interrotta.

Gli romperò un mestolo in testa uno di questo giorni!

§

Ho passato la mia mattinata a cucinare biscotti nella mia bellissima, splendente e ordinata cucina, mentre i fan sono rimasti nel mio giardino ad urlare. Amo il mio lavoro, è quello che ho sempre voluto fare: cucinare dolci, mangiare e finire in TV. Sono stato fortunato ad incontrare Yoongi. Lui mi ha permesso di finire in un programma televisivo dove il miglior pasticciere veniva premiato e gli venivano dati un sacco di soldi. Vinsi il primo premio e così eccomi qui, ad aspettare il mio manager, nonchè mio migliore amico, che è in ritardo. Come minimo starà ancora dormendo nel suo letto caldo mentre io sto facendo fallire la mia attività. Si, oltre ad aver acquisito fama, con quei soldi mi sono comprato uno stabile e ho aperto una mia pasticceria...rosa. Tutto è stupendamente e brillantosamente rosa. Amo il rosa. Ho le forchettine rosa, i coltelli rosa, le spatole rosa, i mestoli rosa, il piano da lavoro rosa, la porta di ingresso è rosa. E' tutto meravigliosamente rosa. Yoongi non entra mai nella pasticceria. La prima ed ultima volta che ci ha messo piede ha detto che la notte seguente ha sognato di cavalcare una nuvola rosa che sputava brillantini.

Si sentono ancora i fan urlare e dopo circa cinque minuti un silenzio inquietante avvolge la mia abitazione. Suona il campanello. Aprendo, mi ritrovo davanti questo essere pallido, capelli verde menta, occhi neri e piccoli, più basso e più minuto di me che entra in casa mia senza neanche salutare, sbattendosi la porta alle spalle e andando a sdraiarsi sul mio divano in pelle, bianco.

«Y-Yah***! Min Yoongi!»

Mi guarda scocciato «Jin, cosa c'è? Ho fatto sparire quei rompi palle ora lasciami tornare a dormire.» annusa l'aria «Hai fatto i biscotti con le gocce di cioccolato?» si tira su a sedere e mi guarda spalancando gli occhi «Dove sono?»

«Scordateli.»

E' ora di mettere in atto il mio piano. Preparati amico mio.

Lui ama i miei biscotti. Il mio piano è proprio questo: non farglieli mangiare e lasciarlo soffrire nel loro meraviglioso profumo caldo.

Così impari a preferire il tuo letto al posto del tuo migliore amico in pericolo.

Mi alzo e vado verso la cucina con Yoon che mi segue.

«Ma...hyung****, ti prego! Uno solo!»

Mi volto a guardarlo. Non l'avessi mai fatto: Min Yoongi mi sta facendo gli occhioni per dei biscotti e mi sta pregando, portandomi rispetto in quanto più grande.

«Ho detto di no, Yoongi.»

Ed è in quest'istante che mette il broncio. Questo piccolo e insolente fantasma sa fare anche il broncio!