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«Cosa non ti è chiaro, Seokjin hyung?»
Sgrano gli occhi «H-hyung? Da quando abbiamo tutta questa confidenza?»
Sorride e si alza, avvicinandosi a me con sguardo profondo, mentre si morde il labbro inferiore.
«C-che...»
«Sh...rilassati.» mi accarezza le guance.
Non riesco a togliergli gli occhi di dosso. Deglutisco e mi inumidisco le labbra con la lingua, preso dal panico.
«Hyung, non lo fare.»
«C-cosa...»
Si lecca le labbra e non riesco a non guardargliele «Questo. Non lo fare, o non mi tratterrò.» si avvicina ancora, i nostri nasi si scontrano, i nostri respiri sono pesanti.
«N-Nam-»
«Sei davvero molto bello, Jin hyung...»
O-oh...
Si avvicina ancora e le nostre labbra ormai si sfiorano, si divorano l'un l'altra e lui mi tocca le spalle, il petto, mentre con la lingua cerca il permesso di entrare e scontrarsi con la mia. Permesso non negato. Senza staccarsi da me, mi fa alzare dalla sedia e mi fa stendere sull'isola della cucina, buttando per terra gli esercizi di inglese incompleti. Si insinua tra le mie gambe, aprendomele, continuando quel bacio bagnato e sensuale, mentre ora le sue mani sono sotto la mia maglia e mi accarezzano ovunque. I pantaloni si stringono. Se ne accorge, tastando con quelle sue dita lunghe ogni mio centimetro di pelle. Sento il bottone dei miei jeans liberarsi e la zip scendere, lentamente. Palpa la stoffa delle mie mutande, portando così a lasciarmi andare ad un gemito lieve che provoca il suo sorriso. Si stacca dalle mie labbra per mordicchiarmi il fianco, procurandomi forti brividi che non riesco a trattenere. Mi sfila i boxer e inizia a pompare la mia erezione con lentezza, mentre gemendo, chiedo di più.
«N-Namjoon ah...»
«Dimmi cosa vuoi, Seokjin hyung.»
«T-te...dentro d-di-»
Mi sveglio con un fiatone forte, tutto sudato e il cuore martellante nel petto.
Che diavolo?
Guardo sotto alle coperte: il mio amichetto è...in piedi.
«Cosa!? Oh no, no, no!» corro in bagno e mi lavo la faccia con acqua gelata. Deglutisco, non credendoci.
Come è possibile...
§
«Hyung!» guardo Hoseok che mi osserva sorridendo «Che ti prende?»
«Niente, scusami. Di che stavamo parlando?»
«Che domani mattina verrà in pasticceria Yoongi hyung per parlare con me. I provini terminano proprio domani sera e io devo ancora dargli una risposta.»
Sorrido «Hobi, ce la puoi fare. Fallo, in caso se dovesse andare male ci riproverai l'anno prossimo o quando li faranno di nuovo. Ma credimi, se Yoon è dalla tua parte, allora considerati già un ballerino della Big Hit Entertainment.»
«Tu dici?»
Annuisco al suo visino dolce «Sta' tranquillo, ok? So che quell'essere dai capelli verdi può essere insensibile e troppo diretto, ma bisogna solo farci l'abitudine. Quindi non preoccuparti, andrà bene. Fidati del tuo hyung preferito!» gli faccio l'occhiolino.
Ride, come suo solito «Oh, a proposito! Come va con l'insegnante di inglese?»
Mi strozzo con la mia stessa saliva «B-bene, perché? Chi te l'ha detto?»
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The Pink Bakery
FanfictionMi sento tirare in avanti e mi rendo conto che mi sta stringendo più forte di prima, senza farmi male, tra le sue braccia calde. Il mio cuore sta impazzendo, lo sento battere così dannatamente forte che mi spaventa. «Amo quando mi abbracci.» si allo...
