Narratore.
Dopo una dormita rigenerante, Seokjin e Yoongi si dirigono a fare colazione nella sala da pranzo del loro hotel di lusso, per poi andare in una zona ben precisa: una delle gigantesche cucine di quell'albergo a cinque stelle. All'interno trovano molte persone, tra cui cameraman, produttori, truccatori e truccatrici, parrucchieri e parrucchiere e, infine, i concorrenti di quello show: Let's Cook!
Un uomo sulla cinquantina si avvicina ai due giovani e li saluta, affiancato da una ragazza abbastanza alta, capelli lungi, ricci, castani, occhi verdi e pelle olivastra «Salve, sono il produttore di questo programma, voi dovete essere Min Yoongi e Kim Seokjin, giusto?»
La ragazza al suo fianco, prontamente, traduce perfettamente quello che l'uomo più anziano ha detto e i due asiatici si inchinano, rispettando la loro cultura anche in un paese straniero. Poi si stringono la mano, per presentarsi seguendo gli standard americani.
Il signore senza capelli, con occhi azzurri e carnagione chiara, li invita nella zona delle celebrità, dove ci sono vari chef stellati con cui Jin non ha mai avuto a che fare e che lo guardano un po' sospettosi. Il pasticciere cerca di non degnarli di uno sguardo e prova a comportarsi educatamente nei confronti di tutti, sforzandosi per non far capire il suo stato di estrema agitazione. Yoongi, invece, sembra che sia pronto ad uccidere chiunque gli rivolga la parola, ma se tutti lo capissero come Seokjin, comprenderebbero che a lui manca solamente il suo ragazzo e che lentamente le sue barriere si stanno innalzando nuovamente per creare un muro di indifferenza, che solo quella testa arancione può distruggere.
Dopo le varie presentazioni anche con i concorrenti e aver spiegato a grandi linee come si svolgerà il programma con i vari retroscena, le telecamere si accendono e si inizia a tutti gli effetti a registrare la prima puntata.
Dall'altra parte del mondo, con sedici ore di differenza, Hoseok sta tornando a casa dalle prove, durate decisamente troppo a suo parere, Taehyung e Jungkook sono nello stesso letto a casa del grigio, che si abbracciano e dormono beati come mai gli era successo, Jimin sta girovagando per la casa del suo amato dalla chioma verde, in preda ad attacchi d'ansia e preoccupazione, non riuscendo minimamente a dormire a causa dell'assenza di quel ragazzo che gli ha rubato il cuore. Per quanto riguarda Namjoon, be', lui non è messo molto meglio. Prova da ore a dormire, ma non ci riesce; si gira e rigira nel letto senza mai trovare la giusta posizione e la giusta pace per riposare anche solo per due ore. Sa che Jin era abbastanza preoccupato per il suo primo giorno e continua a chiedersi se sta bene, se è ancora agitato, se lo stanno trattano bene, se riesce a comunicare con gli altri giudici e con i vari concorrenti dello show.
Vorrebbe chiamarlo, chiedergli come sta e dirgli di stare tranquillo, ma non osa disturbare il lavoro del suo uomo. Dall'altra parte Jimin, in preda allo sconforto più totale della seconda notte senza Yoongi, non ci pensa due volte e si fionda sul suo cellulare; digita velocemente il numero del verde e aspetta pazientemente una sua risposta. Quando ormai ha perso del tutto le speranze, la voce bassa e dal tono incazzato di Yoongi gli perfora i timpani «Che cazzo ci fai sveglio a quest'ora?!» bisbiglia il verde, che nonostante non vedesse l'ora di sentire la voce del suo piccolo fidanzato, non riesce a non arrabbiarsi.
«Hy-hyung...»
Yoongi sospira «Jimin, hyung niente. Ti ho detto che non ti voglio sentire mentre in Corea è notte. Cosa non capisci?» parla con acidità, cercando di far capire al minore che ha bisogno di dormire.
«M-ma io-»
«Niente ma, Jimin. Va' a dormire, subito.» il musicista chiude la chiamata in faccia al suo ragazzo e torna nuovamente alla sua postazione per osservare Seokjin, che a sua volta sta aiutando una ragazza del tutto inesperta a rompere un uovo per dividere il tuorlo dall'albume.

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The Pink Bakery
FanfictionMi sento tirare in avanti e mi rendo conto che mi sta stringendo più forte di prima, senza farmi male, tra le sue braccia calde. Il mio cuore sta impazzendo, lo sento battere così dannatamente forte che mi spaventa. «Amo quando mi abbracci.» si allo...