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Kim Seokjin.

«Credimi hyung: Jimin 'sta sera scopa più di quanto abbia mai fatto tu.»

«Non mi interessa se J- yah! Come fai a sapere se ho mai fatto sesso con qualcuno! Ragazzino ingrato!» sono in imbarazzo e di fianco a me c'è pure Namjoon che ascolta.

Aish...

«Hyung, non prendermi in giro: con un ragazzo non lo hai mai fatto.»

Mi partono i tergicristalli della macchina e non riesco a farli smettere. Metto la freccia e accosto, cercando di calmarmi e di fare respiri profondi. Mi volto a guardare Taehyung dopo aver sistemato il casino che ho fatto «Allora, non so chi ti abbia detto certe cose, false, ma ti prego di smetterla. Se non sto con nessuno è perché nessuno ha attirato la mia attenzione e io, a differenza tua, odio fare sesso. Io voglio fare l'amore con qualcuno che mi ami davvero e non voglia i miei soldi, i miei averi e che non usi il mio corpo come valvola di sfogo. Odio quelle persone e all'inizio odiavo anche te, signorino, quando ti vedevo sempre con un tipo diverso. Quindi, smettila.» mi volto e faccio per ripartire, mettendo la prima marcia.

«Jin hyung sei bisessuale?» alla domanda di Namjoon la macchina mi si spegne.

Maledetta frizione! Ma chi voglio prendere in giro...sono solo in imbarazzo. Avanti Seokjin, calmati e rispondi, poi parti e ignora tutti.

«No, sono gay, anche se non posso dichiararmi o mi farebbero fuori dalla televisione e la pasticceria fallirebbe. Ma i miei amici lo sanno. Sono al cento per cento omosessuale.» finalmente parto, immettendomi di nuovo sulla carreggiata e guidando con un po' più di pace. Ma non tutti i bei momenti durano «Te l'ho chiesto perché Tae con quel "con un ragazzo non lo hai mai fatto", mi ha lasciato intendere che con una femmina sì.»

Perché Namjoon?

Prendo un respiro profondo per non tentare il suicidio e commettere allo stesso tempo un omicidio multiplo «La mia prima volta è stata con una ragazza. Siamo ancora amici e dopo averlo fatto ho capito che non mi diceva niente. E poi, scusate, perché stiamo parlando della mia vita sessuale? Non avete la vostra?»

«Andavo nei pub a farmi uno diverso ogni settimana fino a che ho incontrato Jungkook. Sono una persona rispettabile da un mese hyung.»

Sorrido, guardandolo dallo specchietto e si sente dal suo tono di voce la fierezza che prova verso se stesso.

«Quindi sei in astinenza per il bene di Jeon?» si intromette il biondo della situazione proprio quando Hoseok scende dalla macchina, scoppiando a ridere e facendo il medio a Taehyung.

I miei bambini.

«Certo. Chi vorrebbe mai frequentare qualcuno che si è fatto mezza popolazione maschile di Seoul.»

«Basta che non me lo sfondi.»

«Kookie è vergine?»

«Ragazzi! Possiamo evitare?» cerco di interromperli e grazie a Dio la smettono.

«Non sono comunque io a doverti dare delle risposte Taehyung.»

Namjoon è intelligente allora a volte.

«A proposito!» urlo, facendo saltare per aria i miei due passeggeri mentre sono quasi alla pasticceria dove Taehyung ha lasciato la sua macchina «Com'è andata con Jungkook ieri sera? Non ho più saputo niente.»

Il grigio arrossisce e mai lo avevo visto così in imbarazzo «Oh...be'...»

«E' vero, neanche a me quel ragazzino ha detto niente. Sono curioso.»

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