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«Prossima fermata: Ilsan, stazione centrale.» la voce robotica annuncia la nostra fermata.

Namjoon mi sorride e io deglutisco, facendomi prendere dall'ansia. Mi porge la mano, sorridendo con le sue bellissime fossette «Vieni con me.»

Intreccio le mie dita con le sue e insieme ci avviamo giù dalla metro e fuori dalla stazione. Il freddo ci colpisce in pieno, ma al ragazzo al mio fianco non sembra importare. Continua a camminare, sorridendo come un bambino e sento il suo pollice accarezzarmi il dorso della mano.

«Joonie?»

«Non ti sto portando dalla mia famiglia, hyung. Smettila di essere così teso.» si volta a guardarmi con occhi dolci e comprensivi. Mi rilasso visibilmente e gli sorrido, camminando con lui in un posto a me ignoto.

Stiamo in silenzio per tutto il tempo, rilassati entrambi dalla brezza serale di fine marzo, fino a che non giungiamo nei pressi di un albero, isolato dagli altri e da occhi indiscreti. E' ancora abbastanza spoglio, ma si intravedono dei piccoli fiorellini bianchi dalle striature di un delicato rosa. Mi ci vuole un po' per realizzare dove mi ha portato Namjoon «E'...il tuo albero?»

Annuisce «Il mio mandorlo.» sorride, tirandomi dolcemente sotto di esso e sedendosi con la schiena a contatto col tronco. Picchietta il suo arto al suo fianco, così da invitarmi a compiere il suo stesso gesto; lo faccio senza pensarci due volte.

Sospira «Sai che significato hanno i fiori di questo albero?»

Nego con la testa e mi sistemo meglio per guardarlo, cercando la risposta alla domanda nei suoi bellissimi occhi.

Raccoglie un fiorellino, probabilmente caduto da un ramo a causa di una folata di vento troppo forte «Sono i primi fiori che riescono a sbocciare dopo il lungo e freddo inverno, ma sono anche i più deboli e delicati. In alcuni paesi simboleggiano la speranza, o a volte il ritorno della vita. Da altre parti del mondo, invece, ci sono persone che dicono che questi piccoli e indifesi fiori, indicano un amore che deve ancora nascere, o un amore che si deve rinnovare. Sai, per questo appuntamento non volevo portarti qui, d'altronde in questo posto hanno avuto inizio tanti capitoli del libro della mia vita. Però, pensandoci bene, tu sei diventato qualcuno di importante così, all'improvviso, cogliendomi di sorpresa. Volevo davvero farti vedere questo albero e farti ammirare la sua bellezza, soprattutto ora, che sta rinascendo. Un po' come me; prima che ti conoscessi non avevo niente di speciale, ero solo un misero, ordinario e sbadato insegnante di inglese. Avevo una vita piatta, senza alcun tipo di emozione da provare. Ero vuoto. Poi, all'improvviso, quando mi hai aiutato ad alzarmi da quella sedia, quando mi hai aiutato con la valigia, quando scappavi da me, quando siamo stati costretti a vederci ogni sera, quando abbiamo iniziato ad andare d'accordo...sembra passato così tanto tempo, invece sono solo tre mesi. Tre mesi in cui mi sono follemente innamorato di te, Kim Seokjin e sono arrivato a un punto in cui non riesco a tenermi dentro i miei sentimenti per te. Mi ricordo il nostro primo appuntamento, il nostro primo bacio, le nostre discussioni. Mi ricordo qualsiasi cosa e non voglio dimenticarmene. Tra tre giorni te ne andrai, partirai e starai lontano da me per mesi. Non penso di riuscire a resistere, ma non posso lasciare il mio lavoro e seguirti. Tu, Jinnie, sei la mia rinascita. Mi hai fatto tornare il Namjoon che si diverte, ride, scherza, provoca, ama. Non ero più capace di farlo, ma tu hai risolto tutti i miei dubbi. Voglio che l'ultimo capitolo della mia vita ti riguardi. Voglio che sia tu a scrivere "e vissero tutti felici e contenti" alla fine della mia storia.» per tutto il tempo ha guardato quel piccolo fiore, rigirandoselo tra le mani.

Sento il mio cuore battere forte nel petto e non so come reagire a tutto questo. Deglutisco, entrando lentamente nel panico «Joonie...»

Mi guarda fisso negli occhi e aspetto che parli ancora. Passano alcuni secondi, in cui restiamo fissi gli uni negli occhi dell'altro «Io ti amo, Kim Seokjin e voglio, con tutto me stesso, che tu diventi il mio ragazzo.»

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