11 Marzo 2020
Cari capelli,
è tempo di salutarvi.
Non vi ho eliminati tutti, ne ho solo accorciati alcuni: la frangetta.
Penso di non andare da una parrucchiera dalla terza media ma per il semplice fatto che io sono l'unica e sola artefice di come mi pongo agli altri.
La prima volta che mi sono tagliata da sola la chioma è stata verso fine Luglio, nel 2018: avevo appena ottenuto il documento che confermava l'uscita dalle medie e l'entrata nel mondo delle superiori e mi sembrava giusto "cambiare immagine"; volevo abbandonare ufficialmente quella ciocca di vita e così ho preso le forbici, ho fatto due trecce francesi, mi sono guardata allo specchio, ho teso i capelli e mi sono trovata con dei ciuffi tra le mani.
La seconda volta è stata durante la scorsa estate: avevo semplicemente avuto troppo caldo durante Luglio ed allora ho provato a rinfrescarmi così. Inutile dire che è stata una cavolata perché a fine Agosto oramai il caldo diminuisce.
La terza volta non ho tagliato le punte: ho accorciato due ciuffetti centrali all'altezza delle guance; a parer mio avevo combinato una sciocchezza ma è stato un esperimento che pensavo fosse interessante. In più il giorno stesso sono andata ad un open day per trovare degli amici e mi sono decisamente vergognata per il taglio.
E l'ultima volta è questa: non so perché volessi tagliarmi la frangetta, nonostante ciò ho consultato diversi siti su quale tipo di capigliatura mi donasse di più e la maggior parte mi consigliava di fare un taglio che rimanesse a lato ma io ho semplicemente preso le forbici ed un'esigua quantità di peli ed ho tranquillamente tagliato.
Non mi dispiace il risultato, qualcheduno mi ha pure fatto i complimenti.
Letizia
STAI LEGGENDO
Lettere dalla quarantena
Historical FictionTutti a scrivere diari pieni di esperienze, e se questa fosse l'ultima volta in cui possiamo dire ai nostri cari ed ai nostri amici cosa proviamo veramente per loro e per cosa li vogliamo ringraziare? Ecco quindi le "Lettere dalla quarantena". I nom...