Lettere dalla quarantena

11 Maggio 2020

11 Maggio 2020

Non ho ancora fatto il solito riassunto settimanale.

Avrei veramente tanto da dire a tutte quelle persone che sono uscite e si sono toccate, baciate, che non hanno indossato la mascherina, che non hanno mantenuto le distanze o che abbiano fatto qualsiasi altra azione irresponsabile ma penso di averci rinunciato.
Nessuno però ha insultato il popolo italiano in tv, o quasi, beh, nessuno che abbia troppa importanza o rilievo quindi è una cosa buona, la segnerò da qualche parte.

Altro commento cattivo della giornata: la didattica a distanza non funziona per niente, tutti copiamo, studiamo poco, non stiamo attenti alle lezioni, solo metà delle cose viene compresa, i compiti non li facciamo più, casomai li guardiamo online, abbiamo degli orari assurdi, stiamo anche 5 ore attaccati ad uno schermo (che si aggiungono alle normali ore di tempo libero che gli studenti passano a vedere serie od a giocare online). Io sono la prima che di matematica ha difficoltà ed adesso sto capendo meno del solito.

Commento buono della settimana: sono più responsabile: dico meno parolacce, studio di più, mi sono sistemata gli schemi di latino e greco, non uso il telefono durante le ore di matematica e mi applico durante le interrogazioni ed i test.

Non ho molto altro da dire.